Formula E | Miami E-Prix – Risultati: Wehrlein trionfa in un E-Prix giocato sui secondi

Pascal Wehrlein vince il quinto appuntamento stagionale, vediamo i risultati dell’E-Prix di Miami di Formula E

L’Homestead-Miami ha segnato il ritorno della città statunitense in Formula E, a portare a casa la vittoria è stato Wehrlein dopo un E-Prix che ha visto protagonista la gestione di gomme ed energia, vediamo i risultati del quinto appuntamento del campionato 2024 – 2025 di Formula E.

Formula E - Miami E-prix - Pascal Wehrlein - Porsche
Pascal Wehrlein durante l’E-Prix di Miami – Foto: Simon Galloway/LAT Images – Formula E

Un E-Prix di Formula E non è mai prevedibile e Miami ne è stata la conferma. L’HomesteadMiami ha visto il ritorno delle gare a plotone, con i piloti intenti a salvare energia e pneumatici. Ad aiutarli nell’intento c’è stata anche una Safety Car, uscita per un solo giro tra il 18 e 19. A causarla la Mahindra di de Vries che ha accusato un problema. L’avvenimento più importante è stato però per le classifiche mondiali. I piloti in lotta per il titolo, da Costa escluso, si sono trovati a dover recuperare dopo una qualifica dove non sono riusciti ad uscire dai gruppi. Questo è andato a favore del portoghese, almeno fino alla bandiera rossa causata da un incidente alla chicane. Buemi ha tentato una attacco su Günther che, spinto dalla Envision, ha colpito la Maserati di Hughes. L’inglese è finito contro le barriere con Günther e Evans che non sono riusciti ad evitarlo. Il tedesco e il neozelandese sono riusciti a ripartire, i danni per l’inglese invece erano troppo ingenti.


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La gara è stata quindi neutralizzata al giro 22 di 26, a Günther Evans è stato dato il permesso di ricominciare ma la loro gara era a quel punto rovinata anche perché, al momento della rossa, stavano utilizzando il loro ultimo Attack Mode. La rossa ha però messo in una situazione complicata anche alcuni dei piloti che non avevano usato la modalità attacco. Con 4 giri dalla fine i piloti che avevano optato per una divisione 2-6 minuti invece che 4-4 si sono trovati senza il tempo per concludere il loro periodo d’attacco.

La ripartenza è stata da fermo con le vetture che sono scattate nuovamente dalla griglia di partenza. Da Costarimasto senza Attack Mode, è sceso dalla 1° alla 7° piazza mentre Wehrlein, Nato e Frijns hanno iniziato a mettere un gap considerevole. L’utlimo colpo di scena dell’E-Prix è però avvenuto dopo la bandiera a scacchi. I piloti con ancora 6 minuti rimanenti di Attack Mode hanno preso 10 secondi di penalità. Tra questi anche 2 dei 3 piloti sul podio, Nato e Frijns. Il francese di casa Nissan aveva in realtà tagliato il traguardo in prima posizione ma con ancora l’Attack Mode attivo. Questo ha quindi cambiato podio e Top10. Lucas di Grassi torna sul podio dopo 2 anni, da Costa raccoglie punti importanti nei confronti di Rowland e Barnard mentre Mortara porta la Mahindra a punti. Le penalità hanno inoltre portato Müller in 4° piazza. Nato e Frijns sono comunque riusciti a finire nei punti in 6° e 8° posizione. I piloti penalizzati per non aver concluso il periodo di Attack Mode sono: Nato, Frijns, Rowland, Barnard e Bird. Rimangono sotto investigazione i piloti coinvolti nell’incidente che ha portato alla bandiera rossa.

La classifica finale dell’E-Prix di Miami:

Formula E - Miami E-prix - Risultati
Foto: Formula E

Foto copertina: Simon Galloway/LAT Images – Formula E


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