All’autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola, il team Ferrari AF Corse non poteva fare di meglio in queste qualifiche del WEC: 1-2-3 in hypercar, Porsche si consola in LMGT3: ecco tutti i risultati.
Al termine di una sessione di qualifiche molto intensa, ad Imola è Ferrari che si impone con ben tre 499P nelle prime tre posizioni, ottenendo uno dei migliori risultati possibili in vista della 6 ore del WEC. In LMGT3 la Porsche #92 effettua un gran giro per ottenere la pole con grande distacco sugli inseguitori, mentre le 296 GT3 del Cavallino Rampante non brillano come le sorelle maggiori.
Qualifiche Hypercar
Nei primi tentativi lanciati per il passaggio in hyperpole, sono le Ferrari a dettare il passo. La #50 guidata da Antonio Fuoco precede la #83 con Shwartzman al volante e la #51 di Pier Guidi. A poco più di due minuti dalla fine sia le Toyota che la Porsche #5 si migliorano. Tuttavia, le qualifiche vengono interrotte da una bandiera rossa causata da Dries Vanthoor al volante della BMW M Hybrid V8 #15. Vi sarà dunque una corsa contro il tempo per provare a scaldare le gomme e mettere insieme un giro veloce sufficiente per superare il taglio.
Leggi anche: WEC | 6 ore di Imola – James Calado [ Ferrari #51 ] dopo le Prove Libere: “feeling ok, la gestione del traffico sarà cruciale”
Non appena le auto rientrano in pista appare evidente dai primi riscontri cronometrici che non vi è sufficiente prestazione nelle coperture tale da migliorare i tempi. Rimangono quindi fuori dall’hypepole le due coppie di hypercar francesi, la Cadillac, la BMW #15, l’Isotta Fraschini, la Lamborghini e la Porsche del team Jota #38.

In hyperpole Antonio Fuoco fa segnare il miglior tempo del weekend con un 1:29.735, davanti alle due Ferrari #51 ed #83. Successivamente, Hartley sulla Toyota #8 blocca il posteriore alla variante alta girandosi e provocando una doppia bandiera gialla. Finita la neutralizzazione i tempi si abbassano ulteriormente, con Fuoco che, sulla Ferrari 499P #50, lima ulteriormente il crono registrato scendendo a 1:29.466, seguito dalla Ferrari #83 a 0.419s e dalla #51 a 0.487s. Alle loro spalle le due Porsche del team Penske, con la #6 davanti alla #5. Quindi le due Toyota divise dalla BMW #20, chiude in nona posizione la Porsche Jota #12 ed in decima la 963 Proton.

Qualifiche LMGT3
Nelle prime fasi della qualifica per l’accesso all’hyperpole di categoria, sono le due Porsche del team Manthey ad imporsi, davanti alla BMW #31 e alla Lamborghini del team Iron Dames. Non appena completano tutti i primi giri veloci, è Al Harthy al comando, sopravanzato successivamente dal compagno di marca. Le due Ferrari 296 GT3 iniziano a rilento, con un sesto ed un settimo posto. A sorpresa sono le due Corvette a faticare sul circuito italiano, dopo essere apparse parecchio in forma nel primo appuntamento in Qatar.
Rimangono fuori dall’hyperpole la Lamborghini #60 del team Iron Lynx, le due Lexus, le due Corvette, la McLaren #95, la Aston Martin #777 e la Ford Mustang #77. Il miglior tempo, invece, lo ottiene la Porsche #92 seguita dalla Lamborghini #85 del team Iron Dames.

La Porsche 92 si conferma della partita per la pole sin dai primi tentativi in hyperpole e con un giro da incorniciare, Malykhin stacca di 7 decimi la Aston Martin #27 e la BMW #46. Successivamente non si registrano miglioramenti da parte dei piloti, con la pole che viene dunque festeggiata dalla Porsche #92 davanti alla Aston Martin #27 e alla coppia di BMW M4 GT3, con la #46 davanti alla #31. Le due Ferrari 296 GT3 deludono e partiranno in ottava (#55) e nona (#54) posizione.

Seguici sui social: Telegram – TikTok – Instagram – Facebook – Twitter