Uno dei piloti debuttanti nel DTM con la nuova Ferrari 296 GT3 è Thierry Vermeulen, figlio del manager di Max Verstappen.
Ferrari ha confermato il suo impegno nel nuovo DTM con il team Emil Frey Racing e due Ferrari 296 GT3 affidate a Jack Aitken e Thierry Vermeulen.
Il pilota olandese, nel prossimo weekend, avrà modo di correre sulla pista di Zandvoort che da quest’anno fa parte del calendario dopo l’uscita di Assen.
“Attualmente ci sono circa 80 persone nella mia lista degli invitati”, ha confessato Vermeulen a Motorsport-Total. “Il supporto e l’atmosfera saranno fantastici. È solo una sensazione speciale vedere e ascoltare le auto dal vivo. Voglio offrire questa esperienza alla mia famiglia, ai miei amici e al mio partner”.
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Vermeulen-Verstappen, una questione di manager…e non solo
La livrea della Ferrari di Vermeulen riporta il sito di Max Verstappen, una piattaforma per sim racer fondata dal due volte campione del mondo, che supporta anche veri piloti da corsa come Vermeulen. Il rapporto tra i due è molto più di una semplice conoscenza, come lo stesso pilota ha confermato:
“È una situazione particolare. Mio padre è il manager di Max Verstappen, quindi conosco lui e la sua famiglia molto bene da molti anni“, dice Vermeulen. “Jos ha avuto un ruolo importante nel mio sviluppo, perché con la sua esperienza ha sempre dei consigli per me. Quando gli orari di Max e Jos lo consentono, vengono spesso a trovarmi in pista. È bello sentire questo supporto.”
Grazie ai successi di Max Verstappen, negli ultimi anni nei Paesi Bassi è emerso un vero e proprio boom del motorsport, che non si limita solo alla Formula 1.
“Ci scambiamo spesso idee e ovviamente accetto volentieri suggerimenti da un campione del mondo di Formula 1”, ha sottolineato Vermeulen a proposito del rapporto con Max Verstappen.
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