La Ferrari #51 AF Corse domina le qualifiche per la 6 ore di Jeddah, tappa finale del GT World Challenge Europe, bene GRT e Audi-Attempto, lontane BMW e Aston Martin
La Ferrari #51 AF Corse di Alessio Rovera, Davide Rigon e Alessandro Pier Guidi scatterà dalla pole nella 6 ore di Jeddah, la prova conclusiva del GT World Challenge Europe Endurance Cup, al termine di una sessione di qualifiche in cui hanno mostrato una straordinaria costanza, segnando tre tempi attorno a 1:59,4.
Dietro di loro troveremo due fra i 10 avversari diretti per il titolo, la Lamborghini #163 GRT di Perera/Mapelli/Pepper è rimasta a +0,181s di media dall’auto di AF, piazzandosi appena davanti alla Audi #99 Attempto Racing di Haase/Aka/Feller, con Ricardo Feller che ha segnato il record del circuito in un minuto e 59 secondi esatti. La Porsche #22 CLRT e la Lamborghini #63 Iron Lynx completano la top-5, mentre è stata una sessione molto più complessa per gli altri concorrenti per il titolo.
Scatterà solo 18a la Aston Martin #7 ComToYou Racing di Sorensen/Drudi/Thiim , leader del campionato, dopo una sessione molto faticosa, le BMW si qualificano rispettivamente all11° posto con la #998 ROWE Racing, mentre le due WRT #46 e #32 sono solo 23a e 24a al termine una sessione in cui solo Maxime Martin è sceso sotto il muro dei due secondi.
La pole Gold Cup va alla Audi #111 CSA Racing, che rimane dietro alla #26 Sainteloc Racing di Legeret/Perez Companc/Pawels, nona assoluta e pole in Silver Cup. La pole Bronze Cup va infine alla Porsche #97 Rutronik Racing di Marschall/Blattner/Hartog, 17a assoluta.
Qualifiche 1
Franck Perera scatta subito bene nelle Q1, con un tempo di 1:59,340 per la Lamborghini #163 GRT, che resiste agli attacchi di Alessio Rovera (Ferrari #51 AF Corse), il ferrarista chiude a 9 centesimi davanti a Christopher Haase (Audi #99 Attempto), altro rivale in classifica, terzo a due decimi. Chiudono la top-5 la Audi #111 CSA di Gachet e la Lamborghinin #63 Iron Lynx di Spinelli, mentre è una sessione difficile per le BMW, con la #998 ROWE di Farfus solo 12a a 9 decimi, la #32 WRT di Vanthoor solo 23a davanti alla AF Corse #71 di Neubauer, e la #46 di Marciello 26a.
Non va benissimo anche nemmeno la Aston #7 ComToYou di Drudi, che chiude 19a, nella parte della classifica dove in pochi decimi sono concentrate ben 15 auto.
Qualifiche 2
Davide Rigon ha dominato la seconda sessione in 1:59.351, supernado di 1 decimo il tempo piazzato da Laurin Heinrich al volante della Porsche #22 CLRT. Chiudono in top-5 la Mercedes #2 GetSpeed di Gounon, la Audi #66 Attempto di Pereira e la Lamborghini #63 Iron Lynx di Caldarelli. Si portano avanti in classifica le BMW, con un buon ottavo tempo per la #46 di Martin, chiude solo 21° Marco Sorensen sulla Aston #7 ComToYou.
Qualifiche 3
Un’inarrestabile Ricardo Feller segna il record della pista, in esattamente 1:59,000, un tempo che tuttavia non gli basta per la terza posizione nella classifica combinata. Maro Engel (Mercedes #48 Winward) agguanta la seconda posizione in Q3, a ben 3 decimi dallo svizzero, con Pier Guidi che rimane a 4 decimi ma conferma la pole position per la Ferrari #51 AF Corse. Completano la top-5 la Porsche #911 PureRxcing e la McLaren #188 Garage 59 di Kirchhoefer.
Risultati qualifiche GT World Challenge Jeddah
In copertina: © SRO – TWENTY-ONE CREATION | Jules Benichou
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