Tempo di qualifiche per la 6 Ore del Fuji 2023, vediamo come sono andate nelle rispettive classi al via.
Condizioni della pista piuttosto complesse per via della pioggia caduta durante le ultime prove libere. Con il campionato delle GT già assegnato, la qualifica per il secondo posto di categoria potrebbe rivelarsi fondamentale per la lotta in classifica. Giochi ancora aperti nella classe cadetta LMP2 e anche in Hypercar, con Toyota e Ferrari in lizza. Questa stagione le due squadre si dividono le pole position delle gare precedenti, 2 per Ferrari (Sebring e Le Mans), 3 per Toyota ( Portimao, Spa, Monza). Vediamo ora come sono andate le qualifiche della 6 Ore del Fuji 2023 nelle varie classi.
LMGTE-AM
Le temperature della pista piuttosto basse e le chiazze d’acqua hanno spinto quasi tutti i piloti ad entrare in pista con le gomme da bagnato. Verificate le condizioni dell’asfalto, le vetture hanno effettuato un veloce pit per le slick e tentare gli attacchi al tempo. Il tracciato piuttosto scivoloso ha reso necessari alcuni giri di riscaldamento per le slick al fine di garantire le migliori prestazioni. Corvette si conferma ancora la GT di riferimento, Ben Keating fa sua la pole in 1:38,338. Segue a distanza ridotta la Porsche #85 delle Iron Dames che hanno fermato il cronometro a 0,035 secondi di distanza grazie ad un bel giro di Sarah Bovy. Leggermente più staccata la #777 di D’Station Racing che chiude il giro in 1:38,875.
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LMP2
Le condizioni della pista sono sempre in miglioramento, grazie anche alle qualifiche delle GT che hanno pulito e asciugato la traiettoria ideale. Nonostante la veloce evoluzione della pista, i piloti hanno preferito fare un out-in lap con delle vecchie gomme per capire le condizioni della pista. Una volta nei giri dell’attacco al tempo ci si rende conto che la pista ancora non è nelle condizioni ottimali per spingere. A circa metà sessione i tempi iniziano a farsi interessanti, la #22 di United è la prima ad avvicinarsi al 32 basso, seguita a distanza ridotta dalla #41 del team WRT. Quest’ultima avrebbe potuto addirittura scendere sotto, ma alcuni errori nel terzo settore hanno vanificato il vantaggio accumulato nei primi due. Alla bandiera a scacchi non si sono riscontrati miglioramenti, con le posizioni invariate rispetto al tentativo precedente. Pole, dunque, per la #22 di United Autosport con Philip Hanson che ha chiuso il giro in 1:32,182. Seguono Deletraz sulla #41 a 0,091 secondi e l’altra United #23 a 0,271 secondi.
Qualifiche 6 Ore Fuji 2023
Hypercar
In queste condizioni di pista piuttosto complesse, la trazione integrale delle LMH potrebbe rivelarsi il jolly delle qualifiche. Incidente sfiorato nelle primissime fasi tra la Peugeot #94 e la Ferrari #50, quando la Peugeot stava scaldando le gomme sfiorando la Ferrari nel rettilineo principale. Giro dopo giro i tempi sono sempre in miglioramento e a metà sessione la Toyota #7 mette in riga tutti e rifila quasi 9 decimi alla Porsche #6. A quattro minuti dal termine iniziano a vedersi alcune gocce di pioggia sui parabrezza delle vetture. Questo potrebbe vanificare ogni tentativo di migliorare e congelare così le posizioni. Tempo terminato, pole per Kobayashi sulla #7 in 1:27,794, seguito dall’altra Toyota a 0,624 secondi. Seguono le due Porsche Penske. Solo in sesta e in settima posizione le due Ferrari.
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