La Ferrari ha comunicato che il rookie Robert Shwartzman guiderà la SF-23 nelle prime prove libere del GP di Abu Dhabi
Nella mattinata di martedì 21 novembre la Ferrari ha comunicato ufficialmente che Robert Shwartzman sarà alla guida della SF-23 durante le prime prove libere del GP di Abu Dhabi. Il pilota israeliano, dunque, ritorna a fare la sua apparizione in F1 dopo aver preso parte alle FP1 del GP d’Olanda, a Zandvoort.
Ogni squadra deve garantire la presenza di un rookie in due sessioni di gara durante tutta la stagione. Alcune scuderie come McLaren e Williams hanno già come piloti titolari dei rookie, quindi in quel caso il regolamento sportivo viene applicato diversamente.
La Ferrari ha utilizzato il primo slot a disposizione durante il weekend di Zandvoort e ora, durante l’ultima gara della stagione è chiamata ad utilizzare il secondo slot. Così, la scuderia di Maranello, ha deciso di affidarsi ancora una volta al suo pilota di riserva, cresciuto in Ferrari Driver Academy.
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Le FP1 non sono la prima occasione per Shwartzman di guidare una vettura di Formula 1. Già lo scorso anno la Ferrari l’ha impiegato in altre sessioni di prove libere e durante i test di Pirelli al termine della stagione.
Molto probabilmente toccherà a Charles Leclerc lasciare il suo sedile durante le FP1, considerando che a Zandvoort era stato Carlos Sainz a cedere il posto al pilota russo naturalizzato iraniano. Ferrari comunque non sarà l’unico team a scendere in pista con un rookie durante la sessione di prove libere.
Anche Red Bull, Mercedes, Aston Martin, Alpine e Haas vedranno schierata una linea di piloti diversa. Confermata anche la presenza di Oliver “Ollie” Bearman alla guida della Haas. Il giovane pilota inglese, membro della Ferrari Driver Academy e attuale pilota di F2, ha già guidato la Haas durante le prove libere del GP del Messico.
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