La presentazione del B-SUV Alfa Romeo è avvenuta meno di una settimana fa. Tuttavia, sono subito emerse molte lamentele che hanno spinto Alfa Romeo a cambiare nome alla Milano, che d’ora in poi si chiamerà Junior.
Alfa Romeo cambia nome alla Milano, da oggi diventa Junior
Alfa Romeo: “Milano non va bene? Allora ‘Alfa Romeo Juionr’ “. Così il marchio di Arese ha annunciato il nuovo nome della B-SUV presentata appena 5 giorni fa. Un cambio di nome dettato dalle molte polemiche sollevate dal ministro in merito all’assegnazione del nome Milano. Problemi che non sono andati giù alla direzione di Stellantis, che però si è vista costretta a cambiare nome alla nuova nata. Dimenticatevi quindi l’Alfa Romeo Milano, da oggi in poi si chiamerà Junior.
Pur ritenendo che il nome Milano rispetti tutte le prescrizioni di legge, e in considerazione del fatto che ci sono temi di stretta attualità più rilevanti del nome di una nuova autovettura, Alfa Romeo decide di cambiare il nome da Milano a Alfa Romeo Junior, nell’ottica di promuovere un clima di serenità e distensione.
Jean-Philippe Imparato – CEO Alfa Romeo “Siamo perfettamente consapevoli che questo episodio rimarrà inciso nella storia del Marchio. È una grande responsabilità ma al tempo stesso è un momento entusiasmante. La scelta del nuovo nome Alfa Romeo Junior è del tutto naturale, essendo fortemente legato alla storia del marchioed essendo stato fin dall’inizio tra i nostri preferiti e tra i preferiti del pubblico. Come team scegliamo ancora una volta di mettere la nostra passione a disposizione del Marchio, di dare priorità al prodotto e ai clienti. Decidiamo di cambiare, pur sapendo di non essere obbligati a farlo, perché vogliamo preservare le emozioni positive che i nostri prodotti generano da sempre ed evitare qualsiasi tipo di polemica.L’attenzione riservata in questi giorni alla nostra nuova compatta sportiva è qualcosa di unico, con un numero di accessi al configuratore online senza precedenti, che ha provocato il crash del sito web per alcune ore.”
Origini del nome Alfa Romeo Junior Dopo il successo della Giulia e della sua versione coupé Giulia Sprint GT, disegnata da Giugiaro per Bertone, l’obiettivo di Alfa Romeo è quello di attrarre un pubblico più giovane. Una platea nuova e desiderosa di avere una vettura brillante ed esclusiva senza però eccedere nelle spese di acquisto e gestione. Il 26 settembre 1966 viene presentata a Balocco la GT 1300 Juniorche, rinunciando al nume “Giulia”, è la capostipite di una nuova generazione di Alfa Romeo. Con Junior verranno infatti identificate anche le versioni analoghe della gamma Spider.
La principale variante meccanica è l’adozione del propulsore bialbero di 1290 ccche – grazie all’alimentazione singola e ad una nuova fasatura – eroga 89 CV per una velocità massima di oltre 170 Km/h solo di poco inferiore a quella della 1600 e in grado di garantire prestazioni e piacere di guida di alto livello. Anche la carrozzeria viene aggiornata con un allestimento dedicato e più giovanile. Con quasi 92mila esemplari venduti, la GT 1300 Junior diverrà best seller assoluta della gamma e vero status symbol dell’epoca.