WEC | 6 ore del Fuji – Note Pre-Gara

Lynn raggiante dalla pole, Estre convinto della possibilità di lottare con Toyota, meteo incerto: le note prima della 6 ore del Fuji WEC

Per la prima volta nella storia del WEC una Cadillac scatterà dalla pole position, la V-Series.R di Alex Lynn ha battuto di poco la Toyota #8 di Hirakawa, appena 41 millesimi, ma sufficienti a prendersi la pole, mancata quest’anno a Le Mans per un vantaggio esiguo, come ha rimarcato l’inglese in conferenza stampa:

“Ci siamo andati vicini molte volte. Ho ancora gli incubi di quella Le Mans persa per un decimo, quindi in questa stagione ero super motivato a ottenere una pole position per il team, perché credo che questa vettura sia molto buona sul giro e abbiamo lavorato duramente per renderla tale.
“Non c’è dubbio che in queste gare, dove nulla è regalato, poter partire davanti è un vantaggio davvero grande. La preparazione degli pneumatici è stata molto importante per ottenere il massimo in un giro, il modo in cui li si tratta, il ciclo di riscaldamento e tutto il resto è fondamentale. È stato molto vicino, stiamo parlando di millesimi di secondo. Credo che tutti siano stati a meno di due decimi dai principali contendenti. Non c’è molto tempo per stare tra tutti”.

Domani Earl Bamber alle 4:00 italiane condurrà la partenza davanti a Sebastien Buemì, Marco Wittmann e Mike Conway.

[Griglia di partenza]


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Il meteo per domani

Ancora una volta il meteo per domani al Fuji Speedway è incerto, con un 40% di possibilità di pioggia, mentre le temperature si attesteranno attorno ai 27/28°C, con un’umidità attorno agli 85%, che certamente non farà piacere ai piloti.

Photo Julien Delfosse / DPPI WEC 6 ore del Fuji 2024
Photo Julien Delfosse / DPPI / FIA WEC – Il cordolo esterno del Fuji, che ha dato problemi in curva 1

Pista completamente riparata dopo le qualifiche

Le Prove libere 3 sono state interrotte a causa di un mattone saltato via dal cordolo esterno di Curva 1. I cordoli esterni del Fuji sono diversi rispetto a quelli delle piste europee, anzichè erba sintetica presentano erba naturale racchiusa in griglie di cemento. Una di queste sembra aver ceduto durante le FP3, causando la chiusura definitiva della sessione.

Il circuito è intervenuto con una rapida riparazione, che ha soddisfatto i piloti, ma dopo le qualifiche sono continuate le ispezioni e le rifinizioni del cemento a presa rapida applicato sulla zona.


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Hirakawa: “estratto il potenziale”

In casa Toyota non sono poi troppo felici di aver mancato la pole, specie Ryo Hirakawa, che per la prima volta ha portato la GR010 in qualificaTuttavia c’è la consapevolezza che la gara è una faccenda diversa, in cui Toyota ha mostrato di saper emergere molto meglio degli altri nelle ultime due gare a Austin e Interlagos.

[penci_blockquote style=”style-2″ align=”none” author=”Ryo Hirakawa, Toyota #8″ font_weight=”500″ font_style=”italic” uppercase=”false” text_size=”16″]”Sono felice di essere in prima fila fin dalla mia prima qualifica in assoluto nel WEC. Ero un po’ nervoso prima della sessione, ma sono contento del mio giro in Hyperpole, che penso abbia estratto il massimo delle prestazioni possibili dalla GR010 HYBRID. Ora abbiamo una buona base e speriamo di poter superare la prima curva in una posizione di forza. Non sarà facile in gara perché le Hypercar di testa erano tutte molto vicine oggi, ma continueremo a spingere. Vogliamo vincere e rafforzare le nostre possibilità nel Campionato del Mondo”.[/penci_blockquote]

[penci_blockquote style=”style-2″ align=”none” author=”Kamui Kobayashi, pilota e Team Principal Toyota #7″ font_weight=”500″ uppercase=”false” text_size=”16″]”Partire secondo e quarto è abbastanza buono per la gara, quindi è stato un risultato positivo in qualifica.

Il Fuji è la nostra gara di casa e normalmente siamo forti qui, ma abbiamo dovuto lavorare molto duramente per ottenere questo risultato. Ora dobbiamo concentrarci sulla gara per ottenere il massimo dalla nostra vettura. Speriamo che sia un’altra gara di successo davanti a molti fan. Ci saranno 5.000 fan di TOYOTA GAZOO Racing in una tribuna dedicata, quindi non vedo l’ora di vedere molte bandiere e supporto. Sono sicuro che faranno il tifo per noi per una gara forte”.[/penci_blockquote]

Porsche: qualifiche imperfette ma convinti del passo gara

Al Fuji un anno fa Toyota ha dovuto piegare la Porsche #6, e quest’anno proprio la #6, leader del mondiale, dovrà provare a sopravanzare le due GR010 per puntare a rimanere in vetta, senza contare il mondiale costruttori, dove Toyota è davanti di poco.

“Siamo passati all’hyperpole con entrambe le vetture ufficiali, il che è positivo”, ha detto Urs Kuratle, direttore di Factory Motorsport LMDh. “Ci aspettavamo risultati leggermente migliori, ma possiamo comunque affrontare la gara con la coscienza a posto. Il nostro team ha svolto un lavoro solido e sappiamo a che punto siamo. Tuttavia, sarà difficile sfidare la Toyota nella gara di casa”.

Kevin Estre, qualificatosi quinto, 3 decimi dietro alla Cadillac, ma anche 3 posizioni davanti alla Porsche #5 di Campbell, lamenta un giro non perfetto, ma crede nella vittoria:

“La sessione di hyperpole è stata buona, la Porsche 963 si è comportata benissimo, ma non sono riuscito a fare un giro perfetto. In un campo così competitivo, questo ti getterà due o tre posizioni più indietro. Tuttavia, abbiamo una posizione di partenza decente. Se Laurens riuscirà a partire bene, potremo essere tra i primi dopo il primo stint di domani”.

La Porsche #99 Proton si è qualificata in decima posizione ultima delle qualificate in Hyperpole, mentre le due Porsche di JOTA Sport hanno chiuso in 16a e 17a posizione.

Qualifiche “complicate” per Ferrari

Il Fuji sulla carta era il circuito più ostico per le 499P, e malgrado le migliorie riscontrate rispetto a ieri, alla fine solo la #50 si è qualificata in Hyperpole, Fuoco ha chiuso settimo a poco meno di 4 decimi dalla pole, mentre la #51 di Giovinazzi e la #83 di Kubica hanno chiuso 12a e 13a rispettivamente. Gli obiettivi al Fuji Speedway sono chiaramente assai più contenuti rispetto al CoTA, ma Fuoco ha espresso quantomeno soddisfazione per i passi in avanti fatti rispetto allo scorso anno, con il gap in qualifica più che dimezzato:

[penci_blockquote style=”style-2″ align=”none” author=”Antonio Fuoco, Ferrari #50″ font_weight=”500″ uppercase=”false” text_size=”16″]”È stata una giornata complicata come si è visto nelle qualifiche e poi nella Hyperpole. Qui al Fuji diversi avversari si stanno dimostrando molto competitivi e sin dall’inizio della settimana eravamo consapevoli che per noi questa gara non sarebbe stata affatto semplice. La posizione di partenza non è ottimale, ma possiamo guardare agli aspetti positivi: il team sta facendo un grande lavoro e siamo migliorati rispetto alle prime due sessioni di prove libere. Inoltre se ripenso al 2023, quando debuttammo qui in Giappone con la 499P, abbiamo fatto dei passi in avanti. La 6 Ore sarà difficile, ma come sempre faremo del nostro meglio per ottenere il miglior risultato.”[/penci_blockquote]

[penci_blockquote style=”style-2″ align=”none” author=”Antonio Giovinazzi, Ferrari #51″ font_weight=”500″ uppercase=”false” text_size=”16″]Oggi abbiamo fatto il massimo, ma la qualifica è stata davvero complessa per noi e non siamo riusciti a centrare l’accesso alla Hyperpole. Non possiamo essere soddisfatti, chiaramente, ma ora ci concentriamo sulla gara: sarà una prova difficile per la nostra 499P.[/penci_blockquote]


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WEC | 6 ore del Fuji – Risultati qualifiche LMGT3: pole position per la Ferrari AF Corse


Photo Julien Delfosse / DPPI WEC 6 ore del Fuji 2024
Photo Julien Delfosse / DPPI / FIA WEC

Prima pole per la Ferrari 296 in LMGT3

Il Fuji si è rivelato una pista amica per le Ferrari, non le Hypercar ma le LMGT3, che dopo una stagione difficile senza nemmeno un podio puntano in alto con la pole position per la #55 Vista AF Corse di François Heriaumentre la #54 di Thomas Flohr è entrata in Hyperpole, classificandosi al nono posto.

Heriau, al primo anno nel WEC, ha commentato in conferenza stampa:

“Gli ultimi due giri della sessione Hyperpole mi sono sembrati molto buoni e sono riuscito a riprodurre quanto fatto anche in qualifica. Quindi, la macchina era davvero buona, perché sapevo dal mio ingegnere che avevo qualche decimo di ritardo, e quindi ho spinto al massimo negli ultimi due giri. Sono davvero contento di essere riuscito a conquistare questa pole position oggi”.

“A volte siamo stati un po’ sfortunati, visto che abbiamo mostrato un buon ritmo fin dall’inizio dell’anno. A volte siamo stati vicini al podio, ma solo per un po’ di mancanza di fortuna, ma dal punto di vista delle prestazioni, abbiamo mostrato buone cose fin dall’inizio dell’anno e dal mio punto di vista personale, sto ancora prendendo velocità, perché quest’anno sono un debuttante nel GT 3, quindi ogni gara miglioro sempre di più. Quindi, è bello essere a bordo per questa gara”.

Gli fa eco Thomas Flohr:

“Questo fine settimana la vettura è davvero eccezionale e molto bilanciata. Il mio giro migliore poteva valere una seconda o terza posizione, ma ho avuto una piccola perdita di aderenza all’ultima curva. Sono comunque contento di essere entrato in Hyperpole e domani mi aspetto una gara interessante dove possiamo fare molto bene”.

Gli highlights delle qualifiche


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Copertina. FIA WEC / DPPI

 

Categorie WEC

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