WEC | James Calado, pilota Hypercar Ferrari, punta l’attenzione sul peso dei conduttori: “10 kg sono 4 decimi a Le Mans, ci sono grandi differenze tra i piloti”
La classe Hypercar, sia col regolamento LMH che con quello LMDh, è fondata sulla ricerca dell’equilibrio mediante il Balance of Performance e altri strumenti, che ha permesso di avere una griglia WEC dai numeri sempre più crescita, 13 a Spa che potranno quasi raddoppiare il prossimo anno. In un post sui suoi canali social, il pilota Ferrari Hypercar James Calado ha però portato l’attenzione su un tema che forse è sfuggito ai legislatori: il peso dei piloti.
Dopo aver guardato il replay della gara di Portimao, credo che ci sia bisogno di un peso minimo medio per i piloti. Come in F1 abbiamo bisogno di una equità che attualmente non abbiamo in questo campionato.
C’è una grande varianza nel peso dei piloti e credo che questo debba essere rettificato affinchè diventi equo per tutti.
Parliamo di bilanciamento in molti modi, ma questo è qualcosa che credo sia molto importante per il futuro. Avevamo [una regola simile] in passato, ma per qualche motivo non è più così. 10 kg valgono 4 decimi a Le Mans.
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Calado si riferisce alla norma introdotta nel 2015 in LMP1, per cui se la media dei pesi dei 3 piloti di una macchina era inferiore a 80 kg, si aggiungeva zavorra alla vettura fino ad arrivare al peso minimo “medio” di 80 kg. Questa regola è assenter in Hypercar, dove però gli aggiustamenti del BoP tra una vettura e l’altra talvolta sono molto inferiori delle differenze tra i piloti.
Una regola molto simile è stata introdotta in Formula 1 nel 2019, permettendo ai piloti più alti di non dover più soffrire le pene di un programma di diete estreme per guadagnare alcuni chili in meno. L’IndyCar già da molti anni prevede un peso minimo del pilota di 84 kg. WEC Calado peso piloti Hypercar
Il problema è certamente pressante per Calado, che, come il suo compagno Antonio Giovinazzi, sulla Ferrari 499P #51 è più alto (e più pesante) rispetto alla media dei piloti.
Reintrodurre la regola già impiegata in LMP1 sembra una scelta piuttosto ovvia, e l’ACO potrebbe pensarci prima della 24 ore di Le Mans.
Copertina: Immagini Media Center Ferrari
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