WEC | 6 ore di Spa: BoP e Note Tecniche: tornano le Soft, sarà sfida all’usura?

Il WEC affronta la 6 ore di Spa con aggiustamenti relativamente minori per il BoP Hypercar, mentre il fattore chiave sarà la gestione gomme, arrivano le mescole più morbide della gamma Michelin

La 6 ore di Spa è tradizionalmente la gara di preparazione alla 24 ore di Le Mans, grazie alla sua collocazione nel WEC un mese prima della Grande Corsa, e grazie soprattutto a un tracciato che è piuttosto affine nel setup al Circuit de La Sarthe: andiamo a vedere il BoP e l’anteprima tecnica, concentrandoci sugli pneumatici.


Leggi anche:

WEC | Gli orari TV e streaming della 6 ore di Spa


WEC 6 ore di Spa BoP

BoP Hypercar: meno potenza per tutti, +12 kg per Ferrari WEC 6 ore di Spa

Dopo il grande cambiamento per Imola, dovuto all’introduzione della nuova Peugeot 9X8, gli aggiustamenti al Balance of Performance Hypercar sono piuttosto minori per Spa. Come a Imola non sarà usato il sistema del Power Gain, ovvero l’uso di due curve di potenza sotto e sopra i 210 km/h, che permette di bilanciare meglio accelerazione e velocità di punta, ed è già impiegato con successo nelle LMGT3. Ci si chiede se l’ACO sfrutterà i dati delle prime tre gare per impiegarlo già a Le Mans.


Leggi anche:

24 ore di Le Mans | Porsche annuncia l’equipaggio della #4: Nasr e Tandy assieme a Jaminet


Come prevedibile, visto il passo mostrato a Imola, Ferrari ha l’aggiustamento maggiore, con +12 kg, arrivando a 1052 kg, e -4 kW di potenza, Toyota sale a 1064 kg e perde 1 kW, Porsche sale a 1037 kg e scende a 507 kW di potenza, e simili aggiustamenti minori li abbiamo un po’ per tutta la griglia, ma complessivamente e con l’eccezione di Ferrari non sono modifiche troppo rilevanti. Bisogna notare che l’energia concessa per stint, il Virtual Energy Tank, viene incrementato per tutti (con la SC63 unica eccezione) anziché scendere assieme alla potenza, come di solito accade. Bilanciare gli stint è sempre piuttosto complicato, anche con i dati dei flussometri e dei sensori, e la FIA ci sta ancora lavorando a quanto pare.

BoP Hypercar WEC 6 ore di Spa

Nell’appuntamento di Imola la nuova Peugeot 9X8 aveva fatto salire il rapporto peso/potenza del 3,3-3,6%, stavolta il rapporto cala per tutti, ma con una differenza a favore delle LMDh di -0,4%, portandoci su una differenza in termini di peso/potenza superiore al Qatar, dove fu di 10,34 kW/t. La presenza di curve ad altissima velocità dove si può impiegare l’ibrido in uscita spiega questi aggiustamenti, a Imola tutte le curve erano sotto i 190 km/h in uscita, mentre a Spa abbiamo Eau Rouge-Raidillon che si percorre a 280 km/h, e poi Pouhon e Blanchimont.

Foto: F1ingenerale.com – Marco Borgonovo

Qatar e Imola due gare quasi senza usura gomme WEC 6 ore di Spa BoP

Una caratteristica che non tutti hanno notato ma che è stata importante sia in Qatar che a Imola è la relativa assenza di usura degli pneumatici. Durante le prove libere a Imola abbiamo sentito Dieter gass, Team Principal JOTA Sport, su questa questione:

“In Qatar abbiamo lavorato nel test, e avevamo visto che la gomma poteva lavorare e da lì abbiamo spinto per fare il triple stint. Altri dicevano che facevano fatica per il graining a farne uno […] Il fatto sta che nessun’altro l’ha fatto […]. Quest’anno non abbiamo pagato per il supporto Michelin, noi come team non ce lo potevamo permettere, […], nonostante ciò dopo il nostro primo triple [stint] non ho mai visto così tante persone della Michelin nel nostro garage come quel giorno, c’erano tutti.”

A Imola la strategia ha visto per tutti, ma specialmente per Ferrari, un tentativo di estremizzare questa tendenza, quasi tutti hanno effettuato un triplo stint, la #50 è riuscita a girare per quattro stint con le stesse gomme, pagando l’usura solo nell’ultimo stint. Questo perché la differenza tra gomma nuova e usata non era tale da superare le perdite dovute al riscaldamento gomme, malgrado l’impiego della mescola Media anziché la Hard sfruttata generalmente in Qatar.

Prove di Pit stop per la Peugeot 9X8 #93 prima della 6 ore di Imola – Le mescole impiegate sono le Medie, come nel resto della gara, e anche a Spa saranno le primarie

Michelin porta le Soft a Spa

A Spa Michelin potrebbe invertire la tendenza con la sua selezione di mescole, per la prima volta dalla 24 ore di Le Mans tornano le Soft, con le Medie come opzione più dura. Le Soft saranno obbligatorie in Hyperpole, mentre nelle qualifiche 1 possono essere impiegate anche le Medie. Per la Q1 e la gara si possono infine impiegare un massimo di quattro treni e mezzo di gomme.

[penci_button link=”https://www.calameo.com/read/0042720744a02ecfe1669″ icon=” #x1F6DE” icon_position=”left” full=”1″ target=”_blank”]Anteprima Michelin[/penci_button]

La superficie abrasiva di Spa e le alte energie che si scaricano a Pouhon, Stavelot e Blanchimont, rendono la pista assai più usurante di Imola, e difficilmente le squadre faranno più di un doppio stint. D’altra parte, abbiamo visto che le Soft non sono particolarmente adatte ai doppi stint, anzi, degradano dopo meno di un’ora.

Parlando di imposizioni tecniche, le pressioni minime salgono al posteriore di 0,1 bar, portandosi a 1,9 bar, mentre le anteriori restano a 1,8 bar. A Imola ci sono state diverse ammonizioni per pressioni troppo basse, specie per gli pneumatici sull’asse posteriore.

Photo Clément Luck / DPPI WEC 6 ore di Imola Spa Meteo BoP
Photo Clément Luck / DPPI

[penci_blockquote style=”style-2″ align=”none” author=”Ferdinando Cannizzo, Head of Endurance Race Cars Ferrari” font_weight=”500″ font_style=”italic” uppercase=”false” text_size=”16″] L’obiettivo è di ottenere un buon risultato in Belgio sfruttando le caratteristiche della 499P che si sposano bene alle curve e ai rettilinei del circuito delle Ardenne. Tuttavia la missione non sarà semplice sia per la grande competitività dei concorrenti, sia per il fatto che quest’anno, a differenza della stagione 2023, non avremo più a disposizione l’intero range di mescole che ci aveva permesso di sfruttare appieno le potenzialità della nostra vettura e di conquistare il podio con una bella rimonta nel finale. Le aspettative sono alte e ci servirà la massima concentrazione per centrare l’obiettivo. Sarà una gara combattuta e, come spesso capita quando si gareggia a Spa, difficilmente il pubblico si annoierà.”[/penci_blockquote]

Il meteo per la 6 ore di Spa

Le temperature saranno insolitamente calde e soleggiate per Spa, attestandosi attorno ai 19°C-20°C, per ora non è prevista pioggia, ma se ci fossero condizioni umide l’impiego della Soft, anziché la Wet, potrebbe rivelarsi vincente. Michelin segnala che la mescola più morbida è adatta per temperature basse/notturne e condizioni asciutte e umide.

WEC 6 ore di Spa BoP LMGT3

Il BoP LMGT3

Se il BoP Hyperca ha visto variazioni lievi, in LMGT3 c’è un importante aumento di peso per alcune auto, in particolare la Aston Martin Vantage (+21 kg), seguita da Porsche (+9), BMW (+7), Corvette e McLaren (+5), e Ferrari (+4), mentre Lamborghini e Ford perdono 2 e 11 kg. Ci sono inoltre aggiustamenti di potenza per Ferrari, Ford e McLaren, con l’1% in meno di potenza disponibile sotto 200 km/, e -1%, -2% e -1% rispettivamente sopra i 200 km/h, il “power gain” di cui abbiamo discusso prima.

WEC 6 ore di Spa Success ballast LMGT3In LMGT3 conta però anche il Success Ballast, che dopo due gare diventa pesante per la Manthey #92 PureRxcing, con +35 sarà nettamente la macchina più pesante in pista, seguita dalla BMW #31 WRT (+25), dalla Aston #27 Heart of Racing (+15), dalla BMW #46 WRT (+10) e dalla Aston #777 D’Station.

Questo dovrebbe andare a vantaggio di squadre come le due Ferrari AF Corse, le Iron Dames e le Corvette TF Sport che erano parse in lotta, ma hanno sprecato per vari motivi nelle prime gare. Ricordiamo che a Le Mans invece il Success Ballast sarà assente (per evitare “sandbagging” prima della 24 ore), e tornerà solo a Interlagos.

Anche in LMGT3 occorre risparmiare le gomme, con 18 pneumatici disponibili per Q1 e Gara. La scelta interessante da fare sarà sul pilota che effettua i doppi stint, probabilmente il Silver, che come il pilota Bronze ha un tempo minimo di guida di 105 minuti.


Rimani sempre aggiornato sul mondo Endurance entrando nel canale Telegram specifico.

Seguici sui social: Telegram – TikTok – Instagram – Facebook – Twitter

Foto: F1ingenerale.com


Categorie WEC

Lascia un commento