A Londra, Jaguar TCS Racing ha concluso positivamente la stagione di Formula E, con una vittoria e un secondo posto di Evans, due piazzamenti a punti di Bird e arrivando seconda nella classifica a squadre
Jaguar TCS Racing ha lasciato Londra – sede dell’E-Prix conclusivo della stagione di Formula E – forte del secondo posto tra le squadre, con Mitch Evans terzo nella generale piloti. Due piazzamenti comunque di rilievo, alla luce dell’impegno dei britannici nella categoria.
Al termine delle sedici gare in programma, Evans ha raggiunto quota 197 punti. Per il neozelandese, quattro successi, due secondi e un terzo posto. Sam Bird ha raccolto invece 95 lunghezze, ottavo nella graduatoria. Il britannico ha conquistato quattro podi, con un secondo posto (Gara 1 a Berlino) e tre terzi.
L’E-Prix di Londra ha rappresentato anche il capitolo conclusivo del rapporto tra il londinese e Jaguar TCS Racing. Un rapporto cominciato nel 2020 e durato tre stagioni. In queste, Bird ha raggiunto la vittoria in due occasioni. Cinque volte è arrivato sul podio. Al suo posto, a fianco di Evans, dovrebbe arrivare Nick Cassidy.
Una sfida tra Jaguar
Cassidy, per altro, è stato il grande ‘dominatore’ nella tre giorni di Londra di Formula E, insieme allo stesso alfiere Jaguar TCS Racing Mitch Evans. In pista – al netto delle penalità – una pole position e una vittoria ciascuno. L’alfiere Jaguar TCS Racing è arrivato secondo in Gara 2, dietro solito Cassidy.
Al sabato pomeriggio, invece, soltanto un contatto col compagno Sebastien Buemi aveva negato al neozelandese dell’Envision Racing un piazzamento di vertice.
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Dal canto suo, Sam Bird ha portato a termine gli appuntamenti ‘di casa ‘ con due piazzamenti in zona punti, al quarto e al settimo posto. Il modo migliore per salutare una realtà professionale, non priva di momenti difficili. Per esempio, il rapporto non sempre idilliaco con il compagno Mitch Evans.
“È dolceamaro lasciare la squadra, negli ultimi anni ho avuto alti e bassi, ma voglio cogliere l’occasione per ringraziare il team per tutto quello che ha fatto. Non vedo l’ora di scoprire cosa mi riserverà il futuro“, ha dichiarato il classe 1987 al termine del secondo appuntamento di Londra.
Le classifiche
Envision Racing ha ottenuto il titolo delle squadre, distanziando di dodici lunghezze la squadra ‘ufficiale’. Il computo finale ha recitato 304 punti Envision, 292 Jaguar TCS Racing. Sensibilmente inferiore la differenza di punti tra Cassidy e Evans. Soltanto due le lunghezze tra i neozelandesi.
Più in generale, la Jaguar I-Type 6 ha vinto otto gare sulle sedici in calendario – quattro con Evans e quattro con Cassidy – segno evidente della crescita prestazionale dell’intero pacchetto tecnico e del protagonismo della Gen 3 britannica.
Le parole di James Barclay
Conclusosi il confronto con la compagine diretta da Sylvain Filippi, James Barclay – responsabile Jaguar TCS Racing – si è congratulato con Envision Racing per l’importanza del successo di squadra. Parimenti, sinceri complimenti erano arrivati il giorno precedente nei confronti di Jake Dennis. “Congratulazioni a Dennis e Avalanche Andretti che hanno completato una grande stagione“, aveva dichiarato Barclay.
Il responsabile Jaguar TCS Racing – al termine di Gara 2 – ha poi rivolto il pensiero all’Envision. “L’1-2 di Jaguar e la vittoria di Envision Racing è stato un risultato eccezionale e mi congratulo con loro per aver conquistato il titolo a squadre“.
Per ultimo, immancabili due parole su Bird. “Vorrei anche fare un enorme ringraziamento a Sam Bird. Sono stati tre anni incredibili e lui ha contribuito al successo che abbiamo ottenuto come squadra. Bird si è aggiunto all’illustre elenco di piloti che hanno corso per Jaguar e so che ne è orgoglioso, come lo siamo stati noi“.
L’analisi dei piloti
Il vincitore di Gara 1 ha espresso la propria soddisfazione al termine della seconda gara. Una soddisfazione nata dalla consapevolezza di una stagione di rilievo. “Giocarsi il campionato fino a Londra è stato positivo“, ha dichiarato Evans. “La squadra è stata incredibile e non potrò mai essere grato abbastanza a tutti i tecnici e i meccanici. Dal circuito alla fabbrica, tutti in Jaguar TCS Racing sono determinati a vincere. Ovviamente, fondamentale è stato anche il ruolo dei tifosi. Il loro supporto non è mai mancato“.
Meno entusiasta, Bird. Tuttavia, l’inglese non ha potuto non rimarcare alcuni aspetti positivi del suo campionato. “Nel complesso, questa stagione è stata abbastanza deludente per me, con molte opportunità sprecate all’inizio. Devo comunque anche considerare gli aspetti positivi. Ho ottenuto quattro podi, ho conquistato quasi cento punti e ho concluso il campionato all’ottavo posto davanti a piloti eccellenti“.
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Copertina: Jaguar TCS Racing Official Website Credits
