Il team AF Corse-Francorchamps Motors ha dimostrato ancora una volta la propria competitività. Un risultato di assoluto prestigio, che però non riesce a celare la delusione per la #51, protagonista di una sventurata qualifica.
La terza tappa della stagione dell’Endurance Cup del GT World Challenge Europe, si è svolta al Nurburgring, ed è stata caratterizzata da ulteriori difficoltà per le Ferrari 296 GT3 del team AF Corse – Francorchamps Motors.
Dopo la sfortunata esperienza alla 24h di SPA, ci si aspettava una performance convincente, ma le qualifiche hanno riservato da subito degli imprevisti. Alessandro Pier Guidi, durante l’uscita dei box, ha subito un contatto con la BMW #46 di Valentino Rossi, il che ha compromesso la possibilità di finire adeguatamente il suo turno di qualifiche, riportando anche un danno al paraurti. La Ferrari quindi è stata costretta a partire dalla 48a posizione, penalizzata anche da una multa di 1000€ per “Unsafe Release”.
Nonostante la partenza in fondo allo schieramento, Alessio Rovera ha dato prova delle sue abilità, recuperando rapidamente posizioni e portando la vettura al 15° posto prima di passare il volante a Davide Rigon e Pier Guidi. La squadra ha continuato a migliorare, finendo infine in ottava posizione, un risultato che, secondo Rovera, ha il sapore di una vittoria considerando le difficoltà iniziali.
Rigon ha sottolineato come la gara sia stata perfetta, con un avvio spettacolare di Rovera che ha guadagnato molte posizioni, mentre Pier Guidi ha evidenziato il potenziale della vettura, nonostante non abbia portato a casa una vittoria. Tutti e tre i piloti hanno espresso soddisfazione per il risultato ottenuto e hanno espresso entusiasmo per la prossima gara a Monza, dove sperano di continuare a migliorare.
Dall’altra parte del box
Nel corso della gara, la Ferrari #71 guidata da Thomas Neubauer, Vincent Abril e David Vidales ha affrontato delle difficoltà a causa di un incidente al primo giro. Partito dalla sesta posizione, Abril ha mostrato un’ eccessiva aggressività in curva 1, colpendo la Porsche del poleman Patric Niederhauser. Questa collisione ha provocato anche una foratura sulla Mercedes vicina, portando a una penalità per la Ferrari in forma di Drive Through, che ha costretto il team a perdere posizioni.
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Nonostante l’inizio difficile, il trio ha continuato a spingere e, alla fine, hanno chiuso la gara in decima posizione, ottenendo così il primo punto del campionato. David Vidales ha espresso rammarico per la penalità, sottolineando che erano in una buona posizione, al quarto posto prima dell’incidente. Ha anche elogiato il lavoro del team AF Corse, lo staff tecnico e gli ingegneri, evidenziando gli sforzi compiuti durante le qualifiche, particolarmente difficili a causa delle condizioni di umidità e della gestione del traffico in pista.
Neubauer ha aggiunto che, sebbene il decimo posto non fosse il risultato sperato, il team ha dato il massimo per recuperare dopo la penalità. Ha dichiarato che ora l’attenzione è rivolta alla prossima gara a Monza, un evento molto atteso dagli appassionati italiani, e ha descritto l’emozione di competere su un circuito iconico come quello italiano al volante di una Ferrari.
Tutti e due gli equipaggi si sono mostrati determinati a migliorare e ad apprendere dall’esperienza, guardando con ottimismo ai prossimi appuntamenti del campionato.
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