Prima vittoria in DTM al Lausitzring per Jack Aitken e la Ferrari 296 di Emil Frey Racing, Bortolotti è 2° e recupera in classifica su Preining
Jack Aitken ha vinto gara-1 al Lausitzring partendo dalla pole, il nono vincitore diverso nelle nove gare disputate finore in questa stagione del DTM. Il pilota inglese porta al successo per la prima volta la Ferrari 296 GT3 del team Emil Frey Racing. Il Team svizzero ha avuto una gara relativamente semplice, con un ottima partenza, una sosta rapida e praticamente zero problemi. Chiude al secondo posto Mirko Bortolotti, che ha provato a migliorare la sua posizione di partenza con un overcut su Aitken: la Lamborghini di SSR è effettivamente rientrata davanti, ma su gomme fredde non c’è stata storia per la prima posizione.
Kelvin Van Der Linde chiude il podio: il pilota ABT ha proprio sfruttato la differenza gomme calde/fredde fermandosi tra i primi e superando Auer dopo la sosta del pilota Winward, che chiude davanti a Sheldon Van Der Linde e Luca Stolz.
A fare da controaltare alla prestazione di Bortolotti in ottica campionato c’è la gara difficile del leader della classifica Thomas Preining: il pilota della #91 Manthey era partito bene, salvo rendersi protagonista di un incidente nelle prime curve ricevendo quindi ben 15 secondi di penalità. Nel finale è riuscito ad aguantare il punto della 15a posizione, ma Bortolotti è ora a 8 punti in classifica.
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Cronaca della gara
Alla partenza Aitken ha mantenuto la posizione su Bortolotti e Auer, mentre Luca Engstler va a contatto con Franck Perera nel complesso di curve iniziale, la Audi si inghiaia mentre la Lamborghini fora. E’ subito Safety Car per recuperare l’auto del giovane tedesco.
Si riparte con 52 minuti alla fine, con Preining all’attacco su Schmid, ha già recuperato 5 posizioni ma riceve ben 3 long lap di penalità per aver causato l’incidente al via. Il leader della classifica cade quindi in fondo al gruppo.
dtm lausitzring Ferrari
Daavnti intanto Sheldon Van Der Linde si porta in quinta posizione dopo aver lottato con Vermeulen e Feller, mentre Wittmann si porta in top-10 con un gran sorpasso ai danni di Schmid.
Nelle retrovie è gran lotta tra le Porsche di Guven Heinemann, Heinrich e Dienst per la 16a posizione, con Heinemann che soffre di problemi ai freni e dopo alcuni tentativi di sorpasso è costretto a un lungo in curva 1, e al ritiro pochi giri dopo.
Wittmann, Kelvin Van Der Linde e Guven sono i primi a fermarsi, e la Audi #3 ABT guadagna tantissimo il giro dopo quando si fermano anche Aitken e Auer. Emil Frey è leggermente più veloce ai box di Winward, e Auer non ha il margine per fermare Van Der Linde su gomme calde. dtm lausitzring Ferrari
Bortolotti si ferma il giro dopo con 36 minuti alla fine, e rientra davanti a Aitken, ma deve ancora gestire le gomme fredde, e in poco tempo perde la posizione e si deve difendere anche da Van Der Linde. Dopo un paio di contatti e molte lamentale in radio per il pilota trentino, la #92 SSR rimane davanti, ma a quasi 3 secondi da Aitken.
Subito dietro Lucas Auer mantiene la quarta posizione virtuale, davanti a Sheldon Van Der Linde, Stolz, Feller e Rast, dopo un bel po’ di lotte dovute alla differenza tra gomme fredde e calde. Schumacher e Maini rimangono davanti su una strategia con un primo stint lungo.
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David Schumacher però è costretto a ritirarsi con 22 minuti alla fine, mentre Maini resta in pista fino a poco prima della chiusura della finestra dei pit, ormai doppiato dai primi 2.
Il gap tra Aitken e Bortolotti rimane stabile a tre secondi, e nell’ultimo terzo di gara la lotta più interessante è per la quindicesima posizione e l’ultimo punto disponibile. Preining infatti è subito dietro a Maximilian Paul, protagonista con GRT di una gran vittoria due settimane fa al Nurburgring, e a Marvin Dienst sulla Porsche #99 Toksport. Superato senza difficoltà Dienst, il leader della classifica va tutto all’esterno alla seconda staccata e riesce a prendere anche Paul, che poco dopo va a contatto e in ghiaia per difendersi da Dienst. Da lì in poi è solo una faccenda di navigare fino alla fine per il gruppo, con Aitken che chiude con 2,3 secondi su Bortolotti.
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