Il presidente e amministratore delegato Renault Luca De Meo ha optato per metodi estremi al fine di riportare in auge il team Alpine, mandando i membri della scuderia in addestramento militare.
Potrebbe trattarsi di una fake news e invece è tutto vero: il presidente e amministratore delegato del gruppo Renault, Luca De Meo, ha chiesto al GIGN (Gruppo Intervento Nazionale della Gendarmeria) di allenare i membri della scuderia Alpine F1.
L’idea del patron della Renault è infatti quella di creare una scuderia forte e unita. A tal fine, verrà creato un campo di addestramento dove i membri della scuderia dovranno allenarsi duramente.
De Meo non è molto soddisfatto dei risultati della scuderia Alpine in F1. Secondo l’italiano, l’intera organizzazione e l’operatività di Alpine deve essere rivista e rafforzata, riportando ordine, disciplina e prontezza. Tutte caratteristiche che ultimamente sembrano mancare.
Leggi anche: F1 | Leclerc: “La Ferrari del 2024 sarà molto diversa da quella attuale”
Il dirigente intende raggiungere una posizione di vertice in classifica e ciò non è possibile senza una squadra che sappia lavorare bene in ogni contesto. Luca de Meo ha tenuto un incontro con tutti i membri della fabbrica a Enstone mercoledì, mettendo in chiaro fin da subito gli obiettivi che la scuderia deve raggiungere.
L’AD intende assumere nuovo personale, privilegiando le competenze che nuovi ingegneri e meccanici dovranno avere. Egli ha inoltre chiesto una squadra più unità, riferendosi anche alla prevalenza anglo-francese della scuderia con l’obiettivo di vedere maggior interazione tra il personale di queste nazionalità. Infine, Bruno Famin è stato confermato Team Principal della scuderia.
Insomma, l’ampiamente determinato Luca De Meo crede fermamente che il marchio Alpine possa lottare per il campionato di Formula 1 con i giusti mezzi ma, soprattutto, con una squadra preparata e affiatata.
Crediti immagine di copertina: LoJack
Seguici sui social: Telegram – TikTok – Instagram – Facebook – Twitter
