Max Verstappen vince il Gran Premio del Qatar, regalando a Red Bull la 16a vittoria stagionale. Il team non ha avuto però vita facile con le McLaren dietro di sè.
Dopo una gara difficile e oltremodo stancante fisicamente, Max Verstappen ottiene la vittoria nel Gran Premio del Qatar, chiudendo nel miglior modo possibile il weekend in cui si è laureato tre volte campione del mondo.

La gara ha un inizio caotico, con i due piloti Mercedes che si scontrano per una manovra troppo ottimistica di Hamilton, che prova a superare Russell e Verstappen in un colpo solo. Entra in pista la Safety Car, ma quando esce al giro 4, Verstappen ha un’ottima ripartenza. L’olandese si porta così a più di un secondo da Piastri che lo seguiva. L’australiano però, bravo e determinato, cerca di rimanergli dietro, cominciando a un certo punto anche a ridurre il distacco. Anche Norris, dopo una partenza abbastanza spenta, inizia a spingere, unendosi nell’inseguimento.
Perez invece, dopo un inizio volto a non far danni, prosegue con un ritmo tutt’altro che soddisfacente, ricevendo anche numerose penalità per track-limits. Le McLaren non mollano, e tra un giro veloce e l’altro si avvicinano all’olandese. Le condizioni estreme e la grande fatica portano nel frattempo Sargeant al ritiro. A 10 giri dalla fine le due McLaren si ritrovano appaiate tra loro, ma viene dato l’ordine di mantenere le posizioni.
Al terzultimo giro il campione del mondo, pur di non lasciare nessun punto agli avversari, fa un altro pit-stop per cambiare gomma e segnare il giro veloce. Al giro successivo, Max Verstappen taglia il traguardo vincendo il Gran Premio del Qatar, seguito da Piastri in seconda posizione e da Norris in terza.

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Quella del Qatar è stata una gara difficile, lunga e sofferta, soprattutto per i piloti. Il GP, lungo 58 giri, si è corso con un’umidità dell’80% e con 32 gradi centigradi. Tutti i piloti, anche quelli più esperti, hanno accusato difficoltà, riuscendo a prendere fiato solo durante i numerosi pit-stop, almeno tre per ogni squadra viste le indicazioni FIA. Queste erano volte alla tutela delle sicurezza dei piloti, per cui nessuno poteva correre con lo stesso treno di gomme per più di 18 giri.

Nel corso del weekend, come anche nei precedenti, Max si è dimostrato nuovamente perfetto; l’olandese ha sempre reagito a tutte le difficoltà, dando prova di saper percepire il limite della macchina senza mai superarlo. Gli avversari hanno però dato una prova di forza nel weekend, non lasciando mai tranquilla Red Bull, che di certo questo weekend non ha dominato come nei precedenti. Nell’intervista immediatamente successiva alla gara, il neo campione del mondo ha detto: “È stata una delle gare più difficili (riferendosi allo sforzo fisico), ma vogliamo ancora vincerne alcune“. Un Verstappen implacabile quello visto nel weekend qatariota, talmente veloce da vincere il mondiale con un giorno di anticipo rispetto a tutti gli altri.
Crediti immagine di copertina: AP Photo/Ariel Schalit
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