La Lola ha comprato la licenza di gara dell’ABT per la Formula E, rimodulando la struttura finanziaria del sodalizio che in pista esordirà nella Stagione 11
In vista della Stagione 11 della Formula E, il nuovo sodalizio costituito da Lola e ABT ha rimodulato il proprio assetto finanziario. In effetti, come ha riportato The Race, la casa britannica – che esordirà nella serie insieme alla Yamaha – ha comprato la licenza di gara, in precedenza appartenente alla squadra tedesca.
La Lola Cars è attualmente uno dei sette costruttori iscritti alla Formula E e ha già confermato l’impegno almeno fino al 2030, dunque anche alla Gen4. In questi termini, l’azienda con base a Huntingdon ha assunto l’intero controllo del pacchetto. Da parte sua, l’ABT continuerà ad essere presente, sia nominalmente, che come operatore.
Alla guida della Spark Lola-Yamaha T001, i piloti del Lola Yamaha ABT Formula E Team saranno Lucas di Grassi e Zane Maloney. Il brasiliano, sulla vettura numero 11 e il barbadiano, sulla numero 22.
Tra pista e finanza
Tra pista e aspetti finanziari, sul tema si è soffermato Till Bechtolsheimer, ex pilota e l’imprenditore che ha rilanciato il marchio e le strutture della Lola Cars.
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Così Bechtolsheimer a The Race: “Ad essere onesti, la proprietà di una squadra in Formula E non è mai stata una mia aspirazione, né necessariamente il fine ultimo per la Lola. Per noi era più importante il nostro ruolo di costruttori. Siamo però stati aperti a questa possibilità. Dipendeva da quale fosse il piano più efficiente”.
Prima dell’operazione, lo scorso anno il manager aveva iniziato un confronto con la Formula E Holdings (la società promotrice del Campionato) per acquisire la cosiddetta dodicesima licenza. In quel caso, la Lola avrebbe costituito una propria scuderia, senza ulteriori collaborazioni sportive. Tuttavia, le trattative si sono interrotte in una fase iniziale. Successivamente, dialoghi ci sono stati anche con la MSG e poi con la ERT.
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Alla fine, l’accordo è arrivato con l’ABT. Lo stesso vertice della Lola l’ha definito “la strada più efficiente”. Poi, ha spiegato: “Tuttavia, credo anche che il mio punto di vista sulla Formula E si è evoluto. Secondo me sono arrivati degli ingredienti interessanti che hanno reso le squadre più attraenti. Per esempio, il fatto che Liberty Media sia divenuta l’azionista di maggioranza della Formula E. Un fattore entusiasmante e necessario”.
Contestualmente, Bechtolsheimer ha sottolineato le opportunità insite nell’evoluzione tecnica della categoria. In questi termini: “La traiettoria tecnica che la Formula E sta percorrendo è entusiasmante. L’elemento della trazione integrale è un bel passo avanti, ma credo che con la quarta generazione la situazione diventerà molto interessante. Noi ora abbiamo i mezzi e sono molto contento di come siamo messi”.
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Copertina: The Race/Francois Asal Credits
