Qual è il motivo per cui ha iniziato a correre? E cosa ha fatto dal suo ritiro dalla F1 un’anno fa? Ecco le parole di Daniel Ricciardo.
Un anno fa, Daniel Ricciardo ha lasciato la Formula 1 con le lacrime agli occhi. Il suo addio è stato incerto fino alla fine GP di Singapore del 2024, data la poca chiarezza della RB sulla situazione dell’australiano. La gara al Marina Bay è stata per lui la 257esima partenza in F1, dopo 13 anni nella categoria.
La sua carriera nello sport è partita nel 2012 con la Toro rosso, poi dal 2014 è passato in Red Bull per poi andare in Renault. Dal 2021 è diventato un pilota McLaren e nel 2023 è diventato riserva dell’AlphaTauri nella quale ha, poi, sostituito de Vries. Ha, infine, finito la sua carriera in RB nel 2024 lasciando il posto a Liam Lawson.
Nella sua ultima gara, come nei tre round precedenti del campionato dell’anno scorso, ha tagliato il traguardo fuori dai punti. Il risultato a rappresentato molto bene è una stagione che ha offerto pochi momenti sotto i riflettori all’australiano. Nella stagione 2024 è, infatti, andato a punti solo tre volte e questo non è stato sufficiente per mantenere il posto in Racing Bulls.
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Le affermazioni di Ricciardo
Dal suo addio, Daniel Ricciardo si è goduto la vita come ha voluto ed è rimasto lontano dal mondo della F1. Ora che hanno iniziato a girare voci che vedono un suo ritorno nello sport con Cadillac, l’australiano ha subito chiarito la sua posizione. Ha, infatti, ammesso di non avere alcuna intenzione di tornare nel mondo delle corse.
Quando gli è stato chiesto cos’ha fatto dal ritiro, Ricciardo ha dichiarato: “Beh, quello che non ho fatto è radermi.”
“Quest’anno è stato una sorta di scoperta di me stesso.” – ha aggiunto con tono più serio il 36enne – “Ho vissuto questa vita folle a pieno regime per così tanto tempo, e quest’anno mi sono dedicato un po’ di più al riposo.”
“Ho avuto un sacco di tempo libero. Sono andato a fare un’escursione e qualche settimana fa sono stato in Alaska. Non sono stato attaccato da un orso grizzly, il che è stato un bene”, ha spiegato l’ex pilota.
L’australiano ha, poi, affermato: “Ho cercato di capire chi sono al di fuori delle corse. E ho imparato ad apprezzare di più le piccole cose e a riconoscere l’importanza della famiglia e degli amici.”
“Sono sempre stato molto ambizioso, e questo a volte porta a diventare egoista. Quindi sto cercando di essere un po’ più altruista e di ascoltare meglio.”
Guardando al percorso fatto per arrivare in F1, Ricciardo ha commentato: “La mia infanzia è stata fantastica. Mi sentivo sempre spinto a fare qualcosa che mi spaventava un po’.”
“Il motivo per cui ho iniziato a correre è perché nessuno lo faceva davvero. Era la mia occasione per fare qualcosa di un po’ più bello rispetto a tutti gli altri”, ha spiegato l’australiano.
“Volevo solo mettermi in mostra, e mettermi in mostra mi ha portato in un posto davvero bello nella vita. A volte penso a cose come la vittoria a Monaco e penso: ‘È successo davvero?!‘”, ha concluso Ricciardo.
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Immagine copertina: F1
