Verstappen è stato punito dalla FIA per aver imprecato durante una conferenza stampa ufficiale: il campione del mondo dovrà “svolgere un’opera di interesse pubblico”.
Gli steward del GP di Singapore hanno stabilito che Max Verstappen dovrà “svolgere un’opera di interesse pubblico” per avere utilizzato un linguaggio che hanno ritenuto “volgare, maleducato o che potrebbe offendere” durante una conferenza stampa ufficiale.
La decisione è stata presa dopo l’intervento del presidente della FIA – Mohammed Ben Sulayem. In un’intervista il presidente ha suggerito che i piloti dovrebbero essere sanzionati in caso imprechino in radio con la squadra.
Questo ha portato diversi piloti a replicare a questo suggerimento in conferenza stampa il giovedì.
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I commenti e il verdetto
Oltre i commenti di Max Verstappen, anche Lewis Hamilton ha detto la sua. Il sette volte campione del mondo ha accusato il presidente della FIA di aver utilizzato un linguaggio “stereotipato“ e con un “elemento razziale“ nel suo tentativo di fermare l’utilizzo di parolacce durante i Gran Premi.
Tra la prima e la seconda sessione di prove libere del Gran Premio di Singapore, Max Verstappen ha trascorso 13 minuti con gli steward.
Il verdetto ha stabilito che il linguaggio utilizzato nelle conferenze stampa deve “soddisfare gli standard generalmente accettati per tutti i tipi di pubblico” e ha sottolineato come i piloti di F1 siano dei modelli di riferimento.
“Il pilota ha spiegato che le parole usate sono di uso comune nel linguaggio, dato il fatto che lui l’ha imparata e l’inglese non è la sua lingua madre.
Sebbene gli steward accettino che ciò possa essere vero, è importante che i piloti imparino a essere consapevoli quando parlano in forum pubblici, in particolare quando non sono sottoposti a particolari pressioni”, ha dichiarato la FIA.
“Verstappen si è scusato per il suo comportamento.”
In precedenti occasioni erano state date “multe significative” per il linguaggio scurrile dei piloti. La punizione di Verstappen è “più grave” perché “questo argomento è stato sollevato in precedenza ed è ben noto ai piloti”.
I dettagli del lavoro che il tre volte campione del mondo olandese dovrà svolgere dovranno essere concordati tra lui e la FIA.
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Immagine copertina: PlanetF1
