Le cose si mettono sempre peggio per Christian Horner, tanto che sembra essere imminente la sua separazione dalla Red Bull.
Secondo quanto riportato da F1 Insider, il TP della Red Bull Chrstian Horner avrebbe i giorni contati a Milton Keynes. Ecco come si è evoluta la situazione.
Dove eravamo rimasti
Quello che sembrava essere appeso ad un filo era Helmut Marko. Anche su di lui infatti il team aveva aperto un’indagine interna per essere responsabile di una fuga di notizie relative proprio al caso Horner. A seguito di questa notizia si sono susseguite ulteriori voci che prevedevano una sospensione del consulente Red Bull dal team, e un possibile addio da parte di Max Verstappen.
La smentita è però arrivata direttamente da Helmut Marko. L’uomo con cui Max ha un fortissimo legame sarà in Australia.
Horner prossimo alla separazione da Red Bull?
Sembra proprio di sì. Come spiegato da Ralf Bach, infatti, Christian potrebbe dover preparare le valige ancor prima del GP d’Australia. Perché questa svolta improvvisa? Il team Red Bull è diviso in due “fazioni”: quella thailandese (51% delle azioni) e quella austriaca (49% delle azioni). Fino ad ora Horner ha avuto le spalle coperte dagli azionisti thailandesi. Pare però che questi ultimi abbiano deciso di seguire il consiglio della parte austriaca.
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Sono tre i motivi che avrebbero portato a questo cambio di rotta improvviso la maggioranza thailandese.
Anzitutto, la Red Bull dal 2026 inizierà una partnership con Ford (azienda statunitense) per quanti riguarda la produzione della Power Unit. La squadra austriaca non sembra però avere il mercato statunitense dalla propria parte a causa di questa vicenda. Sarebbero infatti aumentate le richieste di boicottaggio contro la Red Bull, da parte di attivisti per i diritti delle donne.
In aggiunta, la dipendente della Red Bull coinvolta nella vicenda sarebbe stata sospesa nei giorni scorsi. Ciò che temono gli azionisti è una sua azione legale per dimostrare la possibile mancanza di oggettività nell’indagine interna.
Il terzo motivo riguarda la band degli U2, in particolare il chitarrista The Edge. Il fratello della dipendente Red Bull sarebbe il suo genero. Il gruppo ha dunque una certa vicinanza alla donna che sarebbe stata sospesa, tanto che gli U2 vorrebbero sostenerla. Starebbero infatti prendendo in considerazione l’idea di produrre una canzone dal titolo “Don’t be horny, be Christian”.
Il futuro di Horner è più incerto che mai al momento. Proseguirà nel ruolo di TP della Red Bull? Seguici e lo scopriremo insieme!
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Fonte copertina: La Repubblica
