Il dominio di Max Verstappen potrebbe strappare un nuovo record in Qatar: la F1 diventa sempre più Formula Noia?
Max Verstappen si avvicina a conquistare l’ennesimo record in F1: in Qatar l’olandese potrebbe diventare il pilota con più giri al comando in una singola stagione. Un primato che strapperà a Sebastian Vettel, altro pilota che con Red Bull ha trovato una dominante gloria. La Formula 1 sta diventando sempre più scontata, lì davanti?

Le statistiche sono roba per gente che perde tempo su Wikipedia, come ama affermare Toto Wolff. Eppure, talvolta, i numeri palesano delle verità che, nelle discussioni da bar, parrebbero più che altro semplici “suggestioni“. Una di queste suggestioni, ad esempio, è che Verstappen e Red Bull stanno portando a termine la stagione più dominante della storia della F1.
Come il report di Buzz Radar ha ben sottolineato, dalla scorsa stagione a questa sono aumentate le persone che associano “noia” alla Formula 1, sui social. Allo spettatore medio, insomma, non interessa seguire la battaglia per la terza posizione: è la vittoria che importa, è lì che risiede tutta l’adrenalina della corsa, anche per chi sta seduto sul divano.
Un fatto testimoniato ancora di più dagli ascolti TV, in aumento a seguito del GP di Monza, dove finalmente una Ferrari ha provato a mettere i bastoni fra le ruote a Verstappen. A Suzuka, però, siamo tornati alle solite e a Losail potrebbe arrivare la firma definitiva su un campionato a senso unico.
La stagione più dominante
Torniamo alla nostra suggestione. È il 2023 la stagione più dominata da un singolo pilota, nella storia? Sebastian Vettel, nel 2011, portò a casa un’incredibile striscia di 9 vittorie consecutive. Qualcosa di incredibile, che all’epoca lasciò tutti coloro che speravano in un duello con Fernando Alonso esterrefatti. Quell’anno, il tedesco rimase in testa per 739 su 1133 giri totali, il 65.23% del totale dei giri percorsi.
Leggi anche: F1 | Ferrari contro Mercedes, Lewis Hamilton accende la sfida in Qatar
Un dominio, qualcosa di irripetibile. Ma i record sono fatti per essere battuti, anche i più assurdi: Verstappen, quest’anno, ha prima superato il record delle vittorie consecutive e poi, in Qatar, potrebbe (già) superare Vettel per giri in testa. L’olandese è fermo a 712, per ora, su un totale di 962. È stato in testa per il 74,01% dei giri totali percorsi. Quasi otto giri su dieci, pescati a caso, hanno portato la firma di Max Verstappen.
Per fare un confronto con Lewis Hamilton e l’era Mercedes, il record dell’inglese è del 2020: 613 giri in testa su 1037, il 59,11% del totale. Briciole al cospetto della RB19 di Verstappen. Persino i domini di Mansell (1992 – 66,99%) e Schumacher (2004 – 60,87%) impallidiscono davanti alle prestazioni dell’olandese. In una Formula 1 dove sviluppare le auto per chiudere i distacchi diventa sempre più difficile, è così assurdo parlare di “Formula Noia“?
Seguici sui social: Telegram – TikTok – Instagram – Facebook – Twitter