Arrivano notizie shock dalla villa Schumacher in Svizzera. Coinvolto un amico del figlio Mick
Episodio gravissimo avvenuto nella villa Schumacher a Gland, sul lago di Ginevra. Si tratta di un’infermiera che sarebbe stata stuprata da un amico del figlio di Schumacher, Mick. Episodio che è avvenuto nel novembre 2019, e ora si è aperto il processo a Nyon. L’amico di Mick sarebbe un pilota australiano, mai nei radar della Formula 1, accusato di aver abusato sessualmente di un’infermiera nella villa del sette volte campione del mondo.
L’episodio contestato risale appunto al novembre 2019, precisamente la notte del 23. La vittima, che all’epoca lavorava nella famiglia Schumacher, avrebbe denunciato l’accaduto solo successivamente. Dopo l’apertura dell’inchiesta si è arrivati all’inizio del processo, che è attualmente in corso.
Ecco cosa è successo quella notte
Come già detto in precedenza, si fa riferimento alla notte del 23 novembre 2019. L’infermiera, che prestava le sue cure allo sfortunato sette volte campione del mondo, si sarebbe sentita male durante la serata. Serata passata tra partite di biliardo e alcolici. Ad un certo punto l’infermiera si sarebbe sentita male ed è stata portata in camera nel piano superiore della villa. Dopo sarebbe stata raggiunta dall’uomo australiano che, approfittando del suo stato di incoscienza, avrebbe abusato sessualmente di lei per ben due volte.
L’imputato continua a dichiararsi innocente, negando che l’accaduto sia successo realmente ma sarebbe frutto solo di un malinteso. Spetta ora al tribunale di Nyon stabilire chi ha ragione tra le due parti in causa, con l’aiuto di eventuali testimonianze e prove. La famiglia Schumacher non ha rilasciato nessuna dichiarazione sull’accaduto.
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