A un giorno dall’inizio del weekend in Brasile, arriva una news preoccupante: il GP di Abu Dhabi potrebbe essere a rischio. Tempestiva la risposta della Formula 1.
Secondo alcuni rumors, il GP di Abu Dhabi potrebbe essere a rischio per via degli scontri che stanno caratterizzando la zona orientale nell’ultimo periodo. La Formula 1 non può trascendere dal considerare questi scontri e quindi la notizia sembra plausibile.
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Arriva però poco dopo, la smentita categorica da parte della F1, che garantisce ad oggi il regolare svolgimento dell’ultima gara della stagione. Notizia molto rassicurante quest’ultima, che mette fine alle voci, e garantisce ai tifosi lo svolgimento dell’ultimo GP della stagione, uno dei Gran Premi più attesi della stagione, teatro spesso di gare che decidono il campionato, come successo per esempio nel 2021.
E soprattutto garantisce lo svolgimento dei test post-stagionali, sempre molto utili per lo sviluppo delle auto per l’anno successivo, per i test sui pneumatici Pirelli e per far mettere giri nei piedi dei piloti delle Academy, che hanno bisogno di fare esperienza alla guida di una vettura F1. Tra gli altri, a girare nei test saranno O’Sullivan e Colapinto, futuri piloti F2, annunciati da poco nei rispettivi team, che guideranno la FW45 della Williams, come membri della Williams Racing Driver Academy.
C’è un precedente abbastanza simile alla situazione attuale, risalente all’anno scorso, quando durante le prove libere di Jeddah venne colpito uno stabilimento poco distante dal circuito, il quale prese fuoco e mise in allerta piloti e addetti ai lavori, con le vetture che giravano in pista. Anche in quel caso la F1 si accertò che la situazione fosse al sicuro, e dopo non poche polemiche anche da parte dei piloti, che convocarono una riunione straordinaria per far sì che decidessero sul da farsi, fece continuare il weekend di gara.
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Immagine di copertina: crediti fia.com
