Nel calendario DTM si era aperta la possibilità di un ulteriore appuntamento nel 2024. A Spielberg è arrivata la decisione da parte di ADAC.
Nella pubblicazione del calendario 2024 durante il weekend del DTM al Nurburgring, ADAC aveva lasciato trapelare la possibilità di un ulteriore weekend di gara europeo per un totale di nove appuntamenti per la prima volta dopo il 2020.
“Attualmente stiamo esaminando la possibilità di aggiungere un ulteriore evento al calendario 2024 in altri paesi europei“, aveva dichiarato il direttore di ADAC Motorsport Thomas Voss, senza fare riferimento a circuiti specifici.

Al Red Bull Ring, in occasione del penultimo appuntamento della stagione 2023, ADAC ha reso nota la sua decisione. “Posso dire ufficialmente che non ci sarà un nono weekend di gara nel 2024”, ha dichiarato il direttore di ADAC Motorsport Thomas Voss.
Leggi anche: DTM | Primi rumour sulla stagione 2024, un nuovo costruttore pronto al debutto
Quali sono stati i motivi della decisione e quali erano le possibilità?
Alla base del passo indietro da parte di ADAC, come lasciato trapelare da Motorsport-Total, sembrano esserci dei motivi economici, sebbene Voss durante il weekend al Red Bull Ring fosse andato al Salzburgring per sondare le opportunità.
“Un’espansione del DTM a più di soli nove eventi è ancora il nostro obiettivo, ma bisogna aspettare il momento giusto“, ha spiegato Voss. “Sappiamo tutti quali sono gli attuali aumenti dei prezzi e quanto sono caute le aziende quando si tratta di sponsorizzazione. Sarebbe un passo sbagliato, soprattutto per le squadre, imporre loro costi aggiuntivi adesso”.
Tra le possibili piste per ospitare il nono appuntamento erano state prese in considerazione oltre al Salzburgring anche altre piste. I team, come riportato da Motorsport-Total, erano favorevoli ad un secondo weekend nei Paesi Bassi oltre a Zandvoort e avrebbero preferito Assen.
Rimani sempre aggiornato sul mondo Endurance entrando nel canale Telegram specifico.
Seguici sui social: Telegram – TikTok – Instagram – Facebook – Twitter
*Immagine di copertina: credit Gruppe C Photography