Febbraio 18, 2025
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IMSA

24 ore di Daytona 2025 | Risultati dopo 20 ore: due incidenti riaprono la corsa

Due incidenti hanno ridotto i distacchi e riportato BMW in lotta con Porsche per la 24 ore di Daytona: i risultati dopo 20 ore

Con 4 ore alla fine della 24 ore di Daytona 2024, la gara ha ripreso vita, a seguito di due incidenti nel corso della diciannovesima ora, che hanno riportato la BMW #24 RLL in lotta con le due Porsche: vediamo gli ultimi avvenimenti e i risultati dopo 20 ore completate.


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Due caution riaprono la corsa

4 ore e 9 minuti, tanto è durato il lungo periodo di bandiera verde che ci ha condotti dalla notte al giorno, ma poi è stato il momento della 12a e 13a FCY in successione, che hanno occupato gran parte della 19a ora.

A provocare la prima caution è stato Colton Herta, fin lì sul podio virtuale LMP2 con la #04 Crowdstrike, che ha perso il controllo alla West Horseshoe finendo nelle barriere. L’auto è tornata in pista dopo aver riparato le sospensioni, forse la causa dell’incidente, perdendo 10 giri.

La ripartenza da questa caution ha visto invece il caos nel gruppo GTD, con la Lamborghini #78 FORTE di Misha Gokhberg che va larga in curva 1, e contemporaneamente la Ferrari #21 AF Corse di Alessandro Pier Guidi e la Mercedes #80 Lone Star Racing di Andrews che vanno in testacoda andando a toccare i marble al margine della traiettoria. La #21 ha poi centrato la Lamborghini #78, eliminando quindi tre forti concorrenti per la vittoria.

 

Alla ripartenza da questa breve FCY poi, non sono mancati due contatti, uno causato dall’Acura #10 di Taylor che ha mandato in testacoda la BMW#25 di Wittmann nel tentativo di sdoppiarsi, ed è stata penalizzata due volte, una pel l’incidente e l’altra per eccesso di velocità in pit lane durante il drive through.

L’altro contatto ha visto la Corvette #3 di Garcia mandare in testacoda la Ferrari #81 DragonSpeed, le due auto dopo la penalità sono rispettivamente ottava e nona in GTD-PRO.

GTP

All’inizio della diciannovesima ora la Porsche #7 era al comando, con la Porsche #6 che perde lievemente terreno dopo un testacoda. Tutto questo è presto rimesso in discussione, e oltre alle caution arrivo un fattore cruciale è l’aumento delle temperature, da 8°C siamo passati a 16°C sull’asfalto, condizioni che sembra gradire di più la BMW.

 

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Dopo tutto il caos delle due caution e delle due ripartenze, Kevin Magnussen prende l’iniziativa e supera la Porsche #6 di Campbell, spezzando l’1-2 Porsche che ormai andava avanti dal cuore della notte.

Sembra proprio che la #24 sia la sola auto in grado di mettere i bastoni fra le ruote alle 963, visto che la Acura #60, l’unica altra GTP nel giro di testa, non ha un passo altrettanto convincente.

LMP2

Con 4 ore alla fine la gara LMP2 resta una delle più combattute, ormai si alternano solo i piloti più esperti al volante e i margini sono davvero ridotti.

Nelle ultime due ore, rimossa dal quadro la #04 Crowdstrike, la lotta per la vittoria ha visto coinvolte soprattutto tre squadre, la #99 AO Racing, la #88 AF Corse, e la #8 Tower, che si sono alternate al comando.

Dane Cameron e Mathieu Vaxiviere, poi sostituito sulla #88 da Nicklas Nielsen, hanno più e più volte ingaggiato un duello, anche se altermine della 20a ora la #99 AO Racing rimane al comando.

In lavorazione….

Courtesy of IMSA – La BMW #1 Paul Miller Racing è al comando in GTD-PRO con quattro ore alla fine

GTD-PRO

Delle 10 auto nel giro di testa con 6 ore alla fine ne abbiamo persa solo una, la Porsche #20 Proton, ora tre giri dietro a seguito di due soste sotto bandiera verde per riparazioni, peraltro subito dopo la seconda caution.

Al comando è rimasta la BMW #1 Paul Miller Racing, con Verhagen che ha navigato bene le due ripartenze lasciando poi il tutto a De Philippi.

Alle spalle della BMW troviamo la Corvette #4, e poi più staccata a a13 secondi la Mercedes #69 GetSpeed. La Ford #65 e la Porsche #77 AO Racing, reduce quest’ultima da un cambio freni, sono in quarta e quinta piazza.

GTD

La Corvette #13 AWA ha preso il comando dopo 18 ore, e lo mantiene con 4 ore alla fine. Marvin Kirchhoefer deve però guardarsi dalla Porsche #120 Wright, la Mercedes #57 Winward, la Aston  #27 Heart of Racing e la #32 Korthoff, tutte avversarie temibili.

Non è stato il miglior momento per le 296 GT3, ridotte a due nel giro di testa, la #021 Triarsi e la #50 AF Corse, rispettivamente 8a e 9a. Della #21 AF Corse, costretta al ritiro, abbiamo già detto, ma bisogna aggiungere anche che la Ferrari #023 Triarsi è nel garage per un surriscaldamento.

Risultati dopo 20 ore

24 ore di Daytona 2025 risultati dopo 20 ore incidenti

In copertina: photos Courtesy of IMSA


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