Phoenix potrebbe ospitare una gara di Formula E, secondo un piano finalizzato a portare la categoria tra le strade della capitale dello Stato dell’Arizona
Phoenix è solo l’ultima delle possibili nuove candidate per un evento di Formula E. Sede del Gran Premio degli Stati Uniti di Formula 1 (dal 1989 al 1991), la capitale dell’Arizona potrebbe ritornare al centro della scena motoristica.
Secondo The Race, infatti, il locale Consiglio comunale starebbe vagliando la possibilità di organizzare un E-Prix in loco, nella misura in cui suddetto fungerebbe da volano nel miglioramento della sostenibilità della città.
Formula E negli Stati Uniti: si vuole la stabilità
Le considerazioni su Phoenix riprenderebbero una precisa necessità. In effetti, la Formula E è alla ricerca di una sede fissa negli Stati Uniti, avendo perso il diritto di utilizzo dell’area di Red Hook a Brooklyn, New York, all’inizio di quest’anno.
Per ovviare al problema, la categoria ha stipulato un accordo temporaneo con il Portland International Raceway per il 2023 e il 2024. Non è detto, comunque, che il tracciato dell’Oregon non trovi ancora spazio in futuro.
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C’è poi un’altra trattativa – al momento ancora in corso – tra la stessa Formula E e Los Angeles. Tuttavia, il centro più grande della California non sarà in calendario prima del 2025.
Phoenix: un’opportunità
Per il momento, insomma, Phoenix resta solo un’idea. Certo è che il Consiglio comunale – lo scorso mercoledì – ha approvato il finanziamento di uno studio di fattibilità, che meglio indichi i possibili costi e benefici del progetto. Per altro, i principali delegati dell’inizativa avevano anche presenziato nel corso dell’ultimo E-Prix di Portland.
Oltre all’aspetto economico, lo studio di fattibilità si concentrerà sulle infrastrutture stradali e sugli aspetti di carattere logistico. Non è chiaro, poi, se si possano usare nuovamente alcune vie sulle quali hanno corso le Formula 1.
Eppure – nonostante si sia ancora nel campo della teoria – non sono mancati i commenti positivi. Esemplificative, in tal senso, le dichiarazioni – rilasciate ad alcuni media locali – di Yassamin Ansari, Vice Sindaco di Phoenix. “Nell’unica altra città americana che ha ospitato questa gara, l’evento ha registrato il tutto esaurito molto rapidamente e ha attirato oltre 20.000 partecipanti“, ha detto la Ansari.
Lo stesso Vice Sindaco ha aggiunto: “Questo accordo ha lo scopo specifico di contribuire ad attirare la gara di Formula E a Phoenix. In questo modo, si creerebbe ulteriore entusiasmo per l’elettrificazione dei veicoli e si organizzerebbe un altro evento sportivo. Un evento, che senza dubbio darà impulso alla nostra economia“.
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In secondo luogo, a corroborare le parole di Yassamin Ansari – sempre citando The Race – ci sarebbe una ricerca del Dipartimento per lo Sviluppo Economico e della Comunità (CEDD).
Nel Rapporto si legge: “Investire in attività di sviluppo economico cruciali come i servizi di marketing e di consulenza mediatica permette a Phoenix di rimanere competitiva. Dunque, la città potrà ospitare i futuri grandi eventi, mantenendosi su un palcoscenico globale. In tale ottica, si promuove anche l’obiettivo del CEDD di attrarre imprese e di creare opportunità di lavoro di qualità per i residenti di Phoenix“.
Vedremo se effettivamente anche l’Arizona potrà fregiarsi di ‘un proprio’ E-Prix.
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Copertina: The Race Credits
