Renè Rast non prenderà parte al weekend DTM di Zandvoort a causa del suo impegno a Portland con la Formula E. Intanto BMW corre ai ripari.
Il DTM debutterà a Zandvoort per il secondo weekend stagionale con la pista olandese che è una delle novità della stagione ADAC 2023; c’è tanta attesa nel capire come BMW abbia risolto il problema capitato a Renè Rast in gara 2 a Oschersleben.
Tuttavia il tre volte campione DTM non sarà in Olanda al volante della BMW M4 GT3 a causa dei suoi impegni con McLaren in Formula E. Una sovrapposizione di impegni che potrebbe avere un gran peso in ottica campionato.
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“Se ci fossero state due sovrapposizioni, probabilmente non Renè non avrebbe corso quest’anno“, ha chiarito il direttore di BMW Motorsport Andreas Roos a Motorsport-Total. “Non gareggiamo nel DTM giusto per esserci. Abbiamo i nostri tre campioni al via qui perché volevamo creare le migliori condizioni possibili per competere per il campionato con Marco e Sheldon oltre che con Renè”.
“La situazione è tutt’altro che ideale e avremmo tutti desiderato che la sovrapposizione non esistesse, ma nella storia ci sono stati anche tanti campioni che non hanno ottenuto punti in tutte le gare“, aggiunge Roos. Il fatto che il pilota tedesco avesse un contratto con la McLaren, che lo obbliga a prendere parte a tutte le gare di Formula E, era già noto ai responsabili della BMW quando è stata presa la decisione di ingaggiare il nuovo arrivato nel DTM.
Schubert Motorsport schiererà comunque la vettura di Rast a Zandvoort accanto alla M4 DTM di Sheldon van der Linde affidandosi all’esperienza di Dries Vanthoor, pilota BMW con WRT.
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