La FIA e l’ACO pubblicano il regolamento 2026 del WEC: tra le novità, più gomme per le LMGT3, joker a richiesta in LMH e l’arrivo del success handicap in Hypercar
Ieri la FIA e l’ACO hanno pubblicato i regolamenti ufficiali del WEC 2026, approvati dal World Motorsport Council. Insieme al Regolamento Sportivo, è stato approvato anche il regolamento tecnico LMH e LMGT3, con importanti novità: vediamole tutte.
I regolamenti ufficiali 2026:
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Le modifiche del regolamento sportivo in breve
- Ogni costruttore Hypercar deve iscrivere almeno due auto, sotto lo stesso nome nella licenza del Concorrente (3.2.3). Questo in teoria sembra discreditare la possibilità di avere due “squadre ufficiali” in Hypercar, un ipotesi emersa per Porsche.
- Non sarà più consentito alle squadre avere le proprie telecamere onboard nell’abitacolo durante le qualifiche e le gare (4.2.3)
- Possibilità per il promoter di imporre la condivisione dei garage (4.4.1)
- Possibilità di imporre il success handicap in Hypercar e LMGT3 (6.2.2)
- Chiarimento sul download dei dati dal Data Recorder durante il Parc Fermè (6.3.1)
- L’allocazione delle gomme aumenta per le LMGT3 (6.5.4)
- Dal Comitato WEC per l’applicazione delle regole esce Clement Hugon e entra Christophe Besse, sempre come sostituto membro ACO. (7.1)
Il success handicap era tra le opzioni allo studio nel gruppo di lavoro per le Hypercar, e il sistema di calcolo sarà presentato prima dell’inizio della stagione. Come in LMGT3, sulla base dei risultati ottenuti nelle gare precedenti e in campionato, si assegneranno zavorre aggiuntive e/o modifiche della potenza massima per raggiungere un target di aumento teorico del tempo sul giro. Ad esempio, quest’anno le zavorre aggiuntive erano per i primi tre in campionato, e per le auto a podio nelle due gare precedenti. Rimane esclusa dal sistema la 24 ore di Le Mans.
L’allocazione delle gomme in LMGT3 invece sorprende, considerando gli obiettivi ecologisti dell’ACO. In pratica si ritorna alla possibilità di avere un treno nuovo per ogni stint o quasi in LMGT3, come in GTE-AM. Al contrario, malgrado gli annunci di Michelin sulle nuove mescole, con l’obiettivo di solo tre treni per una gara da sei ore, non ci sarà una modifica nell’allocazione Hypercar, a meno di ulteriori cambiamenti.
Cambia la normativa sulle penalità durante le neutralizzazioni
- Non sarà più permesso scontare una penalità in pit lane non appena la Full Course Yellow, la Safety Car o la Virtual Safety Car viene annunciata, a meno che l’auto non sia già in pit lane. In precedenza, era permesso scontare una penalità finchè la FYC non entrava effettivamente in funzione. (7.4.9)
- Scompare la clausola per il Test Day di Le Mans nel calendario dei test ufficiali, ma appare una clausola per i test collettivi organizzati dai promoter (8.1.2).
- È strettamente proibita la circolazione nella corsia di accelerazione in pit lane e il sorpasso in pit lane (art 12.1.2). Questo accoglie nel regolamento le direttive emanate dopo un episodio a Spa che ha coinvolto le due Ferrari ufficiali, scambiatesi di posizione con gran rischio per le auto dietro.
- Aumentano le penalità per eccesso di velocità in pit lane nelle Prove Libere e in qualifica, in particolare aumentano le multe e oltre i 5 km/h di eccesso ci sarà la cancellazione dei tempi. (12.1.4)
- Solo un pilota silver deve rispettare i tempi minimi di guida della sua classe, se ci sono due piloti Silver in un equipaggio LMGT3 (13.3.3).
- Modifiche di dettaglio al regolamento della bandiera rossa (14.4)
- Modifiche di dettaglio al regolamento della Safety Car (14.6.3)
- Varie riscritture per semplificare e chiarire il regolamento.
Le iscrizioni saranno aperte dal 21 ottobre, e fino al 27 novembre 2025. Il comitato per la selezione delle iscrizioni si riunirà non oltre il 1° dicembre 2025.
Dalle livree scompare l’obbligo di avere uno sticker di classe (Hypercar o LMGT3), ormai ridondante, ma appare l’obbligo di avere un elemento distintivo, gli specchietti, tra le due auto identiche di uno stesso team.

Aumentano le penalità per le infrazioni tecniche
L’appendice 4 vede due novità:
- In caso di temperatura abitacolo sopra i limiti del regolamento LMH/LMDh (ovvero 32°C fino a 25°C di T. Amb., e temperatura ambientale+7°C oltre), la penalità diventa uno Stop and Repair (bandiera nera e arancione).
- Lio stesso ordine del Direttore Gara si applica ogni volta che le pressioni delle gomme sono sotto i limiti, con l’aggiunta di 20 secondi di penalità alla sosta successiva.
Cambiano le norme sui test in Hypercar
La normativa dei test privati in Hypercar rientra nell’appendice 9 del regolamento, e le novità del 2026 riguardano la “remodeled car”, ovvero le auto derivate dalle Hypercar, in particolare la Ferrari 499 Modificata, la Aston Martin Valkyrie LM, e la futura Project: Endurance di McLaren, che entrano nel regolamento nella parte D, che accoglie le norme convenzionali già sviluppate dal 2023, ad esempio l’uso di gomme diverse da quelle del campionato.
Per il resto, i giorni di test privati rimangono a quota due giorni per i Manufacturer test (espressi in giornate/auto), due per i Manufacturer collective test (espressi in giornate di affitto circuito), e due giorni per ciascuna auto iscritta di ogni team.
L’allocazione delle gomme per i test rimane di 30 set per i Manufacturer Test, 12 per i Manufacturer collective test, e 18 per i Team Test. C’è un accenno alla Asian Le Mans Series, per la quale i regolamenti sui test saranno confermati in seguito.

Regolamento tecnico LMH: arrivano variazioni per i joker
Il regolamento tecnico LMH rimane ovviamente stabile al sesto anno di competizioni, ma non senza alcune variazioni interessanti.
- Obbligo di un sistema per verificare l’aggancio delle clip anteriori e posteriori (3.4.1, implementa una direttiva tecnica)
- Test sull’ala posteriore:
- La flessione massima sul flap scende da 5 mm a 2,5 mm con un carico di 100 N.
- C’è un nuovo test sui supporti centrali dell’ala, che devono reggere almeno 10 kN (circa una tonnellata) senza rompersi. (art. 3.8.4)
- L’uso del sistema ibrido sarà obbligatorio per le auto di nuova omologazione dal 2026 (art. 5)
- Implementazione degli standard FIA 8864-2022 per i cavi di ritensione delle ruote: opzionali nel 2026 e obbligatori dal 2027.
- Sopratutto, cambiano le regole sui joker con appena due righe.
Le modifiche per la performance e lo styling nei tre settori di omologazione (auto, ICE e ERS) rimangono a quota 5 EVO Joker fino al dicembre 2027, con due evoluzioni disponibili nel 2028/29. Tuttavia, sulla base di un deficit di performance determinato dal regolatore, il costruttore potrà richiedere dei Joker aggiuntivi. Il tutto va a favore di Peugeot, che ha l’intenzione di aggiornare ancora la 9X8, ma aveva raggiunto il limite massimo di Joker disponibili.
In copertina: Immagini Focuspackmedia.de/ELMS
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