GT World Challenge Europe | 6 ore del Paul Ricard – Risultati e Highlights- WRT rimonta e torna alla vittoria

Dopo una gara senza interruzioni “flag to flag” al Paul Ricard, WRT torna alla vittoria nel GT World Challenge Europe Endurance Cup: i risultati e gli highlight

WRT cambia la squadra, ma non si scorda come vincere: la BMW #32 di Charles Weerts, Ugo de Wilde e Kelvin Van Der Linde conquista la prima tappa del GT World Challenge Europe Endurance al Paul Ricard: vediamo i risultati e gli highlight della gara.

Al termine di una sei ore estremamente pulita, con solo 5 Full Course Yellow, e nessuna Safety Car, il trio della squadra belga, nella prima gara senza Dries Vanthoor dopo molti anni, ha praticamente fatto il vuoto. Scattando dal settimo posto, la gara della #32 si è accesa veramente solo durante la terza ora di gara, quando Weerts ha acceso il monitor dei tempi a suon di sorpassi, portandosi dall’ottavo al secondo posto.

Da lì è stata un lungo inseguimento alle spalle della Porsche #96 Rutronik di Muller/Niederhauser/Picariello, l’unica altra auto a reggere il passo della M4 GT3 EVO, e solo nella quinta ora Kelvin Van Der Linde ha effettuato il sorpasso decisivo con 105 minuti alla fine. Da lì in avanti, anche se Niederhauser è rimasto vicino, non ci sono più stati scossoni, e anche la pioggia, arrivata dopo molte previsioni errate, non ha scombussolato la corsa, arrivando proprio alcuni secondi prima della bandiera a scacchi.


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SRO / JEP

Si dimostra molto soddisfatto Kelvin Van Der Linde, nella sua prima partenza con BMW nel GT World Challenge: “è stata una lunga gara, […] all’inizio del weekend pensavamo di essere gli outsider, non pensavamo di vincere o fare podio, la pioggia è giunta al momento giusto, proprio alla fine, sono molto orgoglioso di questi ragazzi, Charles ha fatto un gran lavoro questo weekend e Ugo, prima gara e prima vittoria!”

Il pensiero di Charles Weerts va invece all’ex compagno di squadra Dries Vanthoor, da anni il “capitano” della squadra in GTWC, e ora impegnato più nel programma Hypercar: “Sono estremamente felice. Oggi è una delle mie prime gare senza Dries, questo [risultato] è sicuramente grazie a lui perché mi ha reso quello che sono e mi ha aiutato a crescere come pilota”.

Chiude sul podio la Porsche #22 Schumacher CLRT di Guven/Heinrich/Bachler, che ha guidato la corsa brevemente nel secondo stint sfruttando la prima Full Course Yellow, ha sofferto una certa mancanza di passo negli stint centrali per poi tornare all’attacco nel finale, strappando la terza piazza alla Mercedes #48 Winward di Engel/Cairoli/Auer, scattati in pole.

La vittoria in Silver Cup va alla BMW #992 Paradine Competition di Charles Clark, Pedro Ebrahim e James Kellett, che ha conquistato in pista la prima posizione battendo la Lamborghini #60 VSR di Alessio Deledda, Michele Beretta e Finlay Hutchison, a lungo in testa e poi rallentata da una penalità di trenta secondi per track limits, che gli è costata anche il secondo posto, su cui troviamo la Corvette #24 Steller Motorsport, in un ottimo debutto per Hanafin, Jewiss e Lismont sulla Z06 GT3.R, pure nuova al GTWC Europe.

Bronze Cup : doppio podio e vittoria per Kessel Racing

La prima gara dell’anno in Bronze Cup vede le due Ferrari di Kessel Racing chiudere prima e terza, con la #74 di Dustin Blattner, Dennis Marschall e Conrad Laursen che ha preceduto la BMW #991 Paradine di Darren Leung, Dan Harper e Sean Gelael, e la #8 di Nicolo Rosi, David Fumanelli e Niccolo Schirò, già vincitori lo scorso anno.

La #74 Kessel era finita in testacoda al primo giro, ma Blattner è stato abile nello sfruttare i suoi stint per recuperare. La squadra è poi passata al comando dopo le numerose penalità per la Ferrari #93 Ziggo Sport Tempesta (ben 28 track limits), salvo pure perdere il comando per un’infrazione in pit lane, a vantaggio della BMW di Paradine.

Nell’ultima ora la Full Course Yellow però va a tutto vantaggio di Kessel, che effettua l’ultima sosta mentre gli altri vanno a 50 km/h tornando nuovamente in testa. La pioggia nel finale ha dato un po’ di tensione, con Marschall che è finito largo in curva 10, mantenendo solo un margine di due secondi su Dan Harper al traguardo.

Risultati 6 ore del Paul Ricard 2025 GT World Challenge Europe

GT World Challenge Europe risultati 6 ore Paul Ricard

Come è andata, ora per ora


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Prima ora

Alla partenza Maro Engel ha mantenuto la prima posizione per la #48 Winward, mentre alle sue spalle subito Mirko Bortolotti si è portato in seconda posizione, davanti a Jules Gounon. Engel detta il passo, Bortolotti rimane vicino mentre dietro la Mercedes #17 GetSpeed perde presto terreno, con la McLaren #58 Garage59 di MacDonald che ne approfitta per piazzarsi in terza posizione.


L’altra McLaren, la #59 di Kichhoefer, soffre di un guasto meccanico dopo 5 giri. In seguito rientrerà in pista, ma solo per fermarsi dopo pochi metri, con la direzione gara che sfrutterà la prima FCY della corsa per la rimozione.


MacDonald presto riprende e supera Bortolotti, mentre alle spalle della Porsche #22 CLRT di Guven c’è un lungo trenino in lotta, guidata dalla Lamborghini #163 VSR di Mitchell e la Porsche #96 Rutronik di Sven Muller.

Dopo la prima FCY per la rimozione della McLaren #59, durante la quale la Mercedes #9 Boutsen si era fermata per prima ai box, ne arriva una seconda per rimuovere la McLaren #5 Optimum, con un gran numero di piloti che scelgono di effettuare la prima sosta.

La lotta per la prima posizione prosegue fino alla fine dell’ora, con MacDonald che però non riesce a scalfire la difesa di Engel.

Leader:

Leader di classe:

  • 🔴 Overall | Mercedes #48 Winward
  • 🥇 Gold Cup | McLaren #58 Garage 59
  • 🥈 Silver Cup | Audi #26 Sainteloc Racing
  • 🥉 Bronze Cup | Ferrari #93 Sky Tempesta

Seconda ora

Completato il primo ciclo di sosta, ad emergerne al comando è la Porsche #22 CLRT di Guven, che si era fermata durante la seconda Full Course Yellow e ha recuperato tutto il distacco sulla #48 Winward, che è addirittura solo quarta a 3 secondi. Ne esce meglio però la McLaren #58 Garage59 di MacDonald, che con una sosta più veloce riemerge davanti e subito in lotta con Guven.


Sfruttando il traffico, MacDonald sorprende Guven all’interno dell’ultima curva e passa al comando. Da lì la MClaren prova a scappare via, mentre dietro inseguono le due Porsche, con la #96 Rutronik di Muller che supera la #22 di Guven. Dietro non mancano le lotte, con la Ferrari #51 di Rovera che dopo un lungo inseguimento riesce nell’attacco sulla BMW #98 ROWE di Farfus, mentre più davanti Jules Gounon si riporta in quinta posizione, alle spalle di Engel, superando la BMW #32 WRT di De Wilde, il tutto dopo un momento di difficolt che lo aveva visto perfino alle spalle di Farfus.


In Silver Cup la Lamborghini #60 VSR di Beretta controlla davanti alla McLaren #112 CSA Racing, mentre in Bronze Cup la Ferrari #74 Kessel Racing si riporta al comando, complice il passaggio della Ferrari #93 Sky Tempesta nelle mani di Marco Pulcini e una penalità di 30 secondi per la stessa.

Leader di classe:

  • 🔴 Overall | McLaren #58 Garage 59
  • 🥇 Gold Cup | McLaren #58 Garage 59
  • 🥈 Silver Cup | McLaren #112 CSA Racing
  • 🥉 Bronze Cup | Ferrari #74 Kessel
SRO / JEP

Terza Ora

Il secondo ciclo di soste vede la Porsche #96 Rutronik di Picariello passare al comando, complice un problema nel rifornimento della McLaren #58 Garage 59, un problema che continuerà ad essere ricorrente con la squadra.

La BMW #32 WRT passa all’attacco con Weerts, che in breve supera la #48 Winward, la #22 CLRT e poi anche la McLaren #58 di Prette, chiudendo l’ora in seconda posizione.


Dietro non sono mancate numerose lotte, tra cui una che ha coinvolto Matteo Cairoli (Mercedes #48 Winward), che torna in terza posizione, Klaus Bachler (Porsche #22 CLRT) e Vincent Abril (Ferrari #51 AF Corse).

Leader di classe:

  • 🔴 Overall | McLaren #58 Garage 59
  • 🥇 Gold Cup | McLaren #58 Garage 59
  • 🥈 Silver Cup | McLaren #112 CSA Racing
  • 🥉 Bronze Cup | Ferrari #74 Kessel

Quarta ora

I problemi della McLaren #58 Garage 59 la riportano fuori dai primi 3, mentre davanti la BMW #32 WRT di Ugo de Wilde continua a guadagnare terreno, portandosi sotto il secondo dalla Porsche #96 Rutronik alla fine dell’ora.

Leader di classe:

  • 🔴 Overall | Porsche #96 Rutronik
  • 🥇 Gold Cup | McLaren #58 Garage 59
  • 🥈 Silver Cup | McLaren #112 CSA Racing
  • 🥉 Bronze Cup | Ferrari #74 Kessel

Quinta ora

Il lungo inseguimento di Kelvin Van Der Linde paga dopo quindici minuti dalla penultima sosta, quando la BMW #32 incrocia all’ultima curva e Patrick Niederhauser non può bloccare il sorpasso del pilota tedesco.

La Porsche #22 CLRT di Laurin Heinrich intanto va all’inseguimento di Lucas Auer, superando la Mercedes #48 Winward con 70 minuti alla fine.

Un problema tecnico per la Porsche #54 Dinamic, ferma a bordo pista, causa la terza FCY della corsa, che però non crea strategie alternative.

Sesta ora GT World Challenge Paul Ricard risultati

La quarta FCY della corsa, causata dal problema tecnico per la BMW #30, non cambia la situazione davanti, ma ne approfitta sopratutto la Ferrari #74 Kessel per fermarsi sotto la neutralizzazione e passare al comando della Bronze Cup.

La lotta è soprattutto nelle retrovie del giro di testa, dove si distingue Harry King, che al volante della Aston Martin #33 Verstappen.com Racing batte il gruppo formato anche da Bortolotti e Klingsmann per chiudere nono, e terzo in Bronze Cup al debutto.


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Foto: SRO / JEP

 

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