Novembre 5, 2024
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ELMS | Risultati 4 ore di Portimao – Vince COOL Racing, AO Racing, AF Corse e Iron Lynx campioni!

Dopo un finale caotico, la #37 COOL Racing trionfa alla 4 ore di Portimao, AO Racing, RLR MSport, e AF Corse, e Iron Lynx conquistano i titoli ELMS 2024 all’ultimo giro: i risultati

C’era tanta carne sul fuoco, e la 4 ore di Portimao non ha deluso, con un finale caotico dopo la ripartenza con 46 minuti alla fine dalla terza e ultima Safety Car che ha segnato la gara, con ben due su quattro classi decise nel corso dell’ultimo giro, se non delle ultime centinaia di metri: i risultati alla fine vedono la #37 COOL Racing di Lorenzo Fluxa, Ritomo Miyata e Malthe Jakobsen vincitrice in LMP2, in una corsa dominata da metà gara, chiudendo 2,5 secondi davanti a AO Racing, i campioni LMP2 ELMS 2024.

Tre Safety Car spezzano la corsa

La gara è stata interrotta da un totale di tre Virtual Safety Car e 4 Full Course Yellow.

La prima neutralizzazione si è avuta dopo il primo giro, che ha visto la #34 Inter Europol coinvolta in un incidente con la #51 AF Corse, primo ritiro della corsa, e la #24 Nielsen Racing. L’auto di Gray/Novalak/Ghiotto è poi riuscita a recuperare fino alla quinta posizione, riuscendo ad essere d’aiuto alla #43 Inter Europol nella corsa al titolo.

Una serie di contatti hanno visto la Aston #59 Racing Spirit of Leman perdere più volte pezzi, tra cui il lunotto, imponendo ben due Full Course Yellow. La Aston di Deboer/Stevenson/Hasse Clot, che era partita a pari punti con la #57 Kessel Racing e prima in classifica LMGT3, è stata la prima dei contendenti ad essere esclusa, dopo aver perso un giro.


La seconda safety car, a cavallo dell’ultima ora, è stata causata dallo scontro tra la #28 IDEC Sport e la #86 GR Racing, la #28 con Nicolas Pino era stata al comando fino alla prima sosta, mentre infine la terza safety car ha visto protagoniste le due auto più sfortunate della corsa, la #22 United Autosport e sempre la #59 Racing Spirit of Leman, che si sono scontrate con la #22 finita nella ghiaia.

LMP2: COOL Racing vince, AO Racing campioni con il giallo

Per la seconda volta in questa stagione la #37 COOL Racing di Lorenzo Fluxa, Ritomo Miyata e Malthe Jakobsen chiudendo davanti alla #14 AO Racing by TF di Jonny Edgar, Robert Kubica e Louis Deletraz, vincitori del titolo 2024 ELMS LMP2. La #47 COOL Racing di Ferdinand Habsburg, Carl Bennett e Frederik Vesti completa il podio, in un tripudio per la squadra svizzera.

Dopo una prima ora che ha visto la #65 Panis Racing subito superata dalla #28 IDEC Sport, COOL Racing con Fluxa ha guadagnato molto terreno, anche con un bel sorpasso su Maldonado. La ripartenza dalla seconda Safety Car è stata decisiva: Ritomo Miyata ha subito superato la #27 Nielsen di Pedersen, e pochi giri dopo a seguito di un drive through per la #22 United Autosports, che aveva guidato la ripartenza, ma si era toccata con la #65 Panis Racingha preso il comando e non l’ha più perso, resistendo a Kubica e lasciando terreno aperto a Jakobsen, efficacissimo su Deletraz dopo l’ultima safety car.

Beh, è una bella sensazione. È stato un anno duro, battaglie molto, molto serrate. E sì, per venire qui, siamo comunque riusciti a a fare una buona gara, anche se per tutto il weekend non siamo stati così competitivi. Penso che sia un grande risultato per tutta la squadra, per i miei compagni di squadra. E sì, è stata una grande battaglia, quindi è una bella sensazione. E non è mai facile vincere i campionati, quindi siamo felici.

Robert Kubica, post-gara

Un errore degli steward ha deciso il titolo?

Il giallo è quello che è successo alla #43 Inter Europol, giunta ai piedi del podio, ma che poteva forse lottare per il titolo. Dopo aver superato la #37 COOL Racing di Fluxa, Alvarez ha infatti ricevuto 10 secondi di penalità aggiunti alla prossima sosta per un presunto sorpasso dietro la Virtual Safety Car, una penalità scontata sotto la seconda Virtual Safety Car, che ha visto quindi Lomko rientrare dietro alla #37 COOL Racing, alla #14 AO Racing e anche alla #65 Panis Racing. Subito dopo però gli steward cancellano la penalità, dopo aver ricevuto informazioni aggiuntive, ma è già tardi. Tom Dillmann quindi non la manda a dire: gli steward hanno influito sul risultato? 

Inter Europol comunque ha deciso di non esercitare una protesta sui risultati della corsa.

Parlando della #65 Panis Racing, il terzo contendente per il titolo, dopo un buon stint centrale per Arthur Leclerc, Milesi era ripartito sesto dalla Safety Car, e ha provato ad attaccare le due Inter Europol. Un disinserimento lento del limitatore durante la Full Course Yellow con trenta minuti alla fine gli è costato però tutto il lavoro svolto, con un  incidente con la #10 Vector Sport che li ha fatti chiudere in 12a posizione.

AF Corse conquista il titolo LMP2 PRO/AM per il secondo anno di fila
Photo Copyright 2024 – FocusPackMedia – ELMS

LMP2 Pro-Am: succede di tutto, AF Corse campioni, Algarve Pro perde per un solo secondo

Di gran lunga la lotta per la vittoria e per il titolo più folle è stata quella vista in LMP2 PRO/AM, che ha visto la #83 AF Corse conquistare il secondo titolo consecutivo, il primo per Alessio Rovera, che lo scorso anno aveva saltato una gara, ma quest’anno può festeggiare con Perrodo e Vaxiviere.

La sfida tra la #83 AF Corse di François Perrodo, Alessio Rovera e Mathieu Vaxiviere e la #29 Richard Mille di Rodrigo Sales, Gregoire Saucy e Mathias Beche è proseguita nel corso dell’intera gara, guidata quasi interamente dalla #77 Proton Competition di Giorgio Roda, Bent Viscaal e Renè Binder, che hanno conquistato la prima vittoria stagionale oggi.


La sfida per il titolo si è fatta accesissima negli stint finali tra Vaxiviere e Beche, che sono andati al contatto più volte, con Beche che ha superato la #83 prima dell’ultima VSC, e poi dopo la ripartenza, in cui la #83 AF Corse era tornata davanti ai box, c’è stato un altro sorpasso di Beche seguito da un contrattacco di Vaxiviere, quest’ultimo decisivo. La #29 Richard Mille ha poi dovuto scontare due penalità, di cui un drive through per track limits.

Tutto questo però sarebbe stato inutile, se la #20 Algarve Pro di Georgios Lentoudis, Richard Bradley e Alex Quinn avesse trovato un solo secondo in più nell’ultimo stint: la squadra portoghese ha tentato il colpaccio impostando una strategia di risparmio carburante negli ultimi minuti, evitando così il rifornimento finale che tutte le LMP2 hanno dovuto fare e andando a caccia di vittoria e titolo assieme. Quinn ha girato 8 secondi più lento rispetto a Viscaal negli ultimi tre giri, e alla fine Viscaal ha trovato un facile sorpasso in curva 5 nel corso dell’ultimo giro, riportando quindi il titolo alla #83 AF Corse.

LMP3: RLR MSport vince il titolo, a COOL Racing l’ultima gara

La #17 COOL Racing di Manuel Espírito Santo e Miguel Cristavao ha conquistato la prima vittoria dell’anno, in una gara con tanti alti e bassi, che li ha visti emergere con Espirito Santo prima dell’ultima Safety Car.

Dietro, la lotta a tre per il titolo ha visto emergere gli inglesi di RLR MSport (Michael Jensen, Nick Adcock e Gael Julien), che hanno battuto di 4 secondi la #11 Eurointernational di Adam Alì e Matthew Bell, recuperando da un contatto nella prima metà di gara per superare con Julien la squadra italiana, che partiva davanti di due punti in classifica, mentre la #8 Team Virage di Julien Gerbi/Gillian Henrion, seconda in classifica al via, ha avuto parecchia sfortuna perdendosi nelle ultime due ore di gara.

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LMGT3: Iron Lynx vince all’ultima curva! elms 4 ore portimao risultati

L’altra lotta per il titolo che è rimasta sospesa fino all’ultimo ha visto la Lamborghini #63 Iron Lynx di Hiroshi Hamaguchi, Axcil Jefferies e Andrea Caldarelli vincere con un sorpasso all’ultima curva dell’ultimo giro ai danni della Porsche #85 Iron Dames di Sarah Bovy, Rahel Frey e Michelle Gatting, che ha dominato la gara fin dal via, conquistando la prima vittoria stagionale e il titolo LMGT3, il primo di Lamborghini.

Non mancheranno i dubbi di ordini di scuderia su una manovra che però appare perfettamente legittima, Caldarelli ha sfruttato il doppiaggio da parte del leader LMP2 su Gatting nel corso della lunghissima ultima curva, ma questo dopo essere rimasto nello scarico della #83 dalla ripartenza all’ultimo giro.

Cruciale per la #85 Iron Dames e la #63 Iron Lynx è stato allungare lo stint dei piloti bronze, che ha permesso di effettuare l’ultima sosta durante la terza full course yellow ripartendo quindi comodamente davanti. La #60 Proton Competition di Claudio Schiavoni, Matteo Cressoni e Julien Andlauer chiude sul podio dopo uno stint finale all’assalto di Andlauer, quello che è riuscito solo in parte a Daniel Serra.

La Ferrari #57 Kessel Racing di Takeshi Kimura, Esteban Masson e Daniel Serra, giunta quinta, è stata matematicamente prima in campionato fino all’ultimo giro: Serra era infatti riuscito a recuperare fino al quinto posto dopo un drive through nello stint centrale di Masson per un incidente con la #31 Racing Spirit of Leman. E’ mancato però lo sprint finale per riprendere Conrad Laursen, quarto sulla Ferrari #50 Formula Racing e assicurarsi quindi anche contro un eventuale sorpasso di Caldarelli su Gatting, quello che in effetti è accaduto alla fine.

Caldarelli: “grazie ai ragazzi del pit stop” elms 4 ore portimao risultati

Nel post-gara Caldarelli non si è soffermato molto sulla mossa finale, ma piuttosto sul lavoro di strategia:

È stata una questione di strategia perché, come sapete, eravamo molto vicini in campionato e quindi le cose si stavano muovendo [in continuazione]. Ma credo che oggi dobbiamo ringraziare la squadra perché la macchina era davvero buona. Abbiamo avuto pazienza, siamo stati molto bravi, non abbiamo avuto un inizio di gara molto buono ma abbiamo rimontato, quindi grazie ai ragazzi del pit stop, grazie a questi due fantastici compagni di squadra per tutta la stagione. Sì, è stata una mossa tardiva, ma alla fine siamo qui e sono davvero molto orgoglioso del lavoro che abbiamo fatto quest’anno, perché non abbiamo mai avuto la macchina più veloce, ma siamo sempre stati competitivi e un grande ringraziamento va ad Iron Lynx e Lamborghini per averci dato questa opportunità.)

Andrea Caldarelli, #63 Iron Lynx

Risultati 4 ore di Portimao 2024 ELMS

Copertina: Photo Copyright 2024 – FocusPackMedia – ELMS


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