Nicolas Lapierre indeciso sul suo futuro in Alpine: potrebbe appendere il casco al chiodo al termine di questa stagione del WEC
Alpine potrebbe rivedere i suoi equipaggi al termine della stagione, con Nicolas Lapierre, dal 2016 insieme a Vaxiviere la colonna portante di Alpine-Signatech, che sta iniziando a valutare il suo ritiro dalle corse.
Il pilota francese, quattro volte vincitore a Le Mans in LMP2 e con un passato importante in ORECA e Toyota, è già impegnato come Team Principal e pilota di COOL Racing nell’ELMS dal 2020 e potrebbe puntare a un ruolo di management anche in Alpine.
Intervistato da SportsCar365 durante il weekend del Fuji, ha “Per me è stato davvero importante correre quest’anno perché ho fatto parte di questo progetto fin dall’inizio e volevo esserci nel primo anno. Ma ora ho compiuto 40 anni e sto cercando il prossimo capitolo della mia carriera. Mi piace anche lavorare fuori dalla macchina, quindi ci sto pensando. […] Sto parlando con Bruno Famin e Philippe Sinault, è una discussione aperta, ma dobbiamo decidere prima di fine anno. Sarei contento di entrambe le possibilità.”
Jules Gounon, già pilota di riserva Alpine da inizio anno e poi richiamato a Imola e a Spa dopo l’incidente di Ferdinand Habsburg nei test, sarebbe il primo candidato in lizza, e tornerà già sulla Alpine #35 già questo weekend al Fuji, sostituendo Paul-Loup Chatin in una mossa programmata da inizio stagione per dargli più tempo al volante in gara. Chatin tornerà al volante della A424 in Bahrain per il finale di stagione del WEC.
F1 | Colapinto invece di Mick Schumacher, una scelta “assurda e insensata” a detta di un ex pilota
L’altra casella da controllare per Famin e Sinault è quella occupata da Mick Schumacher: il pilota tedesco non ha mai nascosto di essere alla ricerca di un sedile in Formula 1, tra sirene Audi e il mancato approdo in Williams questa stagione.
*Foto: DPPI / FIA WEC
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*Immagine di copertina, credit: Alpine
