Piccola discussione fra Christian Horner e Nico Rosberg, in Qatar, sulla forza del fondo vettura della RB19 rispetto agli altri concorrenti in F1.
Nico Rosberg e Christian Horner si sono resi protagonisti di un piccolo siparietto, in Qatar: secondo il tedesco, la forza della RB19 in F1 sta nel fondo vettura. Ipotesi smentita dal team principal, poi punzecchiato sulle manovre per mettere in sicurezza la monoposto di Perez insabbiata, al sabato. La vettura, sollevata da una gru, ha infatti mostrato agli occhi dei rivali i potenziali segreti di Milton Keynes.
Quale sia la vera forza della Red Bull (e se ci sia un aspetto che prevalga su tutti gli altri) è motivo di dibattito dal Marzo di quest’anno. La dominante RB19 è una macchina perfetta, velocissima nelle curve veloci, efficientissima in rettilineo, gentilissima sulle gomme. Una vera supercar fra tante monoposto che, anche se tutte gioielli pregiati dell’ingegneria, sbiancano difronte alla maestosa creatura di Adrian Newey.
In tanti hanno provato a fornire ipotesi in merito, fino alla tanto discussa questione delle ali di gomma. Nessuno, però, è riuscito a dare una spiegazione davvero esaustiva. Certo, il concept Red Bull sarà seguito e fungerà da ispirazione per le future monoposto di tutte le altre squadre, come sempre più team principal stanno ammettendo, ma questo non garantirà competitività immediata.
In Qatar, Nico Rosberg ha potuto discutere proprio con Christian Horner della questione: “Christian, so che gli altri team hanno delle foto della parte inferiore della macchina di Sergio [Perez, in riferimento all’incidente del sabato, che ha visto la RB19 sollevata da una gru]. Parliamo di dettagli importanti come il nuovo fondo. Ti infastidisce questa cosa?“.
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Horner non si è lasciato intimidire: “Oh, ma noi abbiamo foto delle loro macchine“, al che Rosberg ha rincarato la dose: “Certo, ma le loro monoposto non sono veloci quanto la vostra!“.
Da qui, un siparietto tanto interessante quanto divertente…
Horner: “Ma sia così veloci per via del fondo?”
Rosberg: “Certamente! Lo so perché l’ho visto!”
Horner: “Se lo dici tu…”
Quale sia il vero segreto della RB19 è complesso da dire e, forse, neanche gli ingegneri nelle varie scuderie ne sono venuti a capo. La suggestione di un “super fondo“, però, continua a destare curiosità da parte di addetti ai lavori ed appassionati. Non ci resta che attendere e studiare.
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