Il Mondiale Superbike 2024 sarà lo scenario per il ritorno alle gare di Andrea Iannone: il pilota abruzzese correrà infatti con la Panigale V4R del Team GOEleven.
La griglia di partenza del Mondiale Superbike 2024 abbraccia un nuovo protagonista: sarà infatti Andrea Iannone a difendere i colori del Team GOEleven nella prossima stagione di gare.
Il pilota italiano ha scelto il paddock delle derivate dalla serie per tornare nel mondo delle corse e per rilanciare la sua carriera. Il trentaquattrenne, infatti, rientrerà alle gare proprio nel 2024, dopo aver scontato una lunga squalifica per doping. Il nativo di Vasto, a seguito di un controllo successivo al GP della Malesia del 2019, stagione in cui Iannone difendeva i colori dell’Aprilia in MotoGP, era risultato positivo a degli steroidi anabolizzanti. Ad una prima sospensione era così succeduta una vera e propria squalifica di 4 anni con una sentenza emessa a dicembre dello stesso anno dal Tribunale dello Sport di Losanna.
Il classe 1989 ripartirà quindi dalla Superbike e dalla Panigale V4R, moto che ha spesso utilizzato per allenarsi in questo periodo di stop forzato. L’esordio in sella alla moto gestita dal Team GOEleven è fissato per le date del 31 ottobre e del 1 novembre, in occasione di un test che la squadra svolgerà sulla pista di Jerez.
L’accordo tra la squadra di Gianni Ramello, Team Owner di GOEleven, e Andrea Iannone è su base annuale con opzione anche per un’altra stagione. Un’opzione che verrà esercitata solamente dopo aver visto le potenzialità dell’italiano in un campionato sempre più competitivo come il Mondiale Superbike.
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“Era molto tempo che aspettavo questa notizia – ha dichiarato un quasi commosso Andrea Iannone – e sono finalmente contento di poter tornare in pista, lì dove ho trascorso la mia vita. Ringrazio Ducati e il Team GOEleven per la fiducia: grazie a queste persone ho ritrovato l’entusiasmo che avevo da bambino. Mi sento di ringraziare anche la famiglia del WorldSBK per la fiducia. Sono veramente carico per questa nuova avventura.”
La stagione nel Mondiale Superbike sarà quindi un nuovo inizio di carriera per il pilota abruzzese. Una carriera, fermata per motivi disciplinari, che aveva visto Iannone conquistare quattordici vittorie (quattro in 125, nove in Moto2 ed una in MotoGP), trentacinque podi (cinque in 125, diciannove in Moto2 e undici in MotoGP) e in tre occasioni (2010, 2011 e 2012) la terza posizione nella classifica generale della Moto2.
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