Pascal Wehrlein ha cominciato nel migliore dei modi la stagione della Formula E, regalando alla TAG Heuer Porsche la pole position e la vittoria dell’E-Prix di Città del Messico
Pascal Wehrlein è stato il grande protagonista dell’E-Prix di Città del Messico, gara di apertura della stagione di Formula E. L’alfiere della TAG Heur Porsche ha trasformato in vittoria la pole position delle qualifiche, completando nel migliore dei modi il sabato messicano.
Al contrario, Antonio Felix da Costa è apparso più in difficoltà. Nelle prove ufficiali, non è andato oltre il sedicesimo posto. In gara, poi, il numero 13 si è ritirato dopo neanche tre giri, complice una collisione con Nico Müller che ha danneggiato l’anteriore sinistra della sua 99X Electric.
Al netto dell’atipicità dell’evento messicano – vista la non elevata necessità di gestire l’energia – Wehrlein è stato molto abile a controllare Sebastien Buemi. Viaggiando nella scia della Spark numero 94, infatti, il pilota dell’Envision Racing avrebbe potuto disporre di più energia nel finale. Buemi, però, al giro 26 ha commesso un errore, ritrovandosi ad oltre due secondi di distanza da Wehrlein.
Da quel momento – e per l’intero finale – il classe 1994 non ha più dato modo a nessuno di avvicinarsi, fino alla bandiera a scacchi. L’unico altro momento delicato è stato il dopo gara, conclusosi comunque senza stravolgimenti di sorta.
La voce dei protagonisti
Del primo evento stagionale, la compagine di Stoccarda può senza dubbio rimarcare le buone prove cronometrate. L’ottica sarà quella di mantenere una certa costanza anche nel resto dell’anno.
Bisogna però sottolineare come in Messico (non solo nella capitale ma anche a Puebla) i powertrains Porsche siano sempre andati forte. Entrambe le piste – simili per via dell’altitudine, dell’aria rarefatta e della bassa aderenza – hanno perciò valorizzato il potenziale teutonico.
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Al netto dei ‘tecnicismi’, nella scuderia di Stoccarda la soddisfazione è stata notevole. Florian Modlinger – responsabile del progetto Formula E della Porsche – ha così commentato il risultato: “Un enorme ringraziamento va alla squadra per questo enorme sforzo. Che grande inizio di stagione con la guida eccezionale di Pascal Wehrlein“.
Poi, l’ingegnere bavarese ha spiegato: “Dopo una prestazione impeccabile in qualifica, Wehrlein è partito dalla pole position. Grazie ad un’ottima strategia, è stato estremamente concentrato in gara. António Felix da Costa, invece, non è stato completamente soddisfatto della vettura in qualifica. Dopo la partenza ha recuperato alcune posizioni, prima di doversi ritirare per un danno alla sospensione. La qualifica non ha funzionato perfettamente per il nostro cliente Andretti, ma in gara Jake Dennis e Norman Nato hanno lottato per recuperare e e arrivare ai punti. La vittoria è stata davvero un’ottima notizia“.
Opposte le riflessioni dei due piloti. “È stato fantastico iniziare la stagione con una vittoria”, ha dichiarato Wehrlein. In secondo luogo, l’ex pilota del DTM ha rimarcato il valore assunto dal giro secco, in funzione della successiva competizione. Ancora il nativo di Sigmaringen: “Abbiamo avuto un fine settimana di livello. Dopo la scorsa stagione, abbiamo dedicato molto tempo all’analisi complessiva e ci siamo concentrati sulla preparazione delle qualifiche. La partenza al palo è stata la prova che questo duro lavoro ha dato i suoi frutti. Un grande ringraziamento al mio gruppo per questo primo E-Prix“.
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Da parte sua, Felix da Costa ha quantomeno provato a tracciare un bilancio minimo. “Il successo di Wehrlein sottolinea che abbiamo un pacchetto formidabile con cui possiamo competere per il campionato del mondo. Oggi è stato difficile per me. Ritirarsi così presto nella prima gara della stagione non è bello. Comunque, guardo avanti“, ha detto l’atleta di Lisbona
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Copertina: Official TAG Heuer Porsche Website Credits
