Piccole novità per il futuro della classe GT3 annunciate nell’ultimo World Motorsport Council FIA
Il secondo World Motorsport Council, tenutosi a Samarcanda in Uzbekistan, ha approvato diverse misure per i campionati e le classi sotto l’egida della FIA, tra cui una piccola novità per il gruppo GT3.
Senza alcun dubbio le GT3 sono le auto GT di maggior successo nella storia delle derivate di serie: con oltre un migliaio di auto prodotte dal 2004, la classe ha lentamente colonizzato ogni nicchia del mondo Endurance e GT, con il WEC che dal 2024 ha sostituito le GTE con le nuove LMGT3, confermando il regolamento pensato da SRO e FIA come il primo e il più importante per le auto derivate dalla produzione di serie. Con poche modifiche, le auto GT3 possono correre in campionati nazionali, internazionali e mondiali, in serie sprint come il DTM o endurance come la NLS, l’immensa varietà di marchi, motori e prezzi, e i controlli elettronici (ABS e TC) le hanno favorite agli occhi degli amatori.
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Le novità approvate a Samarcanda non cambiano la sostanza, con le ultime novità tecniche introdotte nel 2022 con l’accettazione di auto derivate da pianali a 4 porte, come la BMW M4: la novità è invece puramente cosmetica. La FIA, in collaborazione con i costruttori, consentirà di utilizzare il suo marchio su 300 auto stradali, controparti delle vetture omologate GT3, al fine di creare un maggior legame tra pista e strada, oltre ovviamente ad aggiungere valore per il costruttore con una nuova serie limitata.
Le decisioni del WMSC
Il regolamento FIA GT3 è un enorme successo nei campionati internazionali, regionali e nazionali di tutto il mondo e per questo motivo la FIA ha aperto discussioni con un ampio gruppo di case automobilistiche per studiare il modo di trasferire questo incredibile successo in pista in prodotti unici ed entusiasmanti per la strada.
Per omologare una vettura Gran Turismo (GT) per le competizioni nella categoria GT3, i costruttori devono produrre almeno 300 esemplari del modello destinati alla circolazione stradale e, a seguito di queste discussioni con i costruttori, è stato compiuto il primo passo verso la creazione di un collegamento ufficiale e diretto tra le vetture da corsa GT3 e le loro controparti stradali.
Il Consiglio mondiale ha approvato un aggiornamento per le vetture GT3 a partire dal 2025 che, su richiesta del costruttore e con il consenso della FIA, consentirà a un massimo di 300 vetture stradali di utilizzare il marchio FIA sulla carrozzeria o all’interno dell’abitacolo. Inoltre, a ogni vettura dotata di logo FIA sarà assegnato un numero di serie distintivo a scopo di identificazione.
In questo modo i costruttori avranno l’opportunità, se lo vorranno, di creare una serie limitata di vetture stradali ancora più esclusive, legate alle competizioni FIA e riconosciute in modo univoco dalla Federazione.
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