F1 | Mercedes vs Russell: il nodo del contratto che sta facendo traballare l’accordo

Mercedes ha confermato che il contratto con Russell è vicino, ma si tratta di tutt’altro che una formalità: ecco perché non si è ancora raggiunto l’accordo.

Non considerando il complicato secondo sedile Red Bull, la Mercedes è l’unica tra i top team a dover ancora confermare la propria line up per il 2026. Ormai non ci sono praticamente dubbi sulla riconferma di Kimi Antonelli e George Russell, ma l’ufficialità, soprattutto per quest’ultimo, tarda ad arrivare: ecco perché.

Russell Mercedes
Mercedes vicino alla riconferma della line-up, ma l’ufficialità tarda ad arrivare

Secondo Lawrence Barretto di F1.com, il punto critico riguarda la durata dell’accordo. “È certo al 99,99% che Russell sarà in griglia il prossimo anno, e al 99,99% sarà con la Mercedes al fianco di Kimi Antonelli, in una formazione invariata. Ma le trattative si sono allungate”, scrive il giornalista.

Il rallentamento sarebbe legato all’interesse di Mercedes per Max Verstappen. A inizio stagione, l’olandese sembrava potenzialmente disponibile per il 2026, prima di confermare a fine luglio la sua permanenza in Red Bull almeno fino al 2026. “All’inizio dell’anno”, spiega Barretto, “si era diffusa l’idea che Verstappen potesse liberarsi già per la prossima stagione, e questo ha messo la Mercedes in stato di massima allerta.”

Fino a quel momento, Russell era in una posizione solidissima: tre podi nelle prime quattro gare del 2025 e prestazioni convincenti lo avevano portato vicino a un nuovo accordo pluriennale. Ciò avrebbe prolungato un rapporto iniziato nel 2017, quando il britannico entrò nel programma junior delle Frecce d’Argento. Ma la possibile disponibilità di Verstappen “ha messo un freno a tutto”, scrive Barretto.

Con il campione olandese ora sotto contratto fino al 2028, Mercedes non vuole tuttavia chiudere entrambi i posti a lungo termine. “Russell non ha fatto nulla di sbagliato”, continua Barretto. “Ma la possibilità che Verstappen diventi disponibile in futuro limita la durata dell’accordo che può ottenere, nonostante la sua forma eccezionale.”

Il britannico, reduce dalla seconda vittoria stagionale a Singapore, si trova dunque in un momento delicato ma anche di forza. “Sta guidando a un livello altissimo, è tra i tre migliori piloti del mondo in termini di prestazioni. Una volta firmato il contratto, potrà concentrarsi sul mantenere questo livello e dare a Mercedes ogni motivo per tenerlo”, conclude Barretto.

Il team principal Toto Wolff, intanto, ha rassicurato i tifosi: “Il nuovo accordo è molto vicino. George è stato formidabile quest’anno, non ho visto errori. I contratti richiedono tempo: è solo una questione di dettagli, non di grandi punti di disaccordo”.

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