IMSA | 12 ore di Sebring – Risultati dopo 6 ore: Porsche #7 leader, Ford e Mercedes primeggiano in GTD

La Porsche #7 di Felipe Nasr al comando a metà gara della 12 ore di Sebring 2025. La sintesi e i risultati.

La prima metà della 12 ore di Sebring 2025 è stata caratterizzata da ben 5 neutralizzazioni, con 4 incidenti nelle prime 3 ore a cui sono seguiti lunghi periodi di bandiera verde; i risultati vedono la Porsche #7 leader assoluta della gara, dopo aver superato la Cadillac #31 poco prima del giro di boa, mentre Ford e Mercedes sono al comando nelle classi GT.

12 ore sebring
La Ford Mustang #64, una delle protagoniste di metà gara della 12 ore di Sebring, Credit: Courtesy of IMSA


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Prima Ora

La partenza non ha visto particolari incidenti, salvo un contatto tra la #70 Inception e la Corvette #13 AWA che finisce in testacoda, con il resto delle 56 auto che supera indenne le prime curve.

Dries Vanthoor al volante della BMW #24 ha subito impostato il ritmo, seguito dalla Porsche #7 passata in seconda posizione, con una situazione molto simile nelle altre classi, dove la #11 TDS Racing, la #81 DragonSpeed e la #21 AF Corse restano al comando.


Dopo nemmeno 5 minuti però la #18 ERA di Lutke e la #88 AF Corse di Perez Conpanc vanno al contatto e poi finiscono contro le barriere, causando la prima caution della corsa, anche se entrambe le auto riescono a continuare, la #18 staccata di un giro.

Subito una tegola per la BMW #24

Contemporaneamente arriva la tegola di un drive-through per il leader: Dries Vanthoor ha infatti cambiato corsia prima della linea di partenza, una mossa vietata dal regolamento.

Alla ripartenza Dries Vanthoor è inseguito ancora da Nasr e Blomqvist, per poi rientrare dopo un giro in pit lane per la penalità lasciando la Porsche #7 al comando, a cui nel frattempo si accoda anche la #6 di Jaminet che ha superato la Acura #60.

L’azione nelle classi GT rimane incessante: dopo 21 minuti dal via la #21 AF Corse di Pier Guidi, che guidava la GTD dalla pole finisce in testacoda in Curva 10, e perde un giro per sostituire i freni che evidentemente hanno dato problemi, lasciando la Mercedes #57 Winward al comando. La Lamborghini #8 Pfaff pure ha perso un giro per un problema ai sensori di coppia. Un incidente tra la Porsche #20 Proton e la #32 Korthoff, terza in GTD, non viene invece penalizzato.

Al termine dell’ora arriva la seconda caution di giornata, causata dalla Ferrari #023 Triarsi di Scardina, spinto a muro dalla Cadillac #10 WTR di Ricky Taylor. Per la squadra americana è un KO, mentre la #10 stava già patendo un problema all’acceleratore.

Leader:

⬛️ GTP | Porsche #7
🟦 LMP2 | #11 TDS
🟥 GTD-PRO | Ferrari #81 DragonSpeed
🟩 GTD | Mercedes #57 WInward

Seconda ora

Le soste sotto caution vedono le due Porsche Penske e le due Acura non rientrare ai box, per un errore della direzione gara che non ha aperto la pit lane subito, mentre nelle altre classi la Porsche #77 AO Racing passa al comando in GTD-PRO e la Lexus #12 passa al comando in GTD, seguita dalla Porsche #83 Iron Dames di Rahel Frey.


Le due Porsche e le due Acura rientrano ai box due giri dopo, ma perdendo la testa della corsa, a favore della sorprendente Lamborghini #63 di Grosjean, che si trova davanti alle Cadillac #31 e #40 di Aitken e Deletraz.


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Alla ripartenza però la Lamborghini stalla, lasciando Aitken al comando davanti alla Acura #93 di Van Der Zande. La Cadillac #10 intanto ripara i problemi all’acceleratore ma perde tre giri.

Mentre la situazione resta calma in GTP, c’è un bel duello in GTD-PRO, dove Picariello difende la P1 della #77 “Rexy” dagli attacchi incessanti della BMW #1 PMR di Verhagen, che ogni giro lo affianca al traguardo. In GTD la Mercedes #57 Winward di Ward torna invece al comando.

Continuano incessanti le caution


La terza caution arriva però dopo poco, per via dell’incidente della #18 ERA Motorsport di Lutke, il quale va largo e sbatte contro le barriere della Sunset Bend tranciando via la fiancata sinistra della sua Oreca 07.

Dopo la ripartenza Aitken continua a guidare il gruppo, mentre in GTD-PRO Verhagen passa al comando superando finalmente la #77 AO Racing.

Da segnalare nel frattempo la rimonta di Simon Mann, con la #21 AF Corse: da
18° a quinto nell’arco del suo stint.


Dopo nemmeno 20 minuti di bandiera verde però la gara è di nuovo sotto caution, la causa stavolta è un incidente tra la #52 PR1 di Sales e la #99 AO Racing di Hyett, “Spike” finisce a muro in curva 1 mentre altrove la #88 AF Corse e la #74 Riley si toccano. La #52 perderà un giro, la #99 tre giri dalla testa della corsa.

Sotto caution la situazione non cambia particolarmente con le soste, con la Cadillac #31 passata nelle mani di Vesti che resta davanti alla Acura #93 di Palou e alla Porsche #7 di Vanthoor. In GTD-PRO la Ford #65 passa al comando evitando la sosta, davanti alla #77 AO Racing. La United #22 passa al comando in LMP2, mentre la Mercedes #32 Korthoff supera ai box la #57 Winward in GTD.

Leader:

⬛️ GTP | Cadillac #31 AXR
🟦 LMP2 | United #22
🟥 GTD-PRO | Ford #65
🟩 GTD | Mercedes #32 Korthoff

Terza ora

In GTP la Cadillac #31 di Vesti si mantiene al comando, senza allungare sugli avversari, così come la Ford #65 di Mies in GTD-PRO, la quale dopo alcuni giri lascia il comando alla #77 AO Racing, mentre in LMP2 la #11 TDS Racing di McElrea passa in testa, e in GTD la Ferrari #21 AF Corse completa la rimonta da ultima a prima, con Pier Guidi che facilmente ritorna in prima posizione dopo il gran lavoro di Mann nello stint precedente, aiutato dalle caution.

Ci sono intanto due KO notevoli tra le GT: la Ferrari #47 CETILAR soffre di un problema e si ammutolisce improvvisamente a lato della pista, finendo per ritirarsi, mentre la Lexus #14 di Lopez ha perso diversi giri dopo un contatto con la #48 PMR che ha rotto il paraurti anteriore della vettura, costringendolo a perdere ben 20 giri. Anche la Lamborghini #9 Pfaff continua a soffrire di problemi elettronici, perdendo 3 giri.

Leader:

⬛️ GTP | BMW #24 RLL
🟦 LMP2 | TDS Racing #11
🟥 GTD-PRO | Corvette #4
🟩 GTD | Lexus #12

Quarta ora

Dopo il caos delle prime ore, le squadre iniziano a prendersi rischi giocandosi anche la carta del doppio stint per risparmiare gomme per il finale, sfruttando un lungo periodo di bandiera verde.

Davanti, Vesti sulla Cadillac #31 inizia ad allungare sulla Acura #93 di Palou. Più staccate, le due Porsche vengono insidiate e la #6 di Campbell anche superata dalla BMW #25 di Wittmann e dalla Porsche #5 Proton di Nico Pino, che sembrano soffrire meno il caldo.

In GTD-PRO la Porsche #77 AO Racing continua a gestire un vantaggio esiguo sulla BMW #1 Paul Miller Racing con cui è generalmente al comando da ore. Il gruppo degli inseguitori comprende la Corvette #4, la Ford #64, la BMW #48 e la Ferrari #81, mentre rimane più staccata la Corvette #3, su una strategia diversa.

La #21 AF Corse continua a comandare la classifica GTD con un notevole vantaggio sulla #57 Winward Racing e la Aston #27 Heart of Racing, che con il passaggio ai piloti Silver ha ripreso vitalità.

I piloti professionisti sono saliti per la prima volta in macchina in LMP2, con la #11 TDS che ha però un gran vantaggio ben amministrato da Mikkel Jensen. Lo seguono molto staccati la #2 United di Hanley, la #22 di Lindh e la #88 AF Corse di Nielsen, prima dei doppiati.

Leader:

⬛️ GTP | Cadillac #31
🟦 LMP2 | TDS Racing #11
🟥 GTD-PRO | BMW #1 Paul Miller Racing (Porsche #77 AO Racing)
🟩 GTD | Ferrari #21 AF Corse

Quinta ora

Il lungo periodo di bandiera verde (2 ore e 15 minuti) viene infine spezzato dall’incidente di Brendon Hartley (Cadillac #40) alla Sunset Bend, che riparte aiutata dai commissari: fase decisamente complicata per le auto di Wayne Taylor, che sono rispettivamente uno e due giri dietro il leader.

Alla bandiera verde l’Acura di Braun non ha avuto problemi a tenere la prima posizione tallonato dalla Cadillac #31 di Bamber.

Braun è stato tradito dai doppiaggi e Bamber ne ha approfittato per prendere la leadership della gara a poco più di dieci minuti al termine della quinta ora. Persa la leadership della gara, Braun ha subito perso terreno da Bamber.

Leader:

⬛️ GTP | Cadillac #31
🟦 LMP2 | Crowdstrike Racing by APR #04
🟥 GTD-PRO | Ford Mustang #64
🟩 GTD | Lexus #12

Sesta ora

La sesta ora di gara si è aperta con le difficoltà di Colin Braun sulla Acura #60 che ha perso ben quattro posizioni. È una fase di gara molto vivace in classe GTP con Porsche e BMW a battagliare per la quarta posizione. Con un po’ di fatica, alla fine Marco Wittmann ha portato a casa il sorpasso su Kevin Estre, approfittando del traffico dei doppiaggi.

Dopo i pit stop, l’Acura #93 di Van der Zande si è trovata ad essere la prima inseguitrice della Cadillac #31 ma con un distacco di quasi sei secondi.

In classe GTD-Pro la Mustang GT3 #64 di Mike Rockenfeller leader indiscussa con un gran passo gara e in controllo sulla BMW #1 di Connor De Philippi.

Sul finire dell’ora la Cadillac #31 Bamber stava faticando con gli pneumatici e Nasr, che si era riportato secondo con la #7, non ha esitato ad effettuare il sorpasso per la leadership Porsche a metà gara di questa 12 ore di Sebring.

Leader:

⬛️ GTP | Porsche #7
🟦 LMP2 | Crowdstrike Racing by APR #04
🟥 GTD-PRO | Ford Mustang #64
🟩 GTD | Mercedes #32

IMSA 12 ore sebring risultati dopo 6 ore 2025 Porsche

In copertina: Photos Courtesy of IMSA


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