Formula E | Jeddah E-Prix 2025 – Pochi punti per la TAG Heuer Porsche, con tante occasioni perse

Tra le due gare dell’E-Prix di Jeddah, Antonio Félix da Costa e Pascal Wehrlein hanno raccolto poco e così la TAG Heuer Porsche si è ritrovata a rincorrere in Formula E

Nell’E-Prix di Jeddah, terza e quarta gara stagionale della Formula E, la TAG Heuer Porsche ha ottenuto un nono posto con Antonio Félix da Costa, in Gara 1 e un ottavo con Pascal Wehrlein, in Gara 2. I tanti episodi – leggasi ‘contatti’ – hanno dunque rallentato decisamente lo slancio della casa di Stoccarda e delle 99X Electric.

Al venerdì, la TAG Heuer Porsche ha dovuto fare i conti con Mitch Evans, che ha estromesso Wehrlein tamponandolo al giro 1. In Gara 2, sempre al primo giro, è stato invece Maximilian Gunther ad aver colliso contro Félix da Costa (quarto al via). Sabato, al contempo, Wehrlein ha comunque realizzato un buon recupero, positivo se non altro per le ambizioni, chiudendo ottavo la corsa dopo essere partito tredicesimo.

Oltre ai piazzamenti tra le due gare di Félix da Costa e di Wehrlein, nella competizione del sabato se ne sono registrati altri due, importanti a livello di costruttore. In particolare, sempre in Gara 2, Jack Dennis (Andretti Global Porsche) è arrivato quarto. Dan Ticktum, su Porsche 99X Electric WCG3 della CUPRA Kiro, è arrivato nono.

Le voci dei protagonisti

Al termine della gara del sabato, al portale della TAG Heuer Porsche i protagonisti hanno analizzato quanto è accaduto in pista, non senza un occhio di riguardo per il valore delle occasioni perse.


Leggi anche: Formula E | Jeddah E-Prix – Com’è andato l’esordio del Pit Boost?


Florian Modlinger, responsabile del programma Formula E della Porsche, è apparso piuttosto scontento, rispetto all’evoluzione di entrambe le gare. Oltre ad aver rimarcato, venerdì, il recupero di Félix da Costa – da tredicesimo a nono – su Wehrlein si è limitato a dire, per il contatto con Evans: “Ha riportato dei danni e una foratura“.

Dopo Gara 2, l’ingegnere bavarese ha detto: “Senza il contatto, Antonio Félix da Costa avrebbe potuto correre per una posizione di vertice. Pascal Wehrlein è partito tredicesimo e ha progredito durante la gara, per poi concludere in ottavo. Abbiamo raccolto punti preziosi, ma avremmo potuto ottenere di più. Ora ci riorganizzeremo, analizzeremo tutto e cercheremo di tornare ancora più forti a Miami”.


Leggi anche: Formula E | Nuovo Direttore di Gara: Marek Hanaczewski prenderà il posto di Scot Elkins


Pascal Wehrlein ha conquistato dunque punti il sabato, ma dopo difficoltà che si sono ripetute anche nelle seconde qualifiche. Così ha parlato il numero 94: “Abbiamo avuto un problema di software in qualifica che ci è costato delle prestazioni. A un certo punto la gara sembrava abbastanza buona, ma alla fine non lo era più. È un po’ difficile capire perché abbiamo perso così tante posizioni”.

Formula E Jeddah TAG
L’ottavo posto di Pascal Wehrlein nella Gara 2 di Jeddah non ha comunque cambiato il valore di un E-Prix che ha visto la TAG Heuer Porsche lontana dai vertici della Formula E – Official TAG Heuer Porsche Formula E Team Twitter Account Credits

Parimenti insoddisfatto, António Félix da Costa ha commentato: “Sembrava un fine settimana in cui mi sono trovato nel posto sbagliato al momento sbagliato. In entrambe le gare sono stato colpito duramente nel giro iniziale. In Gara 2 il danno è stato irreparabile. Quindi la gara è finita dopo tre curve“.

E ancora: “Siamo partiti quarti e avevamo tutte le carte in regola per lottare per la vittoria. Questo ci farà male sia mentalmente che in Campionato, ma la stagione è ancora lunga. Abbiamo una squadra fortissima e continueremo a lottare”.


Rimani sempre aggiornato sulla Formula E entrando nel canale Telegram specifico.

Seguici sui social: TelegramTikTokInstagramFacebookTwitter


Copertina: Official TAG Heuer Porsche Formula E Team Website Credits

Lascia un commento