Settembre 19, 2024
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Formula E | Diriyah E-Prix – Nessuna alternativa per TAG Heuer Porsche, Modlinger: “Dobbiamo lottare per il vertice”

Dopo la vittoria in Messico di Pascal Wehrlein, TAG Heuer Porsche guarda all’E-Prix di Diriyah, puntando anche sulla voglia di riscatto di Antonio Felix da Costa per confermarsi in testa alla Formula E

L’E-Prix di Diriyah – primo doppio appuntamento stagionale della Formula E – sarà per la TAG Heuer Porsche un importante banco di prova. In Arabia Saudita, la scuderia di Stoccarda si presenterà forte della prestazione di Città del Messico, nonostante le particolarità della prova centroamericana.

A Diriyah – con entrambe le gare in notturna – lo scenario potrebbe essere diverso. Senz’altro, la gestione dell’energia tornerà a rivestire un ruolo di primo piano. Ovviamente, ancora prima che in gara, le Porsche 99X Electric si misureranno con le qualifiche. Antonio Felix da Costa e Pascal Wehrlein arriveranno con due stati d’animo diversi e il giro secco contribuirà senz’altro a dare qualche risposta, anche rispetto al lavoro effettuato durante la pausa invernale.

L’E-Prix si svolgerà su un impegnativo circuito stradale, a Nord-Ovest di Riyadh. Il tracciato di 2,495 chilometri, 21 le curve, è ricavato tra le antiche fortificazioni e le mura storiche della città araba.

Le parole della vigilia

Prima di partire per l’Asia, Florian Modlinger e i due alfieri TAG Heuer Porsche hanno commentato il prossimo impegno.

Modlinger, responsabile del progetto Porsche Formula E, è ovviamente partito rimarcando il successo messicano di Wehrlein. “Grazie alla vittoria della prima gara, il nostro inizio di stagione è stato ottimo. A conferma del lavoro svolto. Cominciare il Campionato con una pole position e una vittoria è stato fantastico. Un successo come questo dà ancora più slancio alla squadra. Naturalmente, il Messico è stato solo l’inizio di una lunga stagione“, ha commentato l’ingegnere bavarese.

Inoltre, Modlinger ha ribadito: “Dobbiamo lo stesso monitorare attentamente tutto di gara in gara e continuare a lavorare sugli aspetti che identifichiamo come punti deboli. Wehrlein ha vinto entrambe le gare a Diriyah, lo scorso anno, con una prestazione sensazionale. Il pilota, la Porsche 99X Electric e la pista si sono dimostrati un pacchetto perfetto. Questo, però, non cambia il nostro obiettivo. Affrontiamo ogni gara allo stesso modo. Lottiamo per le vittorie e i piazzamenti sul podio e puntiamo a portare a casa il maggior numero di punti possibile“.


Leggi anche: Formula E | Città del Messico E-Prix – Vittoria col brivido per Wehrlein e Porsche, il retroscena del post gara


Wehrlein, da parte sua, si è detto piuttosto carico. “Dopo la vittoria in Messico, io e la squadra siamo ancora più motivati. È una bella sensazione iniziare la stagione in questo modo, perché dimostra che abbiamo fatto il nostro dovere. Eravamo molto più forti in qualifica e non abbiamo perso velocità nemmeno in gara. Questo mi rende fiducioso per Diriyah“, ha dichiarato il tedesco.

L’ex pilota del DTM ha anche aggiunto: “Il fatto, però, che l’anno scorso abbiamo vinto entrambe le gare non significa che questa volta saremo automaticamente altrettanto forti. Dobbiamo continuare a lavorare sodo e a migliorare, perché anche le altre squadre faranno progressi. Non dobbiamo assolutamente mollare. La pista di Diriyah è molto particolare e tende a migliorare significativamente durante il fine settimana di gara, quindi dobbiamo adattare costantemente il nostro assetto“.

Formula E Diriyah Porsche
Wehrlein si presenta a Diriyah forte del successo in Messico, un motivo in più, per la TAG Heuer Porsche, per legittimare la lotta per il vertice della Formula E – Official TAG Heuer Porsche Website Credits

Per Antonio Felix da Costa, invece, l’imperativo è riscattarsi. Il classe 1991 ha sottolineato la necessità di invertire la rotta. “Dopo il mio difficile inizio di stagione, non vedo l’ora di correre a Diriyah. Si tratta di un evento interessante per più motivi, oltre che per il fatto di essere l’unica gara in notturna della stagione”, ha detto Felix da Costa.

L’ex portacolori Carlin in GP3, poi, ha chiosato: “Se le cose non vanno bene, come per me in Messico, non puoi permetterti di abbatterti. Devi essere autocritico. Ti è concesso essere infastidito dai tuoi errori per un po’, ma poi devi andare avanti. Sono le giornate storte che insegnano di più. In ogni caso, mi porto dietro molti aspetti positivi dal Messico a Diriyah“.


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Copertina: Official TAG Heuer Porsche Website Credits

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