IMSA | Un debuttante per Sebring: la scelta di JDC-Miller MotorSports

Per la 12 Ore di Sebring, il JDC-Miller MotorSports ha scelto un ‘debuttante’ di lusso in IMSA, a completamento dell’equipaggio della Porsche 963 GTP numero 85

La 12 Ore di Sebring, prossimo evento stagionale dell’IMSA, avrà al via un ‘debuttante’ di grande caratura, almeno con i prototipi della categoria, in forza al JDC-Miller MotorSports. La compagine fondata nel 1994 e che nel 2025 schiera una Porsche 963 GTP – la numero 85 – ha infatti ingaggiato Nico Müller. Il pilota elvetico, già rappresentante dell’Audi nel DTM (dal 2014 al 2022) è attualmente impegnato in Formula E, con l’Andretti Global-Porsche.

Müller completerà il terzetto di piloti sulla GTP numero 85 della Casa di Stoccarda, insieme a Tijmen van der Helm e Gianmaria Bruni, questi ultimi alfieri ‘a tempo pieno’ del JDC-Miller MotorSports in IMSA. Per il classe 1992 non si tratterà di un esordio assoluto nell’Endurance e nemmeno con un prototipo di classe GTP (Hypercar). Il nativo di Thun, infatti, ha corso fino allo scorso anno nel WEC, con la Peugeot 9X8 LMH.

Ai nastri di partenza della ‘classicissima’ della Florida – dopo il sesto posto nella 24 Ore di Daytona – il JDC-Miller MotorSports potrà contare sulla sua esperienza. La quale, si aggiungerà alla competitività della Porsche 963, sempre più protagonista in IMSA.

Le parole dei protagonisti

A margine dell’annuncio, sono ovviamente arrivati i commenti dei protagonisti, tutti al portale ufficiale della scuderia statunitense.

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Così John Church, l’Amministratore delegato del JDC-Miller MotorSports: “Abbiamo un ottimo gruppo di piloti per la 12 Ore di Sebring di quest’anno. L’aggiunta di Nico Müller alla nostra già forte formazione di piloti rafforza la fiducia che abbiamo dopo l’ottima gara di Daytona. Grazie ai nostri amici della Porsche per tutti gli sforzi che hanno fatto per realizzare tutto questo”.

Gianmaria Bruni ha invece rimarcato: “Non vedo l’ora di partecipare alla 12 Ore di Sebring con JDC-Miller MotorSports. Ho corso qui una dozzina di volte con un certo successo, quindi è un posto speciale per me. È difficile per le auto e i piloti, mala nostra compagine sa cosa serve per vincere a Sebring. Speriamo di poter fare tesoro dell’ottimo risultato ottenuto a Daytona, di continuare a migliorare e di salire sul podio”.

Tijmen van der Helm ha espresso i medesimi assunti, pur successivamente rimarcando le peculiarità della gara. In questi termini: “È fantastico tornare sotto il sole della Florida. Mi piace molto la sfida di Sebring. Il traffico e le superfici in cemento, così come la competitività in tutte le 12 ore. È diverso dalle altre gare. È difficile, ma in modo piacevole. Il JDC-Miller MotorSports sa cosa serve per vincere lì. Sono perciò ottimista per un buon risultato”.

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Immancabile, il commento del ‘nuovo arrivato’. Nico Müller non ha lesinato i ringraziamenti, per poi passare all’aspetto sportivo. “Prima di tutto vorrei ringraziare JDC-Miller MotorSports, Porsche e il mio team di Formula E, Andretti, i quali hanno reso possibile questo progetto dell’ultimo minuto”, ha dichiarato lo svizzero.

E ancora: “Non vedo l’ora di fare i miei primi giri con la Porsche 963 e di partecipare alla mia prima prestigiosa 12 Ore di Sebring. È fantastico tornare nell’IMSA. Ho già partecipato a Sebring quando il WEC faceva parte del fine settimana del Super Sebring. Mi piaceva seguire l’azione dell’IMSA durante la 12 Ore. È conosciuta come la gara più difficile del calendario IMSA”.

Poi, sulla realtà della competizione, ha detto: “Sono fiducioso, insieme al JDC-Miller MotorSports, Gimmi Bruni e Tijmen vand der Helm, che portano tutti molta esperienza con la 963 di Sebring. Questa solida base accelererà il mio processo di apprendimento della vettura. Un altro buon auspicio è che il giallo è uno dei miei colori da corsa preferiti”.