In Arabia Saudita George Russell chiude in quarta posizione delle straordinarie qualifiche, rifilando quasi 4 decimi al compagno Hamilton.
Prestazione eccellente quella di George Russell nelle qualifiche del GP di Arabia Saudita. Il suo 1:28.857 gli vale la quarta posizione, che diventerà terza grazie alla penalità di Leclerc.
L’inglese tira fuori il coniglio dal cilindro nella splendida cornice offerta dal Jeddah Corniche Circuit. Un ottimo giro in Q3 gli permette di guadagnare la seconda fila, subito dietro Perez e Alonso, in una qualifica in cui ha sempre prevalso sul compagno di squadra Lewis Hamilton, ottavo al termine.
“Siamo davanti ad una Ferrari e ad una Aston Martin, questo va oltre il nostro potenziale e le nostre aspettative” ha dichiarato un sorpreso Russell. “Abbiamo lavorato molto stanotte, così come il team a Brackley al simulatore. Abbiamo passato la mattinata a cercare di estrarre il più possibile dalla vettura”
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Sebbene le prestazioni della F1 W14 continuano a non essere all’altezza, il duro lavoro sembra iniziare a pagare, in attesa dei prossimi corposi aggiornamenti previsti per Imola. “Sappiamo che al momento non siamo in lotta per la Pole – ha poi continuato – ma si tratta di massimizzare ciò che hai a disposizione, ed è ciò che abbiamo fatto oggi”
Volgendo lo sguardo alla gara di domani, Russell si dice fiducioso, con il podio che non sembra poi così impossibile. “Domani possiamo lottare, probabilmente con Aston Martin e Ferrari. Daremo il massimo per arrivare a podio, e vedremo cosà succederà“.
Ambizioni di arrivare a podio che poco si addicono alla Mercedes che abbiamo conosciuto negli anni, affamata di vittorie. Ci pensa lo stesso Russell a chiarire la situazione attuale: “Questa squadra ha standard e aspettative più alte di un piazzamento a podio, ma daremo il massimo per poterci salire domani dopo la gara”
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