ELMS | 5 Safety Car, una bandiera rossa e 20 minuti di overtime per i tanti incidenti alla 4 ore del Mugello non fermano la #9 Proton Iron Lynx, vittorie sul filo per Kessel Racing e Team Virage in LMGT3 e LMP3
La #9 Iron Lynx Proton di Jonas Ried, Maceo Capietto e Matteo Cairoli ha vinto la 4 ore del Mugello, penultima tappa della stagione 2024 dell’ELMS, ma il cammino della squadra scattata in pole non è stato affatto lineare, in una corsa che ha visto tra i suoi highlight ben cinque safety car e una bandiera rossa quando mancavano un’ora e 36 minuti al termine, al punto che la gara è stata allungata di 20 minuti oltre il tempo stabilito. Chiudono sul podio la #25 Algarve Pro di Lynn/Caldwell/Kaiser e la #34 Inter Europol di Novalak/Gray/Ghiotto, leader nelle prime fasi di gara e poi all’attacco con Ghiotto nell’ultimo stint.
In LMP2 PRO/AM la #29 Richard Mille di Rodrigo Sales/Gregoire Saucy/Mathias Beche festeggia la seconda vittoria della stagione, in un match point per il titolo sprecato dalla #83 AF Corse, con Rovera che ha perso un giro toccandosi con una GT3 alla Arrabbiata 1, finendo nella ghiaia mentre era in testa. Il campionato è ora riaperto, con la #83 AF Corse davanti di soli due punti sulla #29.
Gillian Henrion, Bernhardo Pinheiro e Julian Gerbi festeggiano in LMP3 dopo un finale intenso che ha visto la #8 Team Virage sfruttare uno stint finale lunghissimo (76 minuti) e l’ottimo risparmio carburante di Henrion per ottenere un’insperata vittoria.
In LMGT3 Kessel Racing conquista la seconda vittoria consecutiva, con Daniel Serra che ha superato un ottimo Lorcan Hanafin (Aston #97 Grid Motorsport) con pochi minuti alla fine per prendersi la leadership nel campionato, insieme a Takeshi Kimura e Esteban Masson. Chiude sul podio la #50 Formula Racing di Nicolas Nielsen e Conrad e Jonny Lauren, dopo una corsa che più delle altre classi ha visto contatti e incidenti.
Leggi anche:
ELMS | 4 ore del Mugello – Iron Lynx trionfa in LMP2, vittoria Ferrari in LMGT3
Prima ora – Novolak all’attacon Inter Europol 4 ore Muge llo highlight ELMS
Dopo una partenza tranquilla, Clement Novalak (#34 Inter Europol), unico pilota Gold allo start ha bruciato tutti, partendo dalla quarta casella ha superato in sequenza Kaiser (#25 Algarve Pro Racing), Maldonado (#65 Panis Racing) e infine Jonas Ried, scattato dalla pole con la #9 Proton Iron Lynx, e dopo nemmeno 10 minuti si è ritrovato al comando della corsa e allungando nettamente.
Poco dopo però la #3 DKR Engineering di un incolpevole Latorre finisce nelle barriere della Bucine per un problema tecnico, causando la prima Safety Car della corsa.
🤯🤯🤯
A massive save from Niels Koolen in the No.30 Duqueine LMP2 car!
Watch LIVE: https://t.co/bXPW9kIvlL #ELMS #4HMugello pic.twitter.com/ZsYko4CRLa
— European Le Mans Series (@EuropeanLMS) September 29, 2024
Alla ripartenza Inter Europol allunga rapidamente su Iron Lynx, mentre dietro c’è un contatto tra la #47 COOL Racing di Vesti e Koolen (#30 Duqueine), Koolen finisce in testacoda sul rettilineo principale ma riesce a riprendersi senza danni, tuttavia Vesti rompe le sospensioni e ed è costretto a lunghe riparazioni.
In LMP2 PRO-AM la #24 Nielsen Racing di John Falb si ritrova al comando al termine della prima ora dopo un’ottimo start, mentre in LMGT3 la #85 Iron Dames è al comando con Sarah Bovy che scava come spesso abbiamo visto in questa stagione un margine quasi incolmabile.
Seconda ora: due safety Car spezzano il ritmo4 ore Mugello highlight ELMS
Gran parte dei piloti Bronze in LMP2 PRO-AM completano il loro stint, e sulla #83 AF Corse sale Alessio Rovera, che subito imposta un ritmo elevatissimo passando al comando, sfruttando anche l’effetto undercut.
A spin for Robert Kubica and AO by TF #14! 🫣
But the Polish driver rejoins the track immediately.#ELMS #4HMugello pic.twitter.com/IJzvHF1BeH
— European Le Mans Series (@EuropeanLMS) September 29, 2024
In LMP2 la #14 AO Racing, uscita dai box dopo la seconda sosta, si gira alla San Donato, anche se Kubica riesce a tornare subito in pista perdendo un paio di posizioni a vantaggio della #9 Iron Lynx di Capietto. La #43 Inter Europol di Lomko riceve invece un drive through per un contatto con una LMP3.
Clement Novalak chiude il suo lungo stint lasciando poi l’auto a Oliver Gray, che rientra in quarta posizione dopo il cambio gomme. La #25 Algarve Pro Racing di Caldwell passa quindi al comando, sfruttando l’undercut, insieme alla #9 Iron Lynx Proton di Capietto e alla #65 Panis Racing di Arthur Leclerc.
SAFETY CAR ⚠️
The No.28 IDEC Sport and Spirit of Race Ferrari No.55 make contact with the LMP2 car losing a wheel and suffering big damage.
Watch LIVE: https://t.co/bXPW9kIvlL #ELMS #4HMugello pic.twitter.com/DrxbPZ8k9M
— European Le Mans Series (@EuropeanLMS) September 29, 2024
Poco dopo un grosso errore di Duncan Cameron, che colpisce la #28 IDEC Sport di De Gerus e rompe completamente la sospensione anteriore della sua Ferrari, causa la seconda Safety Car della corsa.
Si riparte con 2 ore e 10 minuti alla fine. Capietto sulla #9 Iron Lynx attacca e supera la #25 Algarve Pro Racing di Caldwell, ma poco dopo Alessio Rovera commette un errore tagliando la strada alla #63 Iron Lynx di Hamaguchi, mandando la #83 AF Corse e la #63 Iron Lynx dritte nel ghiaione dell’Arrabbiata 1 e causando una Virtual Safety Car.
Drama! The LMP2 Pro/AM championship leader AF Corse make contact with the No.63 Iron Lynx. 🫣
Both cars lose crucial time in the gravel.#ELMS #4HMugello pic.twitter.com/XsakQ7a5eV
— European Le Mans Series (@EuropeanLMS) September 29, 2024
In LMGT3 la #85 Iron Dames è stata costretta a una sosta d’emergenza durante la seconda safety car, perdendo l’enorme vantaggio che aveva preso Sarah Bovy nel primo stint e ricompattando il gruppo.
Terza ora: bandiera rossa dopo l’incidente Frey/Schiavoni!
La ripartenza dalla terza safety car dura solo un giro: in LMGT3 la #60 Proton Competition di Schiavoni, doppiato, viene tamponata da Rahel Frey sulla #85 Iron Dames, l’incomprensione manda il co-fondatore di Iron Lynx in testacoda sul rettilineo dopo l’uscita box e a muro, la Porsche sparge un sacco di detriti di carbonio in pista e alla fine la direzione gara è costretta a una bandiera rossa.
La gara riparte, e la direzione gara opta per un‘estensione del tempo di gara di 20 minuti, come già accaduto alla 6 ore di Spa. Capietto sulla #9 Proton Iron Lynx rimane al comando davanti alla #34 Inter Europol e alla #65 Panis Racing, ma dietro ancora una volta c’è un incidente, stavolta tra le LMP3, con la #17 COOL Racing, inizialmente leader di classe, spinta a muro alla Poggio Secco.
Oh dear, what’s happening there? 🫣
The No.85 Iron Dames and Racing Spirit of Léman No.59 make contact just when the virtual safety car is deployed…#ELMS #4HMugello pic.twitter.com/TSKSyXA8TX
— European Le Mans Series (@EuropeanLMS) September 29, 2024
In questo frangente, mentre viene attivata la Virtual Safety Car, c’è un contatto tra la #85 Iron Dames di Frey e la Aston #59 di Stevenson, mentre frenano ad 80 km/h, la Aston che era partita in pole perde il lunotto, ma per gli steward è un incidente di gara.
Shall we do this again? 👀
We’re back to green at Mugello as we’re into the final hour of the race!
Watch LIVE: https://t.co/bXPW9kIvlL #ELMS #4HMugello pic.twitter.com/dxipBWlQF4
— European Le Mans Series (@EuropeanLMS) September 29, 2024
Ultima ora: Cairoli difende su Lynn 4 ore Mugello highlight ELMS
Si riparte quindi definitivamente con 58 minuti alla fine, con Matteo Cairoli chiamato a difendere la prima posizione nello stint finale, che vede anche Charles Milesi (#65 Panis Racing), Alex Lynn (Algarve Pro Racing #25 ), Deletraz (AO #4) e Di Resta in lotta.
La #9 Proton Iron Lynx inizialmente riesce ad allungare, si prende fino a 14 secondi su Milesi, e opta per un doppio stint per tutte e quattro le gomme, una mossa che si rivela decisiva: la #25 Algarve Pro Racing è più veloce nelle operazioni di sosta, ha gomme più fresche, riesce quindi ad effettuare un undercut sulla #65 Panis Racing e sembra avere un passo migliore della #9 negli ultimi 30 minuti, con Cairoli in sofferenza a tratti con le gomme, ma nel traffico il pilota italiano mantiene un piccolo gap fino al traguardo.
https://twitter.com/i/status/1840387534259433549
Dietro Luca Ghiotto, sulla #34 Inter Europol, monta gomme nuove che gli permettono di bruciare Deletraz e poi Milesi nello stesso giro, e conquistare alla fine il podio, limitando i danni in campionato per la #43 Inter Europol, che chiude settima.
In LMP2 PRO/AM la #29 Richard Mille naviga senza troppe difficoltà verso la seconda vittoria della stagione, con Beche che supera subito Quinn (Algarve Pro #20).
Finali eccitanti in LMGT3 e LMP3 4 ore Mugello highlight ELMS
Le gare della LMGT3 e della LMP3 sono assai più eccitanti: dopo la bandiera verde la Ferrari #51 AF Corse di Collard viene superata da uno scatenato Conrad Laursen, che poco prima aveva superato anche Riccardo Pera e Jason Hart. La sosta finale, molto lenta, porta però davanti la Aston Martin #97 Grid Motorsport di Lorcan Hanafin, fin qui sempre nelle prime posizioni, deve però vedersela con la Ferrari #57 Kessel Racing di un mastino come Daniel Serra. Hanafin resiste per oltre 30 minuti, ma alla fine il pilota ufficiale Ferrari trova l’affondo alla San Donato con 10 minuti alla fine, per la seconda vittoria consecutiva dopo Spa.
In LMP3 la #15 RLR M Sport di Gael Julien, passata in testa dopo le Safety Car, è costretta però a uno splash aggiuntivo di carburante con 11 minuti alla fine, ma perde oltre 15 secondi stallando il motore. La #8 Team Virage di Gillian Henrion, passata al comando con 15 secondi di vantaggio, tenta quindi l’azzardo del risparmio carburante. Nei sei giri finali perde 3/4 secondi ad ogni tornata, e solo nell’ultimo giro spinge sull’accelleratore per vincere con solo un secondo di vantaggio. 4 ore Mugello highlight ELMS
Highlight 4 ore del Mugello 2024
Rimani sempre aggiornato sul mondo Endurance entrando nel canale Telegram specifico.
Seguici sui social: Telegram – TikTok – Instagram – Facebook – Twitter
*Copertina: Immagini – FocusPackMedia – Marcel Wulf – ELMS