Van Der Zande ribalta tutto nell’ultima ripartenza, portando alla vittoria della Petit Le Mans 2024 la Cadillac #01 davanti alle due Porsche Penske: i risultati e gli highlight
La Petit Le Mans 2024 non sarà ricordata per le caution: sono state solo cinque, e piuttosto brevi, con due lunghi periodi di due e quattro ore di piena bandiera verde, eppure a decidere i risultati finali è stata proprio una Full Course Yellow, quella finale ovviamente, che ha rimesso la Cadillac #01 in gara permettendo a Van Der Zande di strappare alle Porsche Penske la vittoria.
La Cadillac #01 era arrivata a perdere un giro dopo un guasto elettronico nella seconda ora, e in generale aveva passato la corsa da un problema all’altro, con le due Porsche Penske e la Acura #10 che erano parsi gli unici contendenti per la vittoria fino a un’ora dalla fine, prima dell’incidente che ha coinvolto proprio la #10 WTRAndretti di Taylor e la Ford #55 Proton, mettendo la Acura fuori gara ma consentendo alla #01 di Bourdais/Dixon/Van Der Zande di tornare in lotta, specie dopo le soste sotto caution, da cui emerge seconda. Alla ripartenza Renger Van Der Zande ha poi trovato un pertugio per infilare Tandy nel traffico, ribaltando clamorosamente una gara che sembrava già scritta. La Porsche #6 di Tandy/Jaminet/Estre chiude seconda davanti ai campioni piloti, Dane Cameron e Felipe Nasr, affiancati sulla #7 da Matt Campbell.
Chip Ganassi Racing, in questa livrea celebrativa rosa conquista così l’ultima vittoria IMSA del rapporto con Cadillac, iniziato nel 2021 con la Cadillac DPi e proseguito in IMSA e nel WEC con la V-Series.R nel 2023. La 8 ore del Bahrain sarà l’ultima gara complessiva di Cadillac Racing a guida Chip Ganassi.
Titoli:
- Porsche è campione GTP costruttori e campione Michelin Endurance Cup
- Dane Cameron e Felipe Nasr sono campioni piloti e campioni Michelin Endurance Cup
- La Porsche #7 è campione team e Michelin Endurance Cup
LMP2: TDS Racing domina, a Inter Europol il titolo.
C’è stato un momento nell’ultima ripartenza in cui la #74 Riley di Fraga è parsa poter ribaltare il risultato, ma alla fine la #11 TDS Racing di Steven Thomas, Hunter McElrea e Mikkel Jensen è risultata essere una corazzata inarrestabile alla Petit Le Mans 2024, dominando gran parte della corsa.
Chiude sul podio la #18 ERA Motorsport di Zilisch, Dalziel e Merriman, mentre il quarto posto basta a Tom Dillmann e Nick Boulle per il titolo piloti e a Inter Europol/PR1 per quello a squadre.
Titoli:
- Nick Boulle e Tom Dillmann conquistano il titolo piloti, TDS Racing conquista il titolo team.
- Thomas, Jensen e McElrea e TDS Racing sono campioni piloti e campioni team Michelin Endurance Cup
- Nick Boulle conquista il premio Jim Trueman come miglior Bronze e il biglietto per la Le Mans 2025
GTD-PRO: Iron Lynx trionfa davanti a Risi Competizioni, AO Racing conquista il titolo
Per la prima volta la filiale americana di Iron Lynx trionfa in IMSA, con Jordan Pepper, Mirko Bortolotti e Franck Perera che hanno sostanzialmente controllato la corsa a partire dalla seconda ora, lottando poi solo con la Ferrari #62 Risi Competizione di Serra/Pier Guidi/Rigon e la Aston #23 Heart of Racing per la vittoria.
La gara della GTD-PRO ha vissuto della tensione della lotta per il titolo tra la Porsche #77 AO Racing e la Aston #23 Heart of Racing, l’unico campionato effettivamente rimasto “teso” fino alla fine.
La #77 AO Racing, scattata in pole, ha perso terreno dalla seconda ora, ed è stata costretta poi a perdere ben sei giri ai box per riparare un cavo del volante rotto che impediva di selezionare le marce. Da allora Laurin Heinrich ha potuto fare solo lo spettatore per il suo titolo piloti in 11a piazza, mentre la #23 Heart of Racing di Gunn/Riberas/De Angelis cercava di restare davanti alla Lamborghini #19 Iron Lynx e alla Ferrari #62 Risi Competizione. L’obiettivo era un secondo posto, che però non è arrivato.
Dopo la metà gara la Lamborghini e la Ferrari superano infatti in strategia e passo gara la Aston, che solo la caution finale riporta in gara. Ross Gunn però non è in grado di superare Serra dopo la ripartenza per prendersi la seconda posizione e il titolo, mentre la lotta tra la #19 e la #62, che era tesissima prima dell’ultima caution, si risolve in un nulla di fatto a causa di un gruppo di doppiati che regala un bel cuscinetto a Pepper alla ripartenza.
Lamborghini e Iron Lynx festeggiano quindi alla bandiera a scacchi, e il merito è soprattutto di un sorpasso nel traffico nel corso dell’ottava ora che ha permesso alla #19 di riportarsi davanti alla #62 di Serra, Rigon e Pier Guidi.
Per AO Racing scoppia la festa a fine gara, dopo un debutto in GTD-PRO straordinario che li ha visti vincere ben tre gare.
Titoli:
- Laurin Heinrich è campione piloti GTD-PRO
- AO Racing vince il titolo team GTD-PRO
- Porsche è campione GTD-PRO costruttori
- Sellers/Snow/Verhagen (BMW #1 Paul Miller Racing) vincono la Michelin Endurance Cup
- Corvette vince la Michelin Endurance Cup costruttori
GTD: Conquest Racing… conquista Road Atlanta
La Ferrari #34 Conquest Racing non è stata una sorpresa così grossa come la Cadillac #01, ma in ogni caso la Lamborghini #78 FORTE Racing di Spinelli/Goikhberg/DeFrancesco era saldamente al comando dopo una lunga lotta al vertice che ha visto coinvolta anche la Porsche #120 Wright e la Mercedes #32 Korthoff, con l’equipaggio di Franco/Sbirrazuoli/Costa che si è portato al comando solo nell’ora finale, con un bel sorpasso di Albert Costa durante la ripartenza ai danni di Spinelli.
Titoli:
- Philip Ellis e Russell Ward sono campioni piloti GTD
- Winward Racing vince il titolo team GTD
- Mercedes è campione GTD costruttori
- Mercedes vince la Michelin Endurance Cup costruttori
- Philip Ellis, Indy Dontje e Russell Ward (#57 Winward) vincono la Michelin Endurance Cup
- Orey Fidani (Corvette #13 AWA) vince il premio Akin (miglior Bronze)
Risultati Petit Le Mans 2024
Prima ora
Dopo un partenza calma, il primo momento di tensione ha visto la #80 Lone Star Racing, leader in GTD, finisce nella ghiaia di curva 5, in un grosso errore di Scott Andrews.
Dopo le soste sotto caution, la Acura #40 WTRAndretti guida, esseendo l’unica a non essersi fermata.
In GTD prende il comando la Mercedes #32 Korthoff, che sarà da lì in poi una delle protagoniste, mentre in GTP Jack Aitken passa all’attacco e si riporta rapidamente in seconda posizione, dietro a Taylor.
Leader di classe:
- ⬛️ GTP | Acura #40 WTR Andretti
- 🟦 LMP2 | #2 United
- 🟥 GTD-PRO | Ford #65
- 🟩 GTD | Mercedes #32 Korthoff
Seconda ora
Un contatto tra la Corvette #4 di Milner e la United #2 di Keating, fin lì leader LMP2, causa la seconda caution della corsa.
La Acura #10 e la Cadillac #31 guidano la corsa alla ripartenza, ma Aitken ha altre idee e supera Taylor, in crisi di gomme. Una seconda caution viene causata dalla Acura #66 di Monk, che si gira dopo un contatto con la McLaren #9 Pfaff.
Nel frattempo, è disastro per la Porsche #77 AO Racing, leader di campionato in GTD-PRO e in netta difficoltà con la terza marcia che non si inserisce. Il problema continuerà a peggiorare nel corso dell’ora, costringendo a un reset da fermo.
Leader di classe:
- ⬛️ GTP | Cadillac #31 AXR
- 🟦 LMP2 | #99 AO Racing
- 🟥 GTD-PRO | Ford #65
- 🟩 GTD | Mercedes #32 Korthoff
Terza ora
La Cadillac #31 deve scontare un drive through per aver superato sotto bandiera gialla, dietro le due Porsche #7 e #6 Penske assumono il comando.
La Porsche #77 AO Racing perde il controllo del cambio dopo una sosta, ed è costretta ai box perdendo sei giri. La Aston #23 Heart of Racing prende quindi l’iniziativa in chiave campionato, ma la Lamborghini #19 Iron Lynx, e la Ferrari #62 Risi Competizione, che hanno sfruttato le caution per superare tutti evitando di fermarsi, potrebbero essere un’ostacolo, Heart of Racing ha infatti bisogno della seconda posizione.
La gara della Cadillac #01 prende decisamente una piega negativa, ha perso un giro con un problema elettronico e un drive through.
Sul finire dell’orala BMW #24 di Krohn viene mandata in testacoda proprio dalla Cadillac #31 di Blomqvist, che con la successiva penalità stacca dal gruppo di testa.
Leader di classe:
- ⬛️ GTP | Porsche #6 Penske
- 🟦 LMP2 | #99 AO Racing
- 🟥 GTD-PRO | Lamborghini #19 Iron Lynx
- 🟩 GTD | Porsche #120 Wright
Quarta ora
La Porsche #7 passa al comando con Nasr durante questa ora, scambiandosi con la #6 Penske.
In GTD-PRO, Iron Lynx rimane al comando, mentre Risi Competizione effettua l’undercut su Heart oF racing.
Sul finire dell’ora la BMW #25 si ritira per un problema meccanico. In LMp2 la #88 AF Corse passa al comando per la prima volta nell’arco della corsa, con la #11 TDS Racing e la #74 Riley che restano in caccia.
Leader di classe:
- ⬛️ GTP | Porsche #7 Penske
- 🟦 LMP2 | #11 TDS Racing
- 🟥 GTD-PRO | #19 Iron Lynx
- 🟩 GTD | Porsche #120 Wright
Quinta ora petit le mans risultati
L’ora si apre con un incidente per la United #2 di Keating, costretta al ritiro poco dopo.
La caution non cambia molto, alla ripartenza la Porsche #6 Penske di Estre passa al comando davanti alla Acura #10.
in GTD-Pro a beneficiare della caution è invece la Ferrari #62 Risi Competizione, che passa al comando della corsa davanti alla Aston #23 Heart of Racing.
In GTD La Porsche #120 Wright è al comando in un gruppo che comprende la Lamborghini #78 FORTE, che andrà al comando al termine dell’ora, la Mercedes #32 Korthoof e la Lexus #12 VassserSullivan.
Leader di classe:
⬛️ GTP | Porsche #6 Penske
🟦 LMP2 | #74 Riley
🟥 GTD-PRO | Ferrari #62 Risi Competizione
🟩 GTD | Lamborghini #78 Forte
Sesta ora
Brendon Hartley, salito sulla Acura #10, inizia a pressare Estre, che poi riceve un drive through per aver buttato fuori pista la #47 CETILAR, decisamente una delle auto più sfortunate oggi.
Dopo le soste la Acura #10 si trova dietro alla Porsche #7 di Cameron, che però ha le gomme usate e viene facilmente superato.
In LMP2 la #11 TDS Racing ritorna al comando con Jensen, davanti alla #74 Riley di Burdon.
Leader di classe dopo 6 ore:
⬛️ GTP | Acura #10 WTRAndretti
🟦 LMP2 | #11 TDS Racing
🟥 GTD-PRO | Ferrari #62 Risi Competizione
🟩 GTD | Mercedes #32 Korthoff
Settima ora petit le mans risultati
Il tramonto scende quasi senza colpo ferire, con Albuquerque che prima mantiene un vantaggio flebile sulla Porsche #6, tornata davanti sfruttando le gomme nuove rispetto alla gemella, e poi allunga.
In GTD continua la lotta, con la Mercedes #32 Korthoff di Skeen che si porta al comando davanti alla Lamborghini #78 FORTE di DeFrancesco.
Leader di classe dopo 7 ore:
⬛️ GTP | Acura #10 WTRAndretti
🟦 LMP2 | #11 TDS Racing
🟥 GTD-PRO | Ferrari #62 Risi Competizione
🟩 GTD | Mercedes #32 Korthoff
Ottava ora
La Acura #10 WTR Andretti continua a costruire un certo vantaggio sulla Porsche #7, con la #7 che gioca ormai un ruolo da outsider.
In GTD-PRO Pepper sfrutta un doppiaggio per passare Serra e riportare la Lamborghini #19 Iron Lynx davanti alla Ferrari #62.
Loris Spinelli intanto passa al comando in GTD con la #78 FORTE, davanti alla Mercedes #32 di Grenier.
Leader di classe dopo 8 ore:
⬛️ GTP | Porsche #7 Penske
🟦 LMP2 | #74 Riley
🟥 GTD-PRO | Lamborghini #19 Iron Lynx
🟩 GTD | Lamborghini #78 FORTE
Nona ora
Dopo le soste in GTP, Nick Tandy (Porsche #6) sfrutta un momento nel traffico per sorpassare Ricky Taylor, passato al volante della Acura #10.
Mikkel Jensen si trova al comando con la #11 TDS Racing in LMP2, e allunga fino a un minuto sulla #74 Riley di Fraga.
Sul finire dell’ora Taylor ritorna su Nasr e fa pressione in vista della penultima sosta, che avviene in contemporanea. petit le mans risultati
Leader dopo 9 ore
⬛️ GTP | Porsche #6 Penske
🟦 LMP2 | #11 TDS
🟥 GTD-PRO | Lamborghini #19 Iron Lynx
🟩 GTD | Lamborghini #78 FORTE
Ultima ora petit le mans risultati
Durante il ciclo di soste in GTD-PRO e GTD, c’è un grosso incidente in Curva 5, con la Ford #55 Proton di Corey Lewis e la Porsche #120 Wright che si toccano, la #55 va a muro e si ferma in mezzo alla pista, evitata da diverse auto e poi colpita di striscio proprio dalla Acura #10 WTRAndretti di Taylor, che sfascia l’anteriore sinistra della sua auto. Lewis fortunatamente ne esce sulle sue gambe.
La caution è inevitabile, e riporta in gara la Cadillac #01 di Van Der Zande e la BMW #24 di Eng, seconda e terza alla ripartenza davanti alla Porsche #7 di Nasr.
Alla ripartenza, con 35 minuti alla fine, Nick Tandy sulla Porsche #6 comanda davanti alla Cadillac #01 di Van Der Zande, che inizialmente non sembra in grado di impensierirlo, ma poi si riporta sotto, e con 16 minuti alla fine piazza il sorpasso decisiv all’interno di curva 1, sfruttando un doppiaggio.
WHAT. A. PASS!@CadillacVSeries | @Rengervdz pic.twitter.com/cLKr6QytlI
— IMSA (@IMSA) October 13, 2024
Tandy poi perde una posizione dopo un tamponamento da parte di Eng, che però viene penalizzato, lasciando le due Porsche #6 e #7 sul podio. Nel finale non manca un attimo di panico, quando entrambi i fari si spengono sulla #01, con Van Der Zande che percorre diverse curve al buio, salvo riaccendersi (con diverse intermittenze) poco dopo.
La battaglia in LMP2 dura solo poche curve: Felipe Fraga si affianca a Jensen, ma la #11 TDS ha gomme migliori e vola via.
In GTD-PRO la Lamborghini #19 Iron Lynx di Pepper riparte con diversi doppiati tra sè e la #62 RIsi Competizione, che impediscono a Serra di andare all’attacco e poi di recuperare il terreno perso. In compenso la Aston #23 Heart of Racing di Gunn cerca un sorpasso in extremis per agguantare il titolo, ma Gunn non riesce nemmeno a fare un tentativo sulla difesa serrata della Ferrari.
Albert Costa invece riparte all’attacco e supera la Lamborghini #78 FORTE, difendendo poi la sua Ferrari #34 Conquest Racing dai controattacchi di un furioso Loris Spinelli, che aveva la gara saldamente in pugno fino alla caution.
In copertina: IMSA
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