Russell vanifica la terza posizione in griglia di partenza classificandosi solo ottavo dopo una penalità. Le parole del pilota
George Russell perde ben presto un occasione di podio al GP di Las Vegas. Nonostante una gara eccitante arricchita da diversi sorpassi, il pilota inglese non riesce a capitalizzare chiudendo la gara in quarta posizione per poi scalare in ottava causa penalità.
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Il pilota Mercedes inizia la gara mantenendo la terza posizione di partenza. Dopo soli quattro giri Norris va a muro portando fuori una Safety Car che rimescola subito le carte. Al sedicesimo giro Russell si ferma ai box montando una gomma bianca che non si dimostra particolarmente performante per lui.
La gara comincia a girare in negativo per l’inglese al giro ventiquattro quando, nel tentativo di difendere la posizione su Verstappen, va a contatto col pilota Red Bull ricevendo una penalità di cinque secondi. Di lì in poi cerca di recuperare terreno sulle macchine direttamente davanti, riuscendo, infine, a guadagnare una buona quarta posizione. A fine gara, una volta commutata la penalità, Russell scala in ottava posizione, dietro Hamilton. L’errore su pista, quindi, costa caro alla squadra che vede ora la Ferrari avvicinarsi pericolosamente nel Campionato Costruttori, a soli quattro punti dalla Mercedes.
Le parole di Russell
Il pilota inglese si giustifica dicendo di non aver visto l’olandese e si dice deluso del risultato della gara: “Max era nel mio punto cieco, non l’ho visto e ci siamo toccati, è stata colpa mia. Fino a quel momento ero in lotta per il podio, quindi è stato un vero peccato anche con l’entrata in pista della Safety Car. Abbiamo buttato via punti importanti e ne sono molto deluso; è un po’ la storia di tutta la stagione“. Russell si proietta poi ad Abu Dhabi, ultima gara in calendario: “Ad Abu Dhabi dovremo dare una bella prova di forza per garantirci il secondo posto nel Campionato Costruttori davanti alla Ferrari“.
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Crediti immagine di copertina: @Mercedes-AMG PETRONAS F1 Team via X.
