Due ex-formulisti per i sedili PRO delle McLaren 720 di United Autosports nel WEC 2024: Saucy e Sato debuttano in LM GT3
In vista dell’uscita dell’entry list definitiva questa mattina, United Autosports annuncia i piloti professionisti per il suo programma LM GT3 nel WEC con due McLaren 720 GT3. Marino Sato e Gregoire Saucy sono i prescelti, per il pilota giapponese questa è una promozione interna dopo una solida stagione nell’ELMS, per il giovane francese questa sarà invece la stagione del debutto assoluto nelle ruote coperte.
Entrambi sono una scelta indubbiamente bizzarra, entrambi giovani con scarsa esperienza nelle GT3, sebbene con un palmares di spessore.
Ricordiamo che la nuova classe LM GT3, che sostituisce la vecchia GTE AM e affiancherà la classe Hypercar nel WEC, prevede un massimo di un pilota bronze (amatore), un pilota silver (giovane professionista o amatore più veloce) e un Gold o Platinum (professionista)
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Gregoire Saucy giunge in United Autosports dopo il dominio in Formula Regional nel 2021, a cui sono però seguite due stagioni in Formula 3 con alti e bassi:
“Sono così entusiasta di unirmi a McLaren e United Autosports“, ha dichiarato Saucy, “facendo il mio debutto nel FIA World Endurance Championship e affrontando la sfida della McLaren 720S GT3 EVO”.
Di cosa è più entusiasta Saucy nella sua stagione di debutto? “Sicuramente della mia prima esperienza alla 24 Ore di Le Mans… è una gara davvero speciale”, dice Saucy. “Non vedo l’ora di scoprire anche le altre piste che sono nuove per me come il Qatar, San Paolo, il COTA e il Fuji. Adoro imparare piste nuove”. WEC McLaren piloti United
Dopo la fine della sua carriera in Formula 2 Marino Sato si è unito a United Autosports per il 2023, correndo in ELMS assieme a due specialisti della Oreca 07 come Phil Hanson e Oliver Jarvis, chiudendo la stagione al 2° posto, con ben 3 vittorie, inclusa una doppia vittoria a Portimao.
“Sarà sicuramente una stagione impegnativa”, ha detto Marino Sato, “ma non vedo l’ora di affrontare molte grandi gare in calendario, in particolare la 6 Ore del Fuji che sarà la mia prima gara in Giappone!”
Sato era prossimo a un sedile in IMSA su una delle due LMP2 di United, ma la sua riclassificazione a pilota Gold da Silver ha imposto un cambio di programma.
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