IMSA | Petit Le Mans 2025 – Dopo 3 ore: Porsche beneficia di una caution e passa al comando

IMSA | Prime ore frammentate alla Petit Le Mans, con ben cinque caution; Porsche passa fortunosamente al comando, gran lotta tra Blomqvist e Aitken

Acura, Cadillac e infine sorprendentemente Porsche si sono alternate al comando delle prime tre ore di questa Petit Le Mans 2025, ultimo round della stagione IMSA, frammentata da ben cinque caution, che hanno occupato un terzo del tempo di gara.


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Subito una carambola tra le GTD

Alla partenza, Blomqvist (Acura #60),  ha mantenuto la posizione su Aitken, Yelloly, e Nasr. Nel gruppo GTD però è subito caos, con la Ferrari #34 Conquest Racing che si gira a metà delle Esse, una situazione letta male da Brendan Iribe (Ferrari #70 Inception Racing) che centra l’auto frontalmente, andando a toccare anche la Lamborghini #45 WTR, la Aston #44 Magnus Racing, pesantemente danneggiata, così come la Ford #66 Gradient, appena sfiorata invece la Corvette #13 AWA, rivale per il titolo Bob Akin e l’invito a Le Mans, che è l’unica auto che riesce a proseguire. La Lamborghini #45 WTR invece riesce a rientrare in gara, dopo aver perso oltre 40 giri in riparazioni.

Tra le altre classi, la #43 Inter Europol di Clarke mantiene il comando in LMP2, così come la BMW #48 PMR di Dan Harper in GTD-PRO, mentre Riccardo Agostini (Ferrari #021 Triarsi) ha superato la #47 CETILAR di Patrese al via.


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La ripartenza dura pochissimo, per la presenza di uno specchietto della #21 AF Corse rimasto in pista, prontamente colpito dalla Cadillac di Aitken. La prima possibilità di sosta, è infatti una FCY “lunga”, vede tutte le LMP2 rientrare, strategie divise invece in GTP dove la Acura #93, la Porsche #6 sono le prime tra le auto che si sono rifornite, a differenza della Acura #60, la Cadillac #31, la Porsche #7, la Aston 23 e la Cadillac #10, che rimangono davanti. Tra le GT, quasi tutti ne approfittano per una sosta, con l’eccezione in PRO della Corvette #4, la Lexus #14 e la Ford #65, e in GTD delle tre Ferrari di Triarsi e AF Corse.

Si riparte con 9 ore e 24 minuti alla fine. Blomqvist e Aitken fanno il passo, nella prima fase di gara libera dalle bandiere gialle, con Nasr che guida un secondo gruppetto con il resto delle GTP.

Leader dopo la prima ora

⬛️ GTP | Acura #60 MSR
🟦 LMP2 | #43 Inter Europol
🟥 GTD-PRO | Corvette #4
🟩 GTD | Ferrari #021 Triarsi

Blomqvist e Aitken in lotta nel traffico, li interrompe una caution

Nel traffico delle LMP2 arrivano le prime possibilità per Aitken, sempre a caccia di Blomqvist, mentre in GTD-PRO la #81 DragonSpeed di Costa perde un paio di posizioni dopo un buon sorpasso di Laurin Heinrich ai danni di Albert Costa.

Dopo un lungo inseguimento, Ross Gunn (Aston Martin #23) rompe gli indugi e attacca Nasr all’ultima curva, prendendosi la terza posizione. La Porsche #7 e la Cadillac #10 rientrano poco dopo, sono le auto con meno carburante tra le cinque di testa. La Acura #60 e la Cadillac #31 lottano anche in pit labne, dove rientrano dopo un’ora e 25 minuti dal via: Aitken riesce quasi a superare Blomqvist, ma è costretto a frenare.

Si torna sotto caution

Poco dopo la #52 PR1 di Naveen Rao e la #99 AO Racing di Hyett vanno larghi all’ultima curva, evitano il muro, ma la #52 raccoglie un cartellone pubblicitario, che poi perde in curva 10, causando la terza caution della corsa. Ne beneficiano particolarmente la Porsche #77 AO Racing, la Ferrari #21 AF Corse e la Lexus #12 VSR in GTD-PRO e GTD, sono tra le ultime auto a rientrare ai box, e le uniche in classe.

Quasi tutte le GTP, anche quelle che si erano appena rifornite, effettuano una sosta, tranne la Acura #60, la Cadillac #31, la BMW #24 e la Porsche #85 JDC-Miller. Tra le auto che si sono rifornite invece la Aston Martin #23 è la prima, seguita dalla Porsche #7 di Nasr e dalla Acura #93 di Yelloly.

In LMP2, la #43 Inter Europol di Clarke si mantiene al comando, davanti alla #2 United di Boulle, alla #99 AO Racing di Hyett e alla #88 AF Corse di Perez Companc. In GTD-PRO, la Porsche #77 AO Racing passa al comando, davanti alla BMW #48 PMR, alla Ferrari #81 DragonSpeed, e alla Ford #64 Multimatic, su cui cambia il pilota.

Tra le GTD la Ferrari #21 AF Corse passa al comando, ora nelle mani di Simon Mann, con la #021 Triarsi in seconda posizione, e la Mercedes #57 Winward di Ward, prima tra le auto che si sono rifornite sotto caution, terza, davanti alla #023 Triarsi di Koch.

Problemi per la Acura #93, e nuove caution

La ripartenza dura poco appena 8 minuti, ma c’è tempo per un guasto sulla Acura #93, con problemi di selezione delle marce. La #93 cambia ilvolante e perde un giro, per poi ritrovare velocità.

Poco dopo, la Mercedes #80 Lone Star Racing perde una ruota, causando la quarta caution, che è breve e senza pit lane aperta.

Leader dopo la Seconda ora

⬛️ GTP | Acura #60 MSR
🟦 LMP2 | #43 Inter Europol
🟥 GTD-PRO | Porsche #77 AO Racing
🟩 GTD | Ferrari #21 AF Corse

Si riparte con 7 ore e 54 minuti sul cronometro, con Jack Aitken ancora all’inseguimento di Blomqvist. Dopo una decina di minuti, il sorpasso inseguito da oltre un’ora arriva nel traffico dopo curva 1, con la Cadillac #31 che per la prima volta guida la corsa, aprendo rapidamente un gap di nove secondi sulla #60.

Alle spalle dei primi due troviamo la BMW #24 di Wittmann, e poi la Porsche #85 JDC-Miller di Esterson, in una fase relativamente statica della gara. Anche in GTD-PRO la situazione rimane pressochè identica alla ripartenza. In GTD invece la Ferrari #023 Triarsi di Kenton Koch ha la meglio sulla Ferrari #21 AF Corse di Mann.

La gara in LMP2 è più dinamica, con una serie di incidenti che si susseguono senza però causare la caution. Inizia la Crowdstrike #04 di Kurtz, che esce di pista raccogliendo un cartellone, con un aiutino da parte della #52 PR1. Poco dopo, la #43 Inter Europol di Clarke, che era in testa si gira in curva 6, dopo un contatto con la #11 TDS Racing, che passa al comando, e viene evitata per poco da diverse auto. La #43 e la #11 andranno al contatto in pit lane poco dopo, poi è il turno di un incidente in curva 7 per la #2 United di Boulle, che però riesce a ripartire.

Grosso incidente tra la #021 Triarsi e la #8 Tower

Con 7 ore e 8 minuti alla fine, la caution n°5 entra dopo un incidente tra la #021 Triarsi di Muss che era finita in testacoda, e la #11 Tower di Alvarez che prende in pieno la 296 ferma in pista, spargendo un mare di detriti in curva 6.

La Porsche #6 di Jaminet, che era rientrata in pit lane alcuni attimi prima della bandiera gialla, beneficia di una sosta sotto la caution e passa al comando tra le GTP, davanti alla Cadillac #31, alla Acura #60, alla BMW #24 e alla Cadillac #40 WTR.

La United Autosports #22 di Paul di Resta è ora al comando in LMP2, con altri piloti PRO nelle prime posizioni, troviamo Mikkel Kensen sulla #11 TDS Racing, Jonny Edgar sulla #99 AO Racing e Nicklas Nielsen sulla #88 AF Corse.

In GTD-PRO, la Porsche #77 AO Racing resta al comando con Christensen, che pure ha beneficiato della caution, davanti alla BMW #48 PMR di De Philippi e alla #81 DragonSpeed di Rigon. In GTD infine la Ferrari #21 AF Corse beneficia della caution e torna al comando con Pier Guidi, davanti alla Ferrari #023 Triarsi, e alla Lexus #12 di Thompson.

Risultati dopo 3 ore

Foto: Courtesy of IMSA


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