WEC | Sarà la BMW M Hybrid V8 la grande sorpresa tra i prototipi, nel 2025?

La stagione 2025, tra WEC e IMSA, potrebbe lanciare le ambizioni della BMW M Hybrid V8 che tra i due Campionati è attesa ad una crescita e da ulteriori margini di sviluppo

Con l’impegno nel WEC e nell’IMSA, la stagione 2025 della BMW, con la ‘sua’ M Hybrid V8, si prospetta ricca di scenari, alla luce delle attese e di una linea di sviluppo che dovrà trovare risposte nella pista. Per il prototipo della BMW M Motorsport si tratterà della seconda stagione nel WEC, quale LMDh (Hypercar) e della terza dell’IMSA, come GTP.

Il progetto andrà avanti sempre grazie a delle sinergie ‘ufficiali’, rispettivamente con il Team WRT e oltreoceano con il Rahal Letterman Lanigan Racing. Nel Mondiale Endurance è arrivato anche un podio, con il secondo posto al Fuji di Raffaele Marciello, Dries Vanthoor e Marco Wittmann.

Ancora meglio è andata in IMSA, con una vittoria nel 2023 e la grande doppietta nella Battle on the Bricks di Indianapolis (sempre nel 2024). La prospettiva, dunque, sarà quella di giocarsi il vertice con continuità, continuando a sviluppare ad aggiornare la vettura. Soprattutto Le Mans sarà il principale banco di prova dopo che lo scarso anno le due LMDh teutoniche hanno ottenuto un ritiro e una non classificazione.

Le prospettive per il 2025

In attesa che dal Qatar cominci il WEC, alcuni riscontri iniziali – per il 2025 – sono arrivati dall’IMSA, con la 24 Ore di Daytona.


Leggi anche: IGTC | A Bathurst, un prestigioso inizio di 2025 per la BMW e il Team WRT


La pole position di Dries Vanthoor non è stata tuttavia corrisposta dal risultato finale, visto che la vettura di Philipp Eng, Kevin Magnussen, Raffaele Marciello e dello stesso Dries Vanthoor è arrivata quarta. L’altra BMW del Rahal Letterman Lanigan, con Robin Frijns, Sheldon van der Linde, René Rast e Marco Wittmann, si è classificata settima.

WEC 2025 BMW
Dopo le affermazioni in IMSA, il 2025 della BMW dovrà portare ad ulteriori miglioramenti anche nell’impegno del WEC – Jake Galstad/Official IMSA Website Credits

La prospettiva sarà ovviamente quella di continuare a crescere. Pur di fronte ad una competizione molto elevata, il rapporto tra la BMW e le due scuderie ‘ufficiali’ sarà nevralgico per continuare a sviluppare il prototipo.

Le indicazioni arriveranno anche dai piloti, in virtù della loro esperienza. Per questo, l’arrivo di Kevin Magnussen (in entrambe le categorie) sarà un valore aggiunto. L’avvicendarsi dei vari eventi, lungo tutta la stagione, sarà perciò oggetto di dibattiti e confronti.


Rimani sempre aggiornato sul mondo Endurance entrando nel canale Telegram specifico.

Seguici sui social: TelegramTikTokInstagramFacebookTwitter


Copertina: Motorsport.com/Shameem Fahath Credits

Lascia un commento