Lamborghini inizia a seminare indizi sui social che mostrano la LMDh, sarà presentata a Goodwood e correrà in IMSA e nel WEC
Dopo la 6 ore di Monza il WEC va in vacanza, ma l’attenzione resta sull’Italia, con Lamborghini pronta a svelare le forme del suo primo prototipo LMDh. Lo farà questo fine settimana al Goodwood Festival of Speed, proprio come fece un anno fa Porsche con la 963, anche se per la Casa di Sant’Agata questo è un cambio di programma causato dalle alluvioni in Romagna che hanno impedito una presentazione a Imola.
Cosa sappiamo di questo prototipo? Non molto, il telaio su cui si basa è quello Ligier, l’unico dei 4 telaisti LMDh (con Acura, Multimatic e Dallara) a non essere ancora sceso in pista, anche se la produzione dei compositi sarà fatta da HP Composites in Italia.
WEC | Le classifiche dopo la 6 Ore di Monza [5/7]
Il motore sarà un V8 biturbo che sarà condiviso con la futura erede della Huracan, e accoppiato al sistema ibrido standard Bosch delle LMDh erogherà almeno 680 cavalli per 1030 kg di peso.
Iron Lynx con il supporto di Prema Engineering gestirà il programma ufficiale, con una vettura prevista nel WEC e una in IMSA (solo endurance) nel 2024, e due a Le Mans. Sono previste in futuro anche auto clienti.
I piloti ufficiali già segnati sono due colonne storiche Lamborghini, Mirko Bortolotti e Andrea Caldarelli, a cui si sono aggiunti più di recente Romain Grosjean, che corre questa stagione nella GTD-PRO IMSA proprio con Iron Lynx, e Daniil Kvjat.
Non resta che scoprire la LMDh in carne ed ossa questo fine settimana, partecipando al gioco social della Squadra Corse nel frattempo. Su Instagram saranno pubblicati diversi teaser, il primo fa intravedere la livrea verde e nera iron Lynx sul prototipo, che è stato “inserito” nello specchietto della Huracan GT3 impiegata in IMSA.
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