Ferrari pronta a moltiplicare le forze nella stagione 2025 del DTM, con un nuovo team che è sul punto di fare il proprio ingresso nella serie tedesca.
Con il passaggio del DTM alle vetture GT3 nel 2021, la Ferrari è uno dei costruttori che hanno fatto il proprio ingresso nella prestigiosa serie tedesca. Queste quattro stagioni hanno visto due vetture di Maranello costantemente in griglia. Nelle prime due stagioni è stata proprio AF Corse, supportata dalla Red Bull, a schierare due 488 GT3 2020. Dal 2023, ci ha pensato Emil Frey Racing a schierare le 296, erede della 488. Nel 2025, il numero di Ferrari nel DTM potrebbe addirittura triplicare.

Come anticipato, il team svizzero sarebbe infatti intenzionato a raddoppiare il numero di vetture in griglia, portandolo a quattro. Ma ci sarebbe una nuova scuderia pronta a schierare altre due vetture del Cavallino: trattasi di Racing One. Il team avrebbe già stanziato il budget per partecipare al DTM 2025 e anche dal punto di vista del personale e del materiale le cose sembrerebbero a posto.
Il grande dilemma sarebbe rappresentato dai piloti e a spiegare la situazione ci ha pensato Martin Kohlhaas, boss della compagine che ha sede nell’Eifel: “Tutto doveva essere sistemato prima delle vacanze di Natale. Sfortunatamente, non ci sono riuscito: la questione più grande è quella relativa ai piloti“, ha spiegato Kohlhaas ai microfoni di Motorsport-Total.
Quali piloti potrebbero salire a bordo delle 296 di Racing One?
Tra i pretendenti ci sarebbero Giacomo Altoè e Roberto Merhi. Entrambi hanno già corso per team solo un mese fa, facendo parte del medesimo equipaggio nell’ultima 12 ore del Golfo. Altoè, 24 anni, conosce bene la 296 GT3. Infatti, negli ultimi due anni, ha preso parte alla Sprint Cup del GT World Challenge Europe con Emil Frey Racing, ottenendo tre podi e concludendo l’ultima stagione al sesto posto nella classifica piloti.
Roberto Merhi, 33 anni, è sicuramente un volto maggiormente noto agli appassionati di motorsport. Lo spagnolo ha infatti fatto parte della squadra Mercedes nel DTM per due stagioni, nel 2012 e nel 2013. Nel 2015 ha poi disputato 14 gran premi di Formula 1 al volante della Marussia. Negli anni più recenti, ha guidato vetture di diverse categorie: dalla Formula 2, alla LMP2, ma anche GT3. Anche lui, infatti, ha guidato la 296 GT3 nell’ultima stagione del Super GT che si disputa in Giappone.
“Sono nella nostra lista dei candidati”, ha precisato Kohlhaas riferendosi a Mehri e Altoè, “insieme a numerosi altri ex piloti ufficiali, compresi quelli dei costruttori tedeschi, e molti piloti provenienti del GT Masters e che fanno dunque parte dell’ambiente DTM”.
Il nemico principale di Racing One è rappresentato dal campionato IMSA Weathertech Sportscar, in quanto molti piloti starebbero cercando un sedile oltreoceano. Inoltre, nel 2025, si sarà anche una sovrapposizione fra il calendario della serie americana e quello del DTM.
“Secondo me, il mercato americano è importante per tutti i costruttori, ma è anche un mercato incredibilmente importante per la Ferrari”, ha proseguito Kohlhaas. “Ecco perché l’attenzione della Ferrari è più rivolta all’America che alla Germania”.
Il boss della compagine tedesca ha inoltre fissato la nuova deadline per comprendere se il team parteciperà o meno al DTM 2025: “La nostra scadenza è chiaramente il 31 gennaio, quando le iscrizioni e i soldi devono essere consegnati ad ADAC”. Il giorno finale del primo mese dell’anno rappresenta infatti il termine ultimo della prima finestra di iscrizioni. Dopodiché, sarà ancora possibile iscriversi, ma pagando una tassa più elevata.
In conclusione, Kohlhaas ha parlato delle reali possibilità del team di partecipare alla prossima stagione del prestigioso campionato tedesco: “Al momento direi 50-50. Ho sempre detto che non devo necessariamente forzare la cosa. E se tutto fosse finalizzato all’ultimo minuto, allora sarebbe un brutto anno”.
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[Credit immagine di copertina: Racing One]
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