Febbraio 10, 2025
Paddock News 24
IMSA

Segui in diretta streaming la 24 ore di Daytona 2025!

Segui ogni momento della 63a 24 ore di Daytona 2025 in diretta streaming, la prima gara endurance dell’anno parte stasera dalle 19:40

È la più lunga e prestigiosa delle gare IMSA, la prima delle grandi gare Endurance e su pista dell’anno: è la 24 ore di Daytona, che giunge con l’edizione 2025 alla sua 63a corsa, da seguire ovviamente tutta in diretta streaming, a partire dalla bandiera verde che calerà alle 19:40 di sabato.

Non mancheremo di seguire tutta la gara, con aggiornamenti periodici su PaddockNews24.com e aggiornamenti più spontanei e diretti sul nostro canale Telegram dedicato:

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Come seguire in diretta streaming la 24 ore di Daytona 2025

La gara sarà trasmessa in diretta streaming, a partire dalle 19:30, sul canale YouTube IMSA. Per facilitare la trasmissione sarà divisa in tre parti di circa 8 ore.

La diretta sarà anche sul sito ufficiale IMSA.TV, dove troverete anche le dirette onboard, ben 13 complessivamente.

Per seguire al meglio la gara conviene impiegare il live timing, a questo indirizzooppure nella versione fornita da PitNotes. Non manca poi il servizio Radio, con lo stesso commento di IMSA TV, disponibile anche su Radio Le Mans 2, e sul sito IMSA Radio, anche in streaming.

Da non perdere poi la Spotters Guide ufficiale, firmata come sempre da Andy Blackmore.

[Spotter Guide ufficiale 24 ore di Daytona 2024]

Un cast stellare per la 63a edizione

Cosa ci fanno ben 14 piloti ex-F1, 8 piloti attivi in IndyCar, i campioni del mondo del WEC e i vincitori della scorsa 24 ore di Le Mans? Se la vostra risposta non è questa edizione della Rolex 24 at Daytona (il nome ufficiale della corsa), allora avete sbagliato.

Parlando di ex-F1, proprio la BMW M Hybrid V8 #24 schierata dal Team RLL è in pole, con un quartetto che a fianco del veterano Philipp Eng, del sempre velocissimo (la pole è sua) Dries Vanthoor e del Re di Macao Raffaele Marciello vede anche Kevin Magnussen. Per l’ex-Haas il ritorno all’Endurance, dopo un primo assaggio nel 2021, inizia con il piede giusto. Il progetto della M Hybrid V8, dopo due stagioni con due vittorie in IMSA, ma anche tante difficoltà e un deficit di prestazione su Porsche, Acura e Cadillac, sembra aver svoltato pagina. Rimane il dubbio dell’affidabilità, che ha colpito in qualifica la #25, che vede non meno di tre campioni DTM al volante, ovvero Rast, Wittmann e Sheldon Van Der Linde, affiancati da Robin Frijns.


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La gara però è tutta un’altra cosa, e Porsche, con la 963 aggiornata nel reparto sospensioni e sei piloti al top, Nasr/Tandy/Laurens Vanthoor sulla #7 Penske, e Jaminet-Campbell-Estre sulla #6, non è affatto intenzionata a lasciare alla concorrenza il titolo dopo la vittoria dello scorso anno. Un’altra vittoria li porterebbe peraltro a quota 20 successi assoluti. Due le 963 private, la #5 Proton con la presenza dell’ormai pilota ufficiale Julien Andlauer, e la #85 JDC-Miller, con Pascal Wehrlein pronto a debuttare al volante di una GTP.

Così come per BMW, Porsche è rimasta particolarmente colpita da problemi di affidabilità, che riguardano soprattutto la batteria del sistema ibrido standard, con Proton e Penske costrette a sostituire il pacco batterie più volte nel corso dei test della scorsa settimana.

IMSA 24 ore di Daytona Lamborghini SC63
Lamborghini [ al massimo un outsider per la vittoria assoluta / Courtesy of IMSA
Acura, dopo il trionfo al debutto nel 2023, è pronta a ricominciare con una squadra parzialmente nuova: dopo l’aspro divorzio prima della scorsa stagione, il marchio di Honda è tornato infatti insieme a Meyer Shank Racing,, con HRC US che gestisce direttamente la #93. Sulla #60 troviamo poi quattro assi come Tom Blomqvist, Colin Braun, Felix Rosenqvist e l’esa-campione IndyCar Scott Dixon. Dall’altro lato del box non mancano invece Renger Van Der Zande, Nick Yelloly, Kaku Ohta dal Super GT e il campione IndyCar in carica Alex Palou, che tanto bene aveva fatto alla scorsa 24 ore di Le Mans, corsa però su una Cadillac.


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Eh sì, perché anche lato Cadillac le squadre sono diverse: rimane Action Express, con un equipaggio rinnovato, ovvero Aitken-Bamber-Vesti-Drugovich, ma a Chip Ganassi è subentrata Wayne Taylor Racing con due auto, la #10 per Taylor, Albuquerque, Stevens e Hartley e la #40 per Jordan Taylor, Louis Deletraz, e il TP Toyota Kamui Kobayashi, al suo debutto in GTP.

Ultima ma non ultima tra le GTP è la Lamborghini SC63, che dopo un faticoso divorzio da Iron Lynx è schierata direttamente dalla Casa del Toro. Non ci si aspetta molto da loro, visto lo sviluppo ancora non completato, e la presenza di una sola auto, ma Mirko Bortolotti, Daniil Kvjat, Romain Grosjean e Edoardo Mortara quantomeno potranno beneficiare della splendida livrea con i colori della bandiera italiana.


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In copertina: Foto Courtesy of IMSA


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