Il WEC punta in alto, con l’idea di una l’innalzamento a 40 iscritti e l’obbligo di due auto per costruttore per il 2025
Il boom del WEC non sembra destinato a fermarsi, e nel 2025 vedremo con tutta probabilità una entry list full season attorno alle 40 vetture, con un importante novità attualmente sotto valutazione della FIA e dell’ACO: l’obbligo per i costruttori Hypercar di schierare almeno due auto.
La notizia è stata data da Gary Watkins e Autosport, che spiegano come questa nuova regola allineerebbe la classe regina alle LMGT3, dove il costruttore può nominare fino a un massimo di due auto. Ad essere precisi però, con questa nuova regola, in Hypercar un costruttore dovrà schierare almeno due auto, che correranno come oggi per il titolo piloti e costruttori, più le eventuali vetture clienti, iscritte al campionato Team Hypercar.
In questo modo, non sarà più permesso a Cadillac, Lamborghini e Isotta Fraschini, e in passato Vanwall e Glickenahus, di schierare una sola auto nei round del WEC, ma dovranno trovare un modo di avere due auto ufficiali in pista. I team clienti, come JOTA, Proton e la #83 AF Corse potranno continuare con una sola auto.
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I motivi possono essere molteplici:
- Il BoP necessita di dati, e avere una singola auto aumenta il numero di variabili esterne (errori, affidabilità ) che influenzano la raccolta dati.
- Realizzare un campionato costruttori “a squadre”, in cui si contano entrambe le auto del costruttore, mentre attualmente solo la migliore viene considerata per i costruttori
- Aumentare il profilo commerciale del campionato.
Come abbiamo detto, Cadillac, Lamborghini e Isotta Fraschini sono le tre case costruttrici con una sola Hypercar iscritta full-time nel 2024.
- Cadillac, dopo il divorzio da Chip Ganassi Racing, è alla ricerca di un nuovo partner per il programma WEC, preferibilmente europeo, e sarà un programma con due auto.
- Lamborghini Iron Lynx ha già in cantiere il raddoppio a due auto nel 2025.
- Isotta Fraschini aveva inviato due iscrizioni per il WEC 2024, ma è stata selezionata solo una iscrizione per questa stagione.
Resta solo Aston Martin e The Heart of Racing, che hanno confermato una sola Valkyrie per il debutto nel WEC 2025. I fondi però non mancano a questa compagine, finanziata tra l’altro anche da Gabe Newell, fondatore di Valve, e non dovrebbe essere un problema.
La griglia si farà stretta?
Con 10 case praticamente confermate al via del WEC 2025, ci saranno quindi almeno 20 Hypercar al via del mondiale, un numero magico, ma che lascia poco spazio ai clienti, quattro in questa stagione, con due Porsche per JOTA, una per Proton e una Ferrari per AF Corse.
Il WEC ha già annunciato l’intenzione di lavorare per 40 auto in griglia, e contando 18 LMGT3 e 4 clienti, si arriva a 42 auto. Le opzioni sono molteplici:
- Non diamo per scontato un proseguo del programma Porsche per JOTA Sport. La squadra inglese è stata indicata da RACER come un candidato per il programma Cadillac WEC. In questo caso, si scenderebbe già a 40 auto.
- Sembra invece difficile andare oltre 40 auto. Già a Imola due squadre LMGT3 useranno un box solo [vedi qui]. Le infrastrutture di quasi tutti i circuiti pongono un limite massimo a 42 auto nell’European Le Mans Series, ma con meno esigenze di spazio.
- C’è anche la possibilità di una riduzione delle LMGT3, un percorso alquanto difficile visto il numero di partner coinvolti nella nuova categoria ACO.
Copertina: DPPI /FIA WEC
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